ok ricevuto e passo
> Spero che queste mie arrivino a te sane e salve e non si perdano ne=
lla
>rete...(puoi confermare in qualche modo?)
> Oltre il gi=E0 "SCIENZIATE E SCIENZIATI CONTRO LA GUERRA" ti posso =
ora
>confermare anche l'appoggio e la sottoscrizione del "PARTITO DEI COM=
UNISTI
>ITALIANI - Federazione di Genova" e quello della FGCI.
>
> Inoltre "MEDICI PER L'AMBIENTE", se Valerio Gennaro non ha ancora
>provveduto, vorrebbero aderire.
>
> Ricapitolando da parte mia:
> "SCIENZIATE E SCIENZIATI CONTRO LA GUERRA"
> "MEDICI PER L'AMBIENTE"
> "PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI - Federazione di Genova" e "FGCI"
>
> Se non ti leggo provo a chiamarti per conferma
>
> grazie
>
> Edoardo Magnone
>
>
>
>
>Date: Tue, 10 Feb 2004 17:40:28 +0100
> To: man-via@???
> From: Edoardo Magnone <magnone@???>
> Subject: Fwd: Re: [NuovoLaboratorio] Appello "Culture di Pace", con
>adesioni in ordie alfabetico
>
> Cara Paola,
> molto probabilmente in lista ci mettono un po' ad arrivare le mie m=
ail e
>visto l'urgenza ho pensato di inviarti direttamente l'adesione del
>comitato scienziate e scienziati contro la guerra.
>
> grazie
>
> Edoardo
>
>
>
>
>
>
>Date: Tue, 10 Feb 2004 17:10:14 +0100
> To: forumgenova@???
> From: Edoardo Magnone <magnone@???>
> Subject: Re: [NuovoLaboratorio] Appello "Culture di Pace", con ades=
ioni
>in ordie alfabetico
>
> Vi posso confermare anche l'adesione del Comitato "Scienziate e
>Scienziati Contro la Guerra"
> <http://www.iac.rm.cnr.it/~spweb/>http://www.iac.rm.cnr.it/~spweb/
>
> Grazie per l'attenzione e per il lavoro che fate.
>
> Edoardo Magnone
>
>
>
> ******************************************************
> Dr. Edoardo Magnone
> Universit=E0 degli Studi di Genova - Dipartimento di Chimica e Chim=
ica
>Industriale,
> Via Dodecaneso 31, I-16146 Genova (Italy),
> tel.uff. 010-353.8737, tel.lab. 010-353.6102, fax. 010-3628252, cel=
l.
>347-7146467
>
> ******************************************************
> Come sono geniali gli americani, te la mettono l=EC. La libert=E0 =
=E8 alla
>portata di tutti come la chitarra.
> Ognuno suona come vuole e tutti suonano come vuole la libert=E0.
> da "L'America" Giorgio Gaber (Libert=E0 obbligatoria, 1976)
> ******************************************************
>
>
>
>
> At 12.38 10/02/2004 +0100, you wrote:
>
>
>CULTURE DI PACE
> Appello dalla citt=E0 di Genova per il ritiro delle truppe dall'Ira=
k contro
> tutte le guerre
>
> La guerra contro l'Irak =CB un conflitto che il mondo non voleva, s=
catenato
> dal governo statunitense e dai suoi alleati scavalcando gli organis=
mi
> sovranazionali
> e il diritto internazionale. E' una guerra illegittima, le cui ver=
e ragioni
> vanno individuate negli interessi diretti dei circoli finanziari de=
i
>componenti
> dell'amministrazione USA, e nella spregiudicata corsa all'accaparra=
mento
> delle risorse petrolifere condotta dal Governo degli Stati Uniti e =
dei suoi
> alleati, che hanno eletto la guerra infinita e preventiva a moderno=
paradigma
> di governo del pianeta
>
> La guerra in Irak, dopo un anno, non ha ottenuto nessuno degli obie=
ttivi
> "ufficiali" che si era prefissa: le armi di distruzioni di massa no=
n sono
> state trovate, evidentemente perch=C8 non c?erano, ma l?attacco mil=
itare ha
> ulteriormente depauperato un paese gi=FD stremato da 12 anni di emb=
argo e
> da una feroce dittatura militare, ha annichilito la societ=FD civil=
e irakena,
> ha devastato ed avvelenato il territorio producendo danni economici=
sociali
> ambientali incalcolabili
>
> Il terrorismo non =CB stato sconfitto, ma si alimenta quotidianamen=
te con
> i corpi delle sue vittime e dei suoi carnefici/vittime: il terroris=
mo, che
> sempre condanniamo, pu=DA essere sconfitto solo attraverso risposte=
concrete
> alle ingiustizie e agli squilibri geopolitici e commerciali dei pae=
si
> coinvolti.
> La mancanza di democrazia, di libert=FD, di una vita dignitosa, di =
prospettive
> di vita credibili sono il vero brodo di cultura dei terrorismi che
>insanguinano
> i paesi nel mondo
>
> La democrazia non =CB stata esportata in Iraq n=CB in altri Paesi s=
convolti
> dalla guerra; la situazione in Iraq =CB del tutto fuori controllo. =
La
>democrazia
> non si impone con la forza militare ma creando, anche attraverso az=
ioni
> di peace keeping garantite dalla diplomazia internazionale e dall?O=
NU, le
> condizioni per cui un popolo possa liberamente scegliere il proprio=
governo
> e il proprio modello di sviluppo.
>
> I "vincitori" oggi in Iraq sono seduti al banchetto della ricostruz=
ione,
> sgomitano per accaparrarsi contratti di miliardi dollari e cercano =
nuove
> alleanze per le loro politiche, come esplicitamente dichiarato dal
> vicepresidente
> degli U.S.A., Cheney. Tutte le imprese dell?Iraq, a cominciare da q=
uelle
> petrolifere, sono state privatizzate e consegnate a multinazionali =
U.S.A
> ed ai loro alleati. La popolazione irachena non =CB stata in alcun =
modo
>coinvolta
> in percorsi di ricostruzione del proprio autogoverno previsti dalla
>risoluzione
> 1511 dell'ONU, ad oggi completamente disattesa.
>
> I soldati italiani sono stati inviati in una missione dagli obietti=
vi non
> chiari, in un quadro incerto, al di fuori del diritto internazional=
e. Essi
> partecipano ad una guerra a cui la risoluzione 1511 dell'ONU contin=
ua a
> non dare legittimit=FD. La presenza dei soldati italiani ha assimil=
ato il
> nostro Paese alle forze responsabili del conflitto. La decisione di=
tutte
> le Ong italiane di rifiutare ogni collaborazione con le truppe e le=
autorit=FD
> di occupazione, svela e denuncia in modo inequivoco l?inconsistenza=
della
> "funzione umanitaria" della missione militare italiana.
>
> La presenza del contingente italiano in Irak =CB stata prorogata pe=
r decreto,
> nel silenzio assordante dei mezzi di informazione, in spregio al Pa=
rlamento
> cui non =CB ancora stata garantita la possibilit=FD di discutere se=
, come e
> per quanto tempo rimanere in Iraq con le nostre truppe, che oggi fa=
nno parte,
> di fatto, di un contingente militare di occupazione, nonostante i l=
imiti
> posti dall'articolo 11 della nostra Costituzione.
>
> ***
>
> Noi, persone singole, associazioni, movimenti, articolazioni della =
societ=FD
> civile organizzata, portatori/trici di una proposta complessiva per=
la pace
> (disarmo, lotta alla miseria, agli squilibri nord-sud, alle spese m=
ilitari,
> alla diseguale allocazione delle risorse su scala planetaria), ci r=
ivolgiamo
> agli abitanti vecchi e nuovi di questa citt=FD multiculturale e mul=
tietnica,
> alla ricchezza del suo tessuto associativo, alle forze sociali, pol=
itiche,
> sindacali, agli amministratori locali affinch=CB sottoscrivano il =
seguente
>
> APPELLO
> Chiediamo la rottura della complicit=FD italiana con la guerra prev=
entiva
> voluta dal Governo degli Stati Uniti
>
> Chiediamo il ritiro immediato del contingente italiano dall'Irak, r=
idando
> simultaneamente la parola alla diplomazia, all'ONU, al necessario p=
rocesso
> di autodeterminazione del popolo irakeno.
>
> Al Parlamento chiediamo il rispetto dell?art.11 delle Costituzione,=
non
> convertendo in legge il decreto del governo che d?imperio proroga l=
a missione
> italiana in Iraq
>
> Genova, Capitale europea della Cultura 2004 non pu=DA che essere po=
rtatrice
> di una autentica cultura di pace e di ripudio della guerra in ogni =
sua forma:
> guerra militare, politica, economica, sociale e globale permanente:=
a tutte
> le persone che vivono in questa citt=FD, alle reti, organizzazioni,
>associazioni
> che si sono opposte alla guerra in Iraq chiediamo di raccogliere l?=
appello
> del movimento pacifista statunitense per una giornata di mobilitazi=
one il
> 20 marzo 2004, anniversario dell?inizio della guerra in Iraq contro=
la guerra
> e per il ritiro delle truppe di occupazione .
>
> RICORDIAMO CHE LE FIRME AL PRESENTE DOCUMENTO SI RACCOLGONO ANCHE P=
RESSO
> LE SEDI DELLE ORGANIZZAZIONI CHE HANNO ADERITO ALL?APPELLO, CHE VEN=
GONO
> RIPORTATE QUI DI SEGUITO.
>
> adesioni ad oggi (10.02.2004)
> Arci Genova
> Associazione Piazza Carlo Giuliani Onlus
> Centro Sociale Zapata
> Centro Ligure documentAzione Pace
> Centro Sociale Zapata
> Centro Ligure documentAzione Pace Cgil
> Circolo Arci Mascherona
> Cobas
> Comunit=FD S.Benedetto al porto
> Forum ambientalista-Movimento rosso verde
> Forum sociale di Genova
> Forum sociale del Ponente Legambiente
> Giovani Comunisti
> Laboratorio Buridda
> Manitese
> Prc
> Rete Lilliput nodo di Genova
> Sinistra giovanile Genova
> Uisp Genova
>
> Paola Manduca, Prof.
> Dipartimento di Oncologia,Biologia e Genetica
> Universit=E0 di Genova
> 4=B0piano, Palazzo delle Scienze
> 26, C.Europa
> 16132, Genova
> Tel.& Fax 0039-010-353 8240
> Email man-via@???
Paola Manduca, Prof.
Dipartimento di Oncologia,Biologia e Genetica
Universit=E0 di Genova
4=B0piano, Palazzo delle Scienze
26, C.Europa
16132, Genova
Tel.& Fax 0039-010-353 8240
Email man-via@???=20