Autor: christian Data: Assumpte: [Cerchio] comunicato Graphos da indymedia
inoltro da indy:
Domenica 25 gennaio si doveva svolgere a Genova, presso la Galleria Leonardi=
Idea in piazza Campetto, una riunione di discussione indetta per inviti, e=
dunque privata, dalla Graphos e dal Circolo di Studi Politici Antonio=
Labriola sul tema della guerra contro l=92Iraq.=20
La riunione era convocata per le 10 della mattina. Poco prima che iniziasse=
e che venisse aperta la sala in cui doveva tenersi, al citofono della=
Graphos, che ha sede in un palazzo adiacente, alcune persone,=
qualificandosi come membri di Lotta Comunista, hanno chiesto di parlare con=
il direttore della casa editrice, Corrado Basile, chiedendo che scendesse=
in pazza. Giunto nel portone, Basile =E8 stato aggredito al grido di=
=ABsporco fascista=BB e =ABneonazista=BB, con riferimento=
all=92interpretazione di sinistra del revisionismo olocaustico di cui la=
Graphos si fa portatrice, riferimento che gli assalitori hanno reso=
esplicito. Possono testimoniarlo alcuni dei giovani che dovevano=
partecipare alla riunione ed erano giunti nel frattempo, accolti anch=92ess=
i a insulti, calci e spinte.=20
Sulle prime abbiamo pensato che la ventina di energumeni presenti nella=
piazza appartenessero al Betar, nota organizzazione paramilitare sionista=
(usa a compiere azioni simili in Francia), e che il nome di Lotta Comunista=
fosse usato come copertura. L=92ipotesi non era tanto peregrina anche alla=
luce della campagna di recente orchestrata in Italia, per due mesi, dai=
sostenitori di Sharon contro la Graphos, sia su Internet (utilizzando tre=
sgangherati centri sociali dell=92area milanese), sia a mezzo stampa=
(ultimo episodio un articolo del quotidiano =ABLibero=BB, pieno di menzogne=
e di calunnie).=20
Alla nostra dura reazione verbale =96 unica possibile, vista la=
preponderanza delle forze della squadraccia schierata in piazza =96 e alle=
richieste di chiarimenti su chi fossero realmente i suoi componenti e che=
cosa stesse succedendo =96 richieste che non potevano essere eluse, data=
anche la presenza nell=92area di persone che non c=92entravano nulla e che=
erano state direttamente spaventate dagli energumeni =96, colui che=
mostrava di essere un dirigente ha rivendicato, alla presenza di testimoni,=
l=92appartenenza della squadraccia stessa a Lotta Comunista, la quale=
avrebbe dato disposizione al proprio servizio d=92ordine di impedire la=
riunione prevista, in quanto avrebbero dovuto parteciparvi elementi gi=E0=
facenti parte dell=92organizzazione e in dissenso con essa. Nel frattempo,=
insulti, minacce e vie di fatto sono continuati nei confronti di coloro che=
affluivano verso la Galleria per partecipare all=92incontro e nei confronti=
dello stesso presidente dell=92Associazione ospitante.=20
Il passare del tempo, l=92apertura di qualche negozio, la frequentazione=
normale della piazza, il logorio imposto dal confronto polemico hanno=
creato un certo imbarazzo tra i membri di Lotta Comunista (molti dei quali=
sono stati identificati per nome e cognome dai nostri compagni). Gli=
assalitori hanno reiteratamente dichiarato di essere =ABoperai dell=92Ilva=
=BB mandati a eseguire un ordine =96 forse per affermare con ci=F2 di essere=
=ABbrava gente=BB, perci=F2 stesso autorizzata a comportarsi come vuole in=
totale impunit=E0. Infine, essi hanno effettuato una telefonata con un=
cellulare, alla conclusione della quale hanno emesso un ordine di=
smobilitazione. Erano circa le tredici. Prima di redigere questo comunicato=
la Graphos ha chiesto chiarimenti alla direzione di Lotta Comunista, nella=
persona di Renato Pastorino, responsabile cittadino dell=92organizzazione.=
Non sappiamo se questa richiesta sia arrivata a chi di dovere. I=
chiarimenti finora non ci sono stati. Fin qui, i fatti.=20
I metodi impiegati da Lotta Comunista sono inaccettabili nell=92ambito di=
quella sinistra non convenzionale della quale essa, peraltro, da sempre=
dice di far parte, ritenendo addirittura di avervi un ruolo di punta. Tale=
ruolo di punta, ammesso che se ne possa parlare, potrebbe per=F2 essere=
affermato solo sul terreno del confronto politico e non facendo ricorso a=
pratiche intimidatorie e gangsteristiche, che fanno pensare a quelle=
impiegate dagli stalinisti contro i rivoluzionari durante la guerra civile=
spagnola.=20
Chiediamo a tutte le forze, organizzate o meno, che ritengono di far parte=
della sinistra non convenzionale, di stigmatizzare il comportamento di=
Lotta Comunista, che =E8 arrivato all=92aggressione contro la Graphos e=
contro il Circolo di Studi Politici Antonio Labriola.=20
C=92=E8 una ragione di pi=F9 per stigmatizzare il comportamento di Lotta=
Comunista. Essa infatti mostra di non considerare accettabile, per la=
propria presenza politica, il fatto che elementi dissidenti, non pi=F9=
appartenenti al gruppo stesso, anzich=E9 dissolversi in una inconsistente=
nuvola di =ABcani sciolti=BB, pretendano di esercitare il proprio diritto=
prendendo parte alla politica attiva e organizzandosi a questo fine nella=
forma da essi considerata la pi=F9 confacente. =C8 necessario che Lotta=
Comunista si persuada che non =E8 nei suoi diritti e nella sua possibilit=
=E0 fare a Genova e altrove il buono e il cattivo tempo. Sarebbe importante=
che i dirigenti del gruppo, di qualsiasi livello, assumessero in questo=
senso un preciso impegno, conformemente alle regole che dovrebbero vigere=
nei rapporti tra organizzazioni, grandi o piccole che siano, tendenti a=
scopi analoghi, nonostante le normali divergenze, anche profonde, che=
possono esistere sul piano teorico, politico e organizzativo.=20