in primavera il sindaco Delanoè ha lanciato una consultazione pubblica sul
futuro della città, invitato a partecipare e lasciare commenti e critiche i
cittadini...
attenzione, qua si sfiora il comunismo reale...
http://www.lemonde.fr/web/article/0,1-0@2-3228,36-380058,0.html
i parigini parlano chiaro, via i posti auto, si a spazi verdi, a piste
ciclabili e mezzi potenziati.
79% dei parigini e 86% delle parigine approvano e condividono la scelta del
primo cittadino di lasciare le auto fuori dal centro, e limitarne l'uso
tutto l'anno con politiche diverse su trasporti pubblici e piste ciclabili.
forte...
ma mica finisce qui.
il 60% degli automobilisti parigini dichiara di essere d'accordo con centri
di raccolta automobili sotteranei o comnque lontano dalle proprie case...
inoltre, e qui passiamo alla fantascienza per quanto riguarda il nostro modo
di concepire la res pubblica cittadina, i parigini sono entusiasti degli
alloggi sociali (passati dal comune a chi non ha casa) e li vorrebbero un po
ovunque, anche in centro storico.
molti i parigini contenti e soddisfatti dei corridoi preferenziali per i
mezzi pubblici e l'ampliamento delle metropolitane extraurbane.
per concludere, i parigini chiedono a gran voce (95 %) un nuovo metodo di
costruzione immobiliare, prediligendo energie rinnovabili,
materiali di qualità e eco-compatibili, e infrastrutture di nuova
generazione (sistemi di acqua riscaldata con pannelli solari, riciclaggio
totale dei rifiuti urbani, gas gpl e non piu gasolio per scaldare le case,
energia elettrica eolica e solare su tutti i nuovi palazzi in costruzione)
giuso le vélochef
voglio andare a vivere a parigiiiii ... ah.ahhhhhh