Rassegna quotidiana di notizie verdi.
SOMMARIO:
- Legge elettorale. Pecoraro Scanio: proposta Cdl incostituzionale e
antidemocratica
- Giustizia. Zancan: maggioranza disprezza dibattito parlamentare
- Iraq. Martone: situazione Falluja preannuncia fallimento conferenza di pace
- Iraq. Cento: Italia complice massacro Falluja governo riferisca in Parlamento
- Iraq. Pecoraro Scanio: governo imbelle su guerra in atto
- OGM. De Petris: ora varare immediatamente decreto
- Fondazione Carmelo Bene. Cortiana: le istituzioni si facciano interpreti
della
coscienza culturale italiana
- Finanziaria. Pecoraro: patetico gioco tre carte sulle tasse
- Finanziaria. Zanella: vadano a casa
- Anatocismo. Pecoraro: ora tavolo confronto banche consumatori
- Gay. Verdi Senato: al via campagna contro discriminazione
- Castrazione chimica. Zanella: no a pene che invadono il corpo umano
- Caccia. La Gad chiede la tutela della biodiversità
- Condono. Verdi: Storace sana case abusive su rive fiumi e laghi
- Toscana. Verdi: via barriere architettoniche dalle nuove case
- Chieti. Duplice vittoria dei Verdi: No agli ogm e sì allenergia pulita
- Decreto OGM. Greenpeace: subito norme vincolanti
Econews dalle agenzie estere:
- Anthrax Kills nearly 200 hippos in Uganda (ENN)
http://www.enn.com/today.html?id=341
- Britons make seal pup rescue a part-time passion (Reuters)
http://www.planetark.com/dailynewsstory.cfm/newsid/28080/story.htm
Legge elettorale. Pecoraro Scanio: proposta Cdl incostituzionale e
antidemocratica
Una proposta incostituzionale e antidemocratica. E netta la bocciature dei
Verdi alla bozza di proposta di legge di Forza Italia che prevede tra laltro
labrogazione della par condicio. Il presidente Alfonso Pecoraro Scanio
parla di
nuova legge truffa e di un vero e proprio inganno orchestrato da una Cdl in
crisi di consensi. Persino la prima legge sulla propaganda elettorale del
dopoguerra ricorda il leader del Sole che ride - prevedeva che gli spazi
elettorali fossero gli stessi e di pari grandezza per tutti. Il principio
cui si
ispira la proposta truffaldina di Forza Italia è aberrante: sarebbe come
pensare
di iniziare il campionato di calcio facendo scendere in campo una squadra
di tre
giocatori, unaltra di quattro e unaltra ancora di undici. La verità è che la
Cdl pensa di risolvere lormai cronica crisi di consensi con escamotage
furbeschi e antidemocratici che le consentano di giocare una partita truccata.
Giustizia. Zancan: maggioranza disprezza dibattito parlamentare
"Sono stati concessi trentaquattro minuti al mio gruppo per illustrare gli
emendamenti proposti su argomenti di estrema importanza, quali la scuola della
magistratura, l'ufficio del pubblico ministero, gli illeciti e il procedimento
disciplinare, i consigli giudiziari e via di seguito. Troppa grazia, signori
della maggioranza!". E' il commento ironico del senatore dei Verdi Giampaolo
Zancan, Vicepresidente della commissione giustizia di Palazzo Madama. "La Cdl -
prosegue Zancan - ha espresso chiaramente di fronte ai cittadini italiani
il suo
disprezzo nei confronti del dialogo, della discussione costruttiva, della
dialettica parlamentare. Sono sicuro che i cittadini italiani, primi
interessati
ad una seria e costruttiva riforma dell'amministrazione della giustizia,
terranno con il voto debito conto di tanta arrogante protervia".
Iraq. Martone: situazione Falluja preannuncia fallimento conferenza di pace
"Il Governo intervenga nei confronti degli Stati Uniti per far cessare
immediatamente l'attacco alla popolazione civile a Falluja, ci dica perché il
comando di una coalizione, cui anche l'Italia partecipa, non rende pubblico il
numero dei morti civili, come invece imporrebbe la Convenzione di Ginevra, e ci
spieghi perché impone restrizioni alla libertà di movimento dei giornalisti nel
teatro di guerra". Queste le richieste avanzate in un'interrogazione dal
senatore dei Verdi Francesco Martone al ministro della difesa Martino.
"Bombardamenti, repressione, distruzione e corte marziale. E' questo lo
scenario
in cui si dovrebbe svolgere a fine mese in Egitto la conferenza di pace per
l'Iraq? Mentre a Falluja si seppelliranno ancora i morti, i governi arabi,
quelli delle forze occupanti e degli altri paesi del G8 prenderanno decisioni
importanti sulla gestione della crisi irachena e sulla transizione democratica
nel paese. A queste condizioni la Conferenza di Pace già nata con forti
divergenze circa il suo mandato, e che tutti noi all'inizio speravamo potesse
fornire un'uscita diplomatica dal conflitto, sarebbe ora solo un'occasione per
legittimare lo status quo, rafforzato a suon di bombe e armi. Cosa ci possiamo
aspettare da un tavolo dal quale sono escluse parti rilevanti delle forze
politiche e della popolazione irachena, e nel quale non si discuterà di ritiro
delle truppe occupanti? E il nostro Governo con quale credibilità parlerà di
aiuto alle popolazioni irachene se non sta facendo nulla per evitare,
nonostante
gli impegni assunti, attacchi ai civili da parte delle forze armate irachene e
della coalizione? Prima ancora di avere la risposta del Governo, potremo
sentire
la voce degli iracheni, vittime della guerra, che saranno a Roma il prossimo 11
novembre, al Piccolo Eliseo dalle 10 alle 17".
Iraq. Cento: Italia complice massacro Falluja governo riferisca in Parlamento
Lassedio militare degli Usa a Falluja e la decisione del Governo provvisorio
iracheno di applicare la legge marziale - ha dichiarato il deputato verde Paolo
Cento - ripropongono con forza la necessità di chiarire il ruolo dellItalia e
dei nostri militari in Iraq in questa occupazione militare, in aperta
violazione
con larticolo 11 della Costituzione. Il ministro Martino riferisca al più
presto in Parlamento su quanto sta accadendo in Iraq e su quali iniziative
lItalia intenda intraprendere per fermare il massacro dei civili a Falluja.
Iraq. Pecoraro Scanio: governo imbelle su guerra in atto
"Di fronte alla tragedia della guerra in Iraq il Governo è imbelle, incapace di
qualsiasi iniziativa". Alfonso Pecoraro Scanio accusa il Governo di non
valutare
la drammaticità della situazione irachena con l'introduzione della legge
marziale e l'inizio della battaglia di Falluja. "C'é un conflitto drammatico in
atto - osserva il presidente dei Verdi - e la farsa che noi siamo in una
missione umanitaria e pacificatrice è talmente evidente che il Governo deve
dire
che cosa vuole fare". Pecoraro Scanio ribadisce la necessità di un "immediato
ritiro delle truppe italiane da una missione che non è mai stata autorizzata
come missione di guerra dal nostro Parlamento".(Ansa)
OGM. De Petris: ora varare immediatamente decreto
"La riunione di ieri non poteva che confermare che la stragrande maggioranza
degli operatori del mondo agroalimentare e dei consumatori sono contrari
all'impiego degli ogm in Italia: ora deve essere varato immediatamente il
decreto, confermando le norme sulla moratoria e sulla responsabilità civile e
penale". Così, in una nota, Loredana De Petris, senatrice dei Verdi e
capogruppo
in Commissione Agricoltura, commenta quanto deciso alla riunione del Tavolo
agroalimentare sugli ogm tenutasi a Palazzo Chigi. "Agli improvvisati fautori
dell'agricoltura transgenica prosegue la senatrice - vorrei ricordare che uno
studio del Centro Comune di Ricerca dell'Ue valuta un incremento dei costi di
coltivazione per sostenere la coesistenza, a carico delle aziende convenzionali
e biologiche, fino al 65% e che una ricerca sul campo condotta dall'università
di Firenze conferma che il 90% delle imprese agricole italiane non sarebbe in
grado di sostenerli". La De Petris sottolinea, inoltre che "a soli 10 anni
dall'introduzione delle sementi transgeniche negli Stati Uniti il 50% delle
derrate convenzionali di mais e di soia e l'83% della colza risultano
contaminate mentre, secondo l'Organic Farming Research Foundation, il 17% degli
agricoltori biologici é già costretto ad effettuare test sul proprio raccolto e
l'11% ha perso la certificazione bio a causa della presenza indesiderata di
ogm.
Chi parla a sproposito di coesistenza - conclude l'esponente dei Verdi -
farebbe
bene a riflettere su questi dati e sulla luce oscura che proiettano sul futuro
dell'agroalimentare italiano". (Ansa)
Fondazione Carmelo Bene. Cortiana: le istituzioni si facciano interpreti della
coscienza culturale italiana
"Le istituzioni si facciano interpreti della coscienza culturale italiana e
contribuiscano, quindi, a sostenere la nascita e l'affermazione della
Fondazione
Carmelo Bene, affinché quest'ultima possa raccogliere e diffondere l'eredità
artistica del Maestro, come scritto nel suo testamento e così come le
Istituzioni stesse dovrebbero adoperarsi a promuovere". Lo dichiara il senatore
dei Verdi Fiorello Cortiana che ha scritto una lettera - appello al ministro
Urbani al fine di sollecitare iniziative di sostegno alla fondazione. "In
Francia intellettuali ed artisti sono attivi da tempo nell'opera di
valorizzazione dell'arte di Bene e, proprio in questi giorni, stanno
collaborando con la Fondazione Carmelo Bene italiana per la realizzazione
di una
grande manifestazione dedicata all'artista. Non possiamo lasciare che siano gli
altri i soli ad apprezzare concretamente ciò che l'Italia, da sempre terra
natia
dei più grandi artisti e letterati del mondo, ci ha ancora una volta regalato".
Finanziaria. Pecoraro: patetico gioco tre carte sulle tasse
"Questo gioco delle tre carte sulle tasse è diventato patetico e penoso. In
realtà si tratta di uno scambio tra ministeri e poltrone". Alfonso Pecoraro
Scanio commenta così alla vigilia del vertice della Casa delle Libertà, il
dibattito nella maggioranza sulla Finanziaria. "Ma la cosa più drammatica -
osserva il presidente dei Verdi - è che dietro le discussioni sul taglio delle
tasse spuntano ogni giorno nuovi condoni, come adesso addirittura il
condono sui
tombaroli per quelli che depredano il patrimonio archeologico e artistico
italiano". (Ansa)
Finanziaria. Zanella: vadano a casa
Vadano a casa, hanno dimostrato che non esiste una maggioranza politica.
Luana
Zanella, coordinatrice dei deputati Verdi sostiene che la prima bocciatura
sugli emendamenti alla Finanziaria è una ulteriore prova che la destra non
riesce a tenere insieme i suoi pezzi: la Casa delle Libertà non è in grado di
assumersi la responsabilità di Governo il nostro paese.
Anatocismo. Pecoraro: ora tavolo confronto banche consumatori
Ora il Governo garantisca i consumatori. E necessario, infatti, che il
diritto
al rimborso sancito dalla Cassazione si trasformi in realtà e non in una beffa.
Per questo, chiediamo che si apra immediatamente un tavolo di confronto tra
banche e associazioni di consumatori per definire le modalità effettive per i
rimborsi. Così il presidente dei Verdi interviene nel dibattito successivo
alla
sentenza della Cassazione sullanatocismo, dichiarato illegale dopo una lunga
battaglia dellAdusbef. Il diritto al rimborso ha aggiunto il leader dei
Verdi
è sacrosanto. Si tratta ora di renderlo effettivo. Purtroppo in assenza
di una
legge sullaction class nel nostro paese, i singoli correntisti vessati
rischiano oggi lunghe e costose battaglie legali per vedersi riconosciuto un
diritto! Il Governo deve difenderli. Per questo chiediamo che si apra subito un
tavolo di confronto per definire le modalità di rimborso.
Gay. Verdi Senato: al via campagna contro discriminazione
I Verdi lanciano una campagna al Senato contro le discriminazioni sessuali.
L'iniziativa nasce a seguito del licenziamento del collaboratore del vice
presidente del Senato Domenico Fisichella a causa della pubblicazione di una
foto che lo mostra tra i partecipanti di una festa al Gay Village di Roma.
''Distribuiremo adesivi ai senatori e ai loro collaboratori, su cui ci sara'
scritto: 'E se io avessi un collaboratore gay?' oppure 'E se io fossi un
collaboratore gay?'. Lo afferma il senatore del Sole che Ride Fiorello
Cortiana,
promotore dell'iniziativa. "Il presidente Pera - prosegue l'esponente dei Verdi
- ha ritenuto che il caso del licenziamento dell'ex capo segreteria del
Vicepresidente Fisichella, dott. Dario Mattiello, non meriti di essere discusso
in Aula. Per questo motivo abbiamo deciso di mobilitarci attraverso la campagna
dell'adesivo antidiscriminatorio rivolta a tutti i parlamentari e ai loro
assistenti". "E' inaccettabile credere che un lavoratore possa essere
licenziato
sulla base dei propri orientamenti sessuali. Se questo fosse confermato ci
troveremmo di fronte a una vergognosa prassi oscurantista e discriminatoria.
Invitiamo, pertanto, tutti i colleghi ad indossare questo segno contro
qualunque
discriminazione".
Castrazione chimica. Zanella: no a pene che invadono il corpo umano
Che la proponga il leghista Calderoli o il ministro francese Perben, resta
ferma la nostra contrarietà. Luana Zanella, deputata Verde, interviene sul
tema
della castrazione chimica per i pedofili dopo che la Francia ha deciso di farne
partire dall'inizio del 2005 la sperimentazione. Si tratta di una misura che
inaugura una innovazione di fondo sulle qualità delle sanzione, cioè quella
della invasione diretta del corpo. Proprio su questo terreno - conclude Zanella
- dovrebbe essere condotta la riflessione, senza dare spazio a demagogie
politiche.
Caccia. La Gad chiede la tutela della biodiversità
La tutela della biodiversità, patrimonio irripetibile del nostro Paese e del
continente europeo, oggi più che mai è una priorità per le opposizioni e dunque
occorre proseguire il lavoro comune per fermare i tentativi portati avanti da
parte della maggioranza in Parlamento per cancellare con una controriforma le
regole sullattività venatoria (legge n.157/92), in nome di una
deregulation che
non avrebbe precedenti in Europa. Lo chiede la GAD dopo essersi riunita ai
tavoli dell'Agricoltura e della Biodiversità. "Dal mondo scientifico di tutta
Europa - hanno dichiarato i rappresentanti della GAD - giungono dati più che
preoccupanti sulla condizione degli animali selvatici; in particolare, per
quanto riguarda lavifauna è a rischio nel nostro continente una specie su due:
ogni ulteriore pressione venatoria è ingiustificabile ed in contrasto con le
normative europee. I partiti della GAD hanno sempre sostenuto le politiche di
conservazione volute dallUe, consapevoli che la costruzione dellEuropa passa
attraverso forti scelte politiche sullambiente. Riteniamo gravissima
lindifferenza del centro destra per questi valori, ancor più considerando che
la controriforma della destra ignora completamente i risultati delle audizioni
condotte nella commissione Agricoltura della Camera, che hanno registrato la
netta contrarietà di tutti i soggetti ascoltati a modificare la legge nazionale
oggi in vigore. Occorre dunque proseguire con coerenza la nostra azione di
opposizione in Parlamento per fermare gli stravolgimenti della legge n. 157/92,
che ha rappresentato dodici anni fa un buon punto di equilibrio tra mondo
scientifico, agricoltori, ambientalisti, cacciatori. Questo vogliono i
cittadini
del nostro Paese, questo vogliamo consapevoli che oggi più che mai è lambiente
che la differenza tra destra e sinistra.
Condono. Verdi: Storace sana case abusive su rive fiumi e laghi
Storace sana le occupazioni abusive sulle aree demaniali lacuali e fluviali, la
Regione Lazio si appropria dei poteri dei Comune di Roma: e' la denuncia del
capogruppo dei Verdi alla Regione Lazio Angelo Bonelli che parla di "un altro
schiaffo ai cittadini onesti e un premio all'illegalita'". "Storace afferma
Bonelli - si appresta a sanare le occupazioni abusive nelle aree vincolate,
lungo i fiumi e le aree lacuali. Domani, infatti, il consiglio regionale
discutera' il regolamento che l'assessore regionale all'ambiente, saraceni, ha
predisposto per il rilascio delle concessioni edilizie in aree demaniali e
vincolate". L'articolo 28 del regolamento, secondo Bonelli, e' "apre la
strada a
una sanatoria indiscriminata. Chi occupa abusivamente aree demaniali lungo i
fiumi e i laghi da prima del 31 dicembre 2003 puo' presentare richiesta di
concessione non oltre i novanta giorni dall'entrata in vigore del regolamento.
Il tutto in assenza di uno specifico piano di utilizzo da predisporre con gli
enti locali. Quindi, lungo il Tevere potranno essere sanati ristoranti,
carrozzerie, circoli sportivi, cantieri navali sorti in maniera affrettata.
"Adesso la Regione Lazio si appropria dei poteri del Comune di Roma e si
appresta a sanare gli abusi lungo il fiume. Ma a rischio c'e' l'intero sistema
idrogeologico e ambientale della nostra regione", conclude il consigliere dei
Verdi che calcola che in tutto il Lazio stanno per essere sanati 100 chilometri
di coste lacuali e fluviali in violazione della normativa ambientale e
paesaggistica. (Dire)
Toscana. Verdi: via barriere architettoniche dalle nuove case
Anche le nuove abitazioni dei privati siano progettate in modo da essere
accessibili ai disabili. Lo chiede il gruppo dei Verdi in consiglio regionale,
che propone una modifica alla legge regionale del 1991 ''sull'eliminazione
delle
barriere architettoniche''. ''Nel 2003 - ha spiegato Fabio Roggiolani,
capogruppo dei Verdi - in Toscana sono state costruite piu' di 8 mila
abitazioni
inaccessibili ai disabili. E' inutile portare avanti delle battaglie per l'
abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e poi
permettere di costruire villette e palazzine che di fatto sono off limits a
chi,
per esempio, e' su una carrozzina''. ''Si tratta di introdurre una qualita'
della progettazione - ha aggiunto Costanza Loni, consigliere comunale dei Verdi
a Impruneta - che tenga conto non solo delle esigenze di noi disabili ma anche
degli anziani, una fascia di popolazione in crescita e che spesso si trova ad
essere prigioniera in casa propria''. (Ansa)
Chieti. Duplice vittoria dei Verdi: No agli ogm e sì allenergia pulita
Duplice vittoria dei Verdi alla provincia di Chieti, dove il Consiglio
provinciale, riunito il 9 novembre scorso, ha approvato allunanimità due
mozioni presentate dal Verde Alex Caporale, Presidente della Commissione
Agricoltura e sottoscritte da tutti i consiglieri provinciali della
maggioranza.
Finalmente il lavoro dei Verdi è stato riconosciuto e premiato nella nostra
provincia: - dichiara, stanco ma soddisfatto, Alex Caporale - dopo ore di
dibattito, nella serata del 9 novembre il Consiglio provinciale ha
approvato due
mozioni che contribuiranno a rendere più pulito e più vivibile il nostro
territorio. Con lapprovazione della prima mozione il territorio provinciale
verrà dichiarato libero da OGM, ossia da organismi geneticamente
modificati, nel
rispetto del principio di precauzione, che comporta ladozione di decisioni
cautelative poichè lintroduzione nellambiente di OGM può avere effetti
negativi sulla diversità biologica delle forme viventi e vi sono pesanti
incertezze e scarsità di dati scientifici sugli effetti degli alimenti
transgenici sulla salute delluomo e sullecosistema, in quanto tali effetti
sono al momento incontrollabili e verificabili solo a lungo termine. Abbiamo
inoltre accolto i suggerimenti della Coldiretti nel ribadire l
impossibilità di
far convivere agricoltura transgenica e agricoltura convenzionale e biologica.
Allo scopo di tutelare i consumatori, ed in particolare i bambini, la mozione
invita infine le aziende fornitrici di pasti e derrate alle mense pubbliche e
scolastiche, a dichiarare formalmente il non utilizzo di alimenti contenenti
ogm. La seconda mozione, approvata anchessa allunanimità dal Consiglio
provinciale, parte dalla richiesta di un Piano Energetico alla Giunta e al
Consiglio Regionale (ritenendo gravissima la sua mancanza) che si basi sullo
sviluppo e lincentivazione delle fonti rinnovabili (solare, idrogeno,
eolico) e
sul risparmio energetico. La mozione impegna infine la provincia di Chieti a
dotarsi di un Piano Provinciale Energetico entro il 2005, basato anchesso
sullo
sviluppo delle fonti rinnovabili. Una duplice, grande vittoria non solo per i
Verdi, ma per tutti i cittadini della provincia di Chieti, che si vedono
finalmente tutelati nella salute e nel rispetto dellambiente in cui vivono.
Ringrazio tutti i consiglieri provinciali, la Giunta ed in particolare il
Presidente Tommaso Coletti, per la sensibilità e la passione che ci
permetteranno, ne sono sicuro, di costruire insieme, nei prossimi anni, una
provincia migliore per tutti noi.
Decreto OGM. Greenpeace: subito norme vincolanti
"Il Decreto sulla coesistenza è una misura non più rinviabile che deve avere
chiare e forti misure su moratoria e responsabilità civile e penale in caso di
contaminazione''. In assenza di misure chiare e restrittive c'è il rischio che
in Italia si dia il via a una contaminazione incontrollata in ambiente causata
dagli OGM" afferma Federica Ferrario, responsabile campagna Ogm di Greenpeace.
Greenpeace rende noto che il rapporto del NAFTA, che raccomanda di macinare
tutto il mais statunitense che entra in territorio messicano per evitare la
contaminazione delle sementi e la conseguente dispersione in ambiente, è stato
finalmente pubblicato sul sito della Commissione per la cooperazione ambientale
www.cec.org, dopo essere stato scoperto e diffuso da Greenpeace lo scorso 19
ottobre. Secondo il rapporto, il Messico dovrebbe anche mantenere la moratoria
sul mais transgenico per tutelare la propria biodiversità. "Anche questo
rapporto, paradossalmente redatto da una organizzazione che favorisce il libero
commercio, riconosce chiaramente i rischi ambientali legati al mais
transgenico;
lItalia non può permettersi di ignorarli, specialmente di fronte al chiaro
rifiuto degli Ogm espresso non solo dai consumatori, ma anche dal mondo
agricolo, della produzione e della distribuzione dei prodotti alimentari"
conclude Ferrario.
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Federazione dei Verdi di Lucca ->
www.verdi.luccanet.com
