[Cerchio] "Chiuso per guerra"

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Author: leonid ilijc brezhnev
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Subject: [Cerchio] "Chiuso per guerra"
"Chiuso per guerra"            
di  Bianca Cerri
25 Jul 2004    
Il Dipartimento di Giustizia Criminale del Texas è nei guai: l’organico si 
sta dimezzando perchè buona parte di coloro che lo componevano se ne sono 
andati in Iraq e tanti saluti. “Siamo orgogliosi di loro”, dicono 
all’amministrazione, “oltre che buoni come agenti di custodia, si stanno 
rivelando ottimi patrioti ed esimi cittadini, ma noi dobbiamo 
rimpiazzarli”.In effetti, Neil Camden, Yenesia Cannon e William Carney 
risultano regolarmente arruolati nella Guardia Nazionale USA presente in 
Iraq. Rimangono agenti di custodia a tutti gli effetti e vengono 
considerati assenti giustificati.


Anche Edward Wance, che faceva la guardia carceraria nella prigione di
Vance, ha preferito l’esercito. I colleghi non smettono di lodarne il suo
attaccamento alla patria, talmente forte da fargli decidere di abbandonare
temporaneamente la Ware Unit, dove lavora, per andarsene a Bagdad. Due
guardie carcerarie risultano anche loro assenti dal penitenziario di
Allred: John Gallagher e Lafayette Galyean. I colleghi hanno poi appreso
che erano partiti alla chetichella per l’Iraq. Lo stesso vale per William
Allen, che prestava servizio nell’unità medica di Galveston. I fratelli
Malcom e Robert Baker, entrambi secondini, sono attualmente uno in marina e
l’altro nell’esercito.

La signora Linda Carranza, che guidava i furgoni con cui vengono trasferiti
i detenuti, si è arruolata anche lei, chiedendo di andare in Iraq assieme
al resto dell’esercito. Prima di partire, ha regolarmente seguito il corso
anti-stress finanziato dal Dipartimento di Giustizia Criminale a beneficio
del personale che si congeda temporaneamente per motivi patriottici. E
altre due signore, Esther Karlinsa e Gina Etlinger, addette
all’addestramento del nuovo personale, si sono arruolate.

Prima di andarsene, entrambe hanno fatto una visita oculistica
approfittando del “mese della prevenzione delle malattie dell’occhio”
offerto dal Dipartimento. I Garcia già guardie carcerarie e oggi membri
dell’esercito sono cinque. Uno ha seguito un corso di cucina, sempre
riservato al personale carcerario dove insegnano a preparare vari piatti
fornendo agli allievi anche le ricette. Il corso di cucina è parte di un
programma più ampio cui è stato dato il nome di “Iniziativa Benessere”. Gli
allievi che lo seguono con più attenzione vengono premiati e, quest’anno,
il premio è andato alle guardie della Beto Unit.

Molti i messaggi di congratulazione per l’agente William Roosevelt: non si
è arruolato ma è riuscito a scendere da 200 chili a circa 170. Altra
guardia carceraria del Texas inserita nell’organico dell’esercito è Rogelio
Narvajo. Come ognuno dei suoi colleghi, se presterà servizio continuativo
nei ranghi militari, una volta giunto all’età pensionabile avrà sette
dollari al più di pensione per ogni anno lavorativo rispetto a chi avrà
continuato a lavorare solo in carcere.

Il Piano 457 esenta anche le guardie carcerarie in forza all’esercito dal
pagare le tasse se non superano un certo reddito. Lorenzo Ramirez,
secondino nell’Unità di Roach, ha preferito la Guardia Nazionale. Il
salario gli è stato subito aumentato. Jason Teford ha optato per i Marines.
Prima di partire ha seguito il regolare programma di ginnastica stretching.

Sai che figura se mentre imbracci il mitra ti viene il colpo della strega..