[Cerchio] Il black out nel secchiello pallante.rtf

このメッセージを削除

このメッセージに返信
著者: Tuula Haapiainen
日付:  
題目: [Cerchio] Il black out nel secchiello pallante.rtf
This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_00B0_01C385EE.9775DB60
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


Il black out nel secchielloL'ho trovato emozionante! :-)
tuula
----- Original Message -----=20
From: Khorakhan=E9-Trezzi=20
To: cerchio@???=20
Sent: Sunday, September 28, 2003 6:21 PM
Subject: [Cerchio] Il black out nel secchiello pallante.rtf


A proposito di black out RIGIRO un articolo di qualche mese fa apparso =
sul manifesto di Maurizio Pallante

=20

Paolo Kh

=20

Il black out nel secchiello=20
La rete energetica =E8 come un secchio bucato che fa acqua da tutte le =
parti. Ma anzich=E9 cercare di chiudere le perdite si cerca di riempirlo =
aumentando la produzione. E con essa l'inquinamento
MAURIZIO PALLANTE
In una delle lunghe sere d'inverno in cui, senza la televisione, in =
questa borgata lontana dalla citt=E0 non so come far passare il tempo - =
leggo, ascolto musica, mi lascio ipnotizzare dalle fiamme del caminetto =
e dalle carezze, discuto, progetto, qualche volta scrivo, ma le ore di =
buio sono troppe per riuscire a riempirle tutte - in una di queste =
lunghe sere in cui non sapevo cosa fare, per ammazzare il tempo ho =
predisposto un test di una singola voce, a risposte bloccate. Eccolo: ho =
un secchio bucato e sto provando a riempirlo d'acqua con una bottiglia, =
ma non riesco. Cosa posso fare? a) sostituire la bottiglia con un =
bottiglione

b) sostituire la bottiglia con un bicchiere

c) chiudere i buchi del secchio in modo che dopo mi basti mezzo =
bicchiere a riempirlo, cos=EC consumo meno acqua.

Il giorno dopo, approfittando del fatto che vado a fare la spesa, ho =
sottoposto il test al mercato a un campione della popolazione scelto in =
base all'et=E0 - calcolata a occhio -, al sesso - qui i generi sono =
ancora ben distinti -, al titolo di studio e alla professione - =
verificati mediante autodichiarazione. Sar=E0 che l'abitudine al =
risparmio e al buon senso in campagna =E8 pi=F9 sviluppata che in =
citt=E0, ma il 90 per cento degli intervistati ha posto la crocetta =
sulla =ABc=BB (chiudere i buchi del secchio in modo che dopo mi basti =
mezzo bicchiere a riempirlo, cos=EC consumo meno acqua). L'8,5 per =
cento, (composto di persone con reddito superiore alla media, attivit=E0 =
in proprio, bisogno di ostentare il proprio benessere come segno di =
superiorit=E0, fiducia nella scienza e nella tecnologia) ha messo la =
crocetta sulla =ABa=BB (sostituire la bottiglia con un bottiglione), =
dicendo che per entrare in Europa era ora di smetterla con le =
limitazioni. L'1,5 per cento ha messo la crocetta sulla =ABb=BB =
(sostituire la bottiglia con un bicchiere), dicendo che non vedeva la =
necessit=E0 di riempire il secchio, poich=E9 l'acqua comincia a =
scarseggiare e a porre gravissimi problemi ecologici ed etici (i popoli =
in via di sviluppo, ecc).

Questi risultati mi sono tornati in mente le sere successive al =
gioved=EC nero del primo black out elettrico estivo del nostro paese, =
perch=E9 avevano una sorprendente rassomiglianza con le reazioni degli =
esperti a questo collasso annunciato. Insomma un modo idiota come un =
altro di ammazzare il tempo, che mi ero inventato estemporaneamente in =
una sera di noia, si rivelava di una straordinaria capacit=E0 =
predittiva. Il secchio bucato era una immagine fedele dei modi in cui =
usiamo l'energia. Pi=F9 della met=E0 se va in sprechi, inefficienze e =
usi impropri. Se la legge tedesca non consente di superare i 70 =
chilowattora al metro quadrato all'anno per i riscaldamento degli =
ambienti e in Italia (dove fa ben pi=F9 caldo) se ne consumano da 150 a =
200, vuol dire che dalla met=E0 ai due terzi dell'energia termica =
prodotta nel nostro paese viene sprecata. Poich=E9 il riscaldamento =
degli ambienti assorbe circa un terzo dei nostri consumi di fonti =
fossili, almeno il 15 per cento fuoriesce dai buchi del secchio. Un =
altro 33 per cento delle fonti fossili che importiamo viene utilizzato =
per produrre energia elettrica in centrali che hanno un rendimento medio =
del 35 per cento (da 100 unit=E0 di energia chimica contenuta nei =
combustibili si ottengono 35 unit=E0 di energia elettrica e se ne =
sprecano 65 sotto forma di calore inutilizzato), mentre i cicli =
combinati (non una tecnologia del futuro, ma del presente, quella con =
cui si costruiscono regolarmente le centrali oggi) hanno un rendimento =
del 55 per cento.

Ancora maggiore =E8 il rendimento della micro-cogenerazione diffusa, =
in cui gran parte di quel calore che si disperde inutilmente =
nell'ambiente viene riutilizzato, cos=EC che da un solo processo di =
combustione si ha un doppio rendimento, in energia elettrica e in =
energia termica, la cui somma comporta una percentuale totale di =
sfruttamento del combustibile pari al 94 per cento. Insomma come nei =
supermercati, che mi capita di vedere le rare volte che scendo in =
citt=E0, con la micro-cogenerazione diffusa =ABpaghi 1 e prendi 2=BB. =
Una tecnologia del passato e del presente, anch'essa, non del futuro. Se =
la produzione di energia elettrica avvenisse esclusivamente in cicli =
combinati e micro-cogenerazione diffusa, per produrre gli stessi =
terawattora di oggi si consumerebbe meno della met=E0 delle fonti =
fossili. Ci=F2 vuol dire che almeno un altro 15 per cento dell'energia =
che utilizziamo fuoriesce dai buchi del secchio. Nei trasporti, la terza =
grande voce che assorbe il restante dei consumi di energia, si pu=F2 =
fare ancora di pi=F9, sommando i risultati delle innovazioni =
tecnologiche finalizzate a ridurre i consumi dell'autotrasporto =
(esistono gi=E0, sotto forma di prototipi, autovetture di media =
cilindrata che percorrono 100 chilometri con un litro di benzina) con i =
risultati delle ristrutturazioni organizzative finalizzate ad accelerare =
i tempi di spostamento con i mezzi pubblici in modo da renderli pi=F9 =
desiderabili del mezzo privato. In questo settore soltanto sprecando di =
meno si pu=F2 avere un servizio migliore. Gli intasamenti e gli =
incolonnamenti da traffico comportano un enorme sperpero di energia che =
causa danni e disagi. L'acqua che esce dai buchi del secchio allaga la =
casa, fa marcire i parquets e ammuffire i tappeti. Di fronte a questa =
situazione, invece di pensare a chiudere i buchi del secchio, gli =
esperti concentrano la loro attenzione sulle fonti con cui riempirlo. =
=ABIl black out dimostra che occorre costruire le nuove centrali =
termoelettriche bloccate sino ad ora dalle proteste delle popolazioni =
che abitano nei dintorni dei siti in cui si =E8 richiesta =
l'autorizzazione di costruirle.=BB =ABLa domanda di energia elettrica =
=E8 destinata a crescere ancora. Col caldo che fa =E8 inevitabile che le =
persone acquistino sempre pi=F9 condizionatori. Se vogliamo restare in =
Europa i contatori da 3 chilowatt dovranno essere sostituiti da =
contatori da 4,5 o 6 chilowatt.=BB (Sulla carta d'identit=E0 europea, =
oltre alle impronte digitali e all'iride sar=E0 riportata anche la =
potenza del contatore elettrico che si ha in casa?). =ABScusate, ma non =
possiamo accrescere ancora la nostra dipendenza dai paesi arabi. E poi, =
se aumenteremo i consumi di energia elettrica prodotta con fonti =
fossili, l'effetto serra andr=E0 fuori controllo. Non sarebbe il caso =
che, con tutte le cautele necessarie, si riprendesse in considerazione =
l'ipotesi nucleare, visto che i progressi tecnologici degli ultimi anni =
hanno consentito di costruire reattori intrinsecamente sicuri?=BB.

La logica del bottiglione. Se non ce la faccio a riempire il secchio =
bucato con la bottiglia, non mi resta che potenziare la fonte. Tanto la =
tecnologia ce lo consente. Perch=E9 porsi dei limiti quando la scienza =
ci consente di superarli? Per quanto assurda in termini logici, questa =
posizione ha un apparente realismo, confermato sino ad ora dai fatti. =
Anche se gli indizi, il caldo di questo giugno 2003 con temperature fino =
a 10 gradi superiori alla media stagionale, fanno supporre che si sia =
superata la soglia oltre la quale i disagi diventano superiori ai =
vantaggi e il progresso una rincorsa a mettere pezze alle lacerazioni =
che crea, con risultati che la sapienza popolare veneta definisce =
=ABpegio il tacon del buso=BB. Ma cosa dire dei s=E9-dicenti =
=ABambientalisti scientifici=BB (l'1,5 per cento del mio campione), che =
come un disco rotto continuano da anni, con una costanza degna di =
miglior causa, a ripetere l'elenco delle fonti alternative con cui si =
potrebbe riempire il secchio bucato? S=EC, qualche accenno formale al =
risparmio e all'efficienza energetica lo formulano come una giaculatoria =
dovuta, ma tutto il loro interesse =E8 concentrato sulle fonti =
rinnovabili, che chiudendo tutti e due gli occhi, spesso nobilitano con =
l'aggettivo di =ABpulite=BB. Il loro cuore batte per il fotovoltaico, =
che costa 10 volte di pi=F9 e diminuisce le emissioni di CO2 cinque =
volte di meno della micro-cogenerazione diffusa e, siccome non sta in =
piedi economicamente, deve essere sostenuto con grandi esborsi di denaro =
pubblico. Insomma, la loro ricetta per riempire il secchio bucato =E8 di =
usare il bicchiere invece della bottiglia. =ABCol vostro bicchiere - =
replicano i fanatici della crescita economica e del progresso - il =
secchio non lo riempirete mai=BB. =ABMa almeno riduciamo l'impatto =
ambientale, mentre voi col vostro bottiglione lo aggravate=BB.

E se, innanzitutto, chiudessimo i buchi? Il costo della chiusura dei =
buchi si ripaga da s=E9 con l'eliminazione dei costi inutili causati =
dagli sprechi. Quando i buchi sono chiusi, a riempire il secchio basta =
mezzo bicchiere.

------=_NextPart_000_00B0_01C385EE.9775DB60
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML xmlns=3D"http://www.w3.org/TR/REC-html40" xmlns:o =3D=20
"urn:schemas-microsoft-com:office:office" xmlns:w =3D=20
"urn:schemas-microsoft-com:office:word"><HEAD><TITLE>Il black out nel =
secchiello</TITLE>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Diso-8859-1">
<META content=3DWord.Document name=3DProgId>
<META content=3D"MSHTML 6.00.2800.1106" name=3DGENERATOR>
<META content=3D"Microsoft Word 10" name=3DOriginator><LINK=20
href=3D"cid:filelist.xml@01C385ED.67AB5190" rel=3DFile-List><!--[if gte =
mso 9]><xml>
 <o:OfficeDocumentSettings>
  <o:DoNotRelyOnCSS/>
 </o:OfficeDocumentSettings>
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml>
 <w:WordDocument>
  <w:View>Print</w:View>
  <w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone>
  <w:DoNotHyphenateCaps/>
  <w:EnvelopeVis/>
  <w:PunctuationKerning/>
  <w:DrawingGridHorizontalSpacing>6 pt</w:DrawingGridHorizontalSpacing>
  <w:DrawingGridVerticalSpacing>8,15 pt</w:DrawingGridVerticalSpacing>
  =
<w:DisplayHorizontalDrawingGridEvery>0</w:DisplayHorizontalDrawingGridEve=
ry>
  =
<w:DisplayVerticalDrawingGridEvery>2</w:DisplayVerticalDrawingGridEvery>
  <w:Compatibility>
   <w:BreakWrappedTables/>
   <w:SnapToGridInCell/>
   <w:WrapTextWithPunct/>
   <w:UseAsianBreakRules/>
  </w:Compatibility>
  <w:DoNotOptimizeForBrowser/>
 </w:WordDocument>
</xml><![endif]-->
<STYLE>@font-face {
    font-family: Verdana;
}
@page Section1 {size: 21.0cm 842.0pt; margin: 2.0cm 42.55pt 2.0cm 2.0cm; =
mso-header-margin: 36.0pt; mso-footer-margin: 36.0pt; mso-title-page: =
yes; mso-paper-source: 0; }
P.MsoNormal {
    FONT-SIZE: 12pt; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; FONT-FAMILY: "Times New Roman"; =
mso-style-parent: ""; mso-pagination: widow-orphan; =
mso-fareast-font-family: "Times New Roman"
}
LI.MsoNormal {
    FONT-SIZE: 12pt; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; FONT-FAMILY: "Times New Roman"; =
mso-style-parent: ""; mso-pagination: widow-orphan; =
mso-fareast-font-family: "Times New Roman"
}
DIV.MsoNormal {
    FONT-SIZE: 12pt; MARGIN: 0cm 0cm 0pt; FONT-FAMILY: "Times New Roman"; =
mso-style-parent: ""; mso-pagination: widow-orphan; =
mso-fareast-font-family: "Times New Roman"
}
SPAN.titolo1 {
    FONT-WEIGHT: bold; COLOR: black; FONT-FAMILY: "Times New Roman"; =
mso-style-name: titolo1; mso-ansi-font-size: 18.0pt; mso-bidi-font-size: =
18.0pt; mso-ascii-font-family: "Times New Roman"; mso-hansi-font-family: =
"Times New Roman"; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"
}
SPAN.sommario1 {
    COLOR: black; FONT-FAMILY: Arial; mso-style-name: sommario1; =
mso-ansi-font-size: 10.0pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt; =
mso-ascii-font-family: Arial; mso-hansi-font-family: Arial; =
mso-bidi-font-family: Arial
}
SPAN.firma1 {
    COLOR: black; FONT-FAMILY: Verdana; mso-style-name: firma1; =
mso-ansi-font-size: 10.0pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt; =
mso-ascii-font-family: Verdana; mso-hansi-font-family: Verdana; =
mso-bidi-font-family: Verdana
}
SPAN.testo1 {
    COLOR: black; FONT-FAMILY: Verdana; mso-style-name: testo1; =
mso-ansi-font-size: 10.0pt; mso-bidi-font-size: 10.0pt; =
mso-ascii-font-family: Verdana; mso-hansi-font-family: Verdana; =
mso-bidi-font-family: Verdana
}
DIV.Section1 {
    page: Section1
}
</STYLE>
<!--[if gte mso 10]>
<style>
 /* Style Definitions */=20
 table.MsoNormalTable
    {mso-style-name:"Tabella normale";
    mso-tstyle-rowband-size:0;
    mso-tstyle-colband-size:0;
    mso-style-noshow:yes;
    mso-style-parent:"";
    mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
    mso-para-margin:0cm;
    mso-para-margin-bottom:.0001pt;
    mso-pagination:widow-orphan;
    font-size:10.0pt;
    font-family:"Times New Roman";}
</style>
<![endif]--></HEAD>
<BODY lang=3DIT style=3D"tab-interval: 35.4pt" bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial color=3D#000000 size=3D2>L'ho trovato =
emozionante!=20
:-)</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial color=3D#000000 size=3D2>tuula</FONT></DIV>
<BLOCKQUOTE dir=3Dltr=20
style=3D"PADDING-RIGHT: 0px; PADDING-LEFT: 5px; MARGIN-LEFT: 5px; =
BORDER-LEFT: #000000 2px solid; MARGIN-RIGHT: 0px">
  <DIV style=3D"FONT: 10pt arial">----- Original Message ----- </DIV>
  <DIV=20
  style=3D"BACKGROUND: #e4e4e4; FONT: 10pt arial; font-color: =
black"><B>From:</B>=20
  <A title=3Dugomoi@??? =
href=3D"mailto:ugomoi@tin.it">Khorakhan=E9-Trezzi</A>=20
</DIV>
  <DIV style=3D"FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A =
title=3Dcerchio@???=20
  href=3D"mailto:cerchio@inventati.org">cerchio@???</A> </DIV>
  <DIV style=3D"FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Sunday, September 28, =
2003 6:21=20
  PM</DIV>
  <DIV style=3D"FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> [Cerchio] Il black out =
nel=20
  secchiello pallante.rtf</DIV>
  <DIV><BR></DIV>
  <DIV class=3DSection1>
  <P class=3DMsoNormal><SPAN class=3Dtitolo1><B=20
  style=3D"mso-ansi-font-weight: normal"><I=20
  style=3D"mso-bidi-font-style: normal"><FONT face=3D"Times New Roman" =
color=3Dblack=20
  size=3D4><SPAN=20
  style=3D"FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 14pt; FONT-STYLE: italic; =
mso-bidi-font-style: normal; mso-bidi-font-weight: bold">A=20
  proposito di black out RIGIRO un articolo di qualche mese fa apparso =
sul=20
  manifesto di Maurizio =
Pallante<o:p></o:p></SPAN></FONT></I></B></SPAN></P>
  <P class=3DMsoNormal><SPAN class=3Dtitolo1><B=20
  style=3D"mso-ansi-font-weight: normal"><I=20
  style=3D"mso-bidi-font-style: normal"><FONT face=3D"Times New Roman" =
color=3Dblack=20
  size=3D4><SPAN=20
  style=3D"FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 14pt; FONT-STYLE: italic; =
mso-bidi-font-style: normal; mso-bidi-font-weight: =
bold"><o:p>&nbsp;</o:p></SPAN></FONT></I></B></SPAN></P>
  <P class=3DMsoNormal><SPAN class=3Dtitolo1><B=20
  style=3D"mso-ansi-font-weight: normal"><I=20
  style=3D"mso-bidi-font-style: normal"><FONT face=3D"Times New Roman" =
color=3Dblack=20
  size=3D4><SPAN=20
  style=3D"FONT-WEIGHT: normal; FONT-SIZE: 14pt; FONT-STYLE: italic; =
mso-bidi-font-style: normal; mso-bidi-font-weight: bold">Paolo=20
  Kh<o:p></o:p></SPAN></FONT></I></B></SPAN></P>
  <P class=3DMsoNormal><SPAN class=3Dtitolo1><B><FONT face=3D"Times New =
Roman"=20
  color=3Dblack size=3D5><SPAN=20
  style=3D"FONT-SIZE: =
18pt"><o:p>&nbsp;</o:p></SPAN></FONT></B></SPAN></P>
  <P class=3DMsoNormal><SPAN class=3Dtitolo1><B><FONT face=3D"Times New =
Roman"=20
  color=3Dblack size=3D5><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 18pt">Il black out =
nel secchiello=20
  </SPAN></FONT></B></SPAN><BR><SPAN class=3Dsommario1><FONT =
face=3DArial=20
  color=3Dblack size=3D2><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 10pt">La rete =
energetica =E8 come un=20
  secchio bucato che fa acqua da tutte le parti. Ma anzich=E9 cercare di =
chiudere=20
  le perdite si cerca di riempirlo aumentando la produzione. E con essa=20
  l'inquinamento</SPAN></FONT></SPAN><BR><SPAN class=3Dfirma1><FONT =
face=3DVerdana=20
  color=3Dblack size=3D2><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 10pt">MAURIZIO=20
  PALLANTE</SPAN></FONT></SPAN><BR><SPAN class=3Dtesto1><FONT =
face=3DVerdana=20
  color=3Dblack size=3D2><SPAN style=3D"FONT-SIZE: 10pt">In una delle =
lunghe sere=20
  d'inverno in cui, senza la televisione, in questa borgata lontana =
dalla citt=E0=20
  non so come far passare il tempo - leggo, ascolto musica, mi lascio=20
  ipnotizzare dalle fiamme del caminetto e dalle carezze, discuto, =
progetto,=20
  qualche volta scrivo, ma le ore di buio sono troppe per riuscire a =
riempirle=20
  tutte - in una di queste lunghe sere in cui non sapevo cosa fare, per=20
  ammazzare il tempo ho predisposto un test di una singola voce, a =
risposte=20
  bloccate. Eccolo: ho un secchio bucato e sto provando a riempirlo =
d'acqua con=20
  una bottiglia, ma non riesco. Cosa posso fare? a) sostituire la =
bottiglia con=20
  un bottiglione</SPAN></FONT></SPAN><FONT face=3DVerdana color=3Dblack =
size=3D2><SPAN=20
  style=3D"FONT-SIZE: 10pt; COLOR: black; FONT-FAMILY: Verdana; =
mso-bidi-font-family: Verdana"><BR><BR><SPAN=20
  class=3Dtesto1><FONT face=3DVerdana color=3Dblack>b) sostituire la =
bottiglia con un=20
  bicchiere</FONT></SPAN><BR><BR><SPAN class=3Dtesto1><FONT =
face=3DVerdana=20
  color=3Dblack>c) chiudere i buchi del secchio in modo che dopo mi =
basti mezzo=20
  bicchiere a riempirlo, cos=EC consumo meno =
acqua.</FONT></SPAN><BR><BR><SPAN=20
  class=3Dtesto1><FONT face=3DVerdana color=3Dblack>Il giorno dopo, =
approfittando del=20
  fatto che vado a fare la spesa, ho sottoposto il test al mercato a un =
campione=20
  della popolazione scelto in base all'et=E0 - calcolata a occhio -, al =
sesso -=20
  qui i generi sono ancora ben distinti -, al titolo di studio e alla=20
  professione - verificati mediante autodichiarazione. Sar=E0 che =
l'abitudine al=20
  risparmio e al buon senso in campagna =E8 pi=F9 sviluppata che in =
citt=E0, ma il 90=20
  per cento degli intervistati ha posto la crocetta sulla =ABc=BB =
(chiudere i buchi=20
  del secchio in modo che dopo mi basti mezzo bicchiere a riempirlo, =
cos=EC=20
  consumo meno acqua). L'8,5 per cento, (composto di persone con reddito =


superiore alla media, attivit=E0 in proprio, bisogno di ostentare il =
proprio=20
benessere come segno di superiorit=E0, fiducia nella scienza e nella =
tecnologia)=20
ha messo la crocetta sulla =ABa=BB (sostituire la bottiglia con un =
bottiglione),=20
dicendo che per entrare in Europa era ora di smetterla con le =
limitazioni.=20
L'1,5 per cento ha messo la crocetta sulla =ABb=BB (sostituire la =
bottiglia con un=20
bicchiere), dicendo che non vedeva la necessit=E0 di riempire il =
secchio, poich=E9=20
l'acqua comincia a scarseggiare e a porre gravissimi problemi =
ecologici ed=20
etici (i popoli in via di sviluppo, ecc).</FONT></SPAN><BR><BR><SPAN=20
class=3Dtesto1><FONT face=3DVerdana color=3Dblack>Questi risultati mi =
sono tornati=20
in mente le sere successive al gioved=EC nero del primo <I><SPAN=20
style=3D"FONT-STYLE: italic">black out</SPAN></I> elettrico estivo del =
nostro=20
paese, perch=E9 avevano una sorprendente rassomiglianza con le =
reazioni degli=20
<I><SPAN style=3D"FONT-STYLE: italic">esperti</SPAN></I> a questo =
collasso=20
annunciato. Insomma un modo idiota come un altro di ammazzare il =
tempo, che mi=20
ero inventato estemporaneamente in una sera di noia, si rivelava di =
una=20
straordinaria capacit=E0 predittiva. Il secchio bucato era una =
immagine fedele=20
dei modi in cui usiamo l'energia. Pi=F9 della met=E0 se va in sprechi, =

inefficienze e usi impropri. Se la legge tedesca non consente di =
superare i 70=20
chilowattora al metro quadrato all'anno per i riscaldamento degli =
ambienti e=20
in Italia (dove fa ben pi=F9 caldo) se ne consumano da 150 a 200, vuol =
dire che=20
dalla met=E0 ai due terzi dell'energia termica prodotta nel nostro =
paese viene=20
sprecata. Poich=E9 il riscaldamento degli ambienti assorbe circa un =
terzo dei=20
nostri consumi di fonti fossili, almeno il 15 per cento fuoriesce dai =
buchi=20
del secchio. Un altro 33 per cento delle fonti fossili che importiamo =
viene=20
utilizzato per produrre energia elettrica in centrali che hanno un =
rendimento=20
medio del 35 per cento (da 100 unit=E0 di energia chimica contenuta =
nei=20
combustibili si ottengono 35 unit=E0 di energia elettrica e se ne =
sprecano 65=20
sotto forma di calore inutilizzato), mentre i cicli combinati (non una =

tecnologia del futuro, ma del presente, quella con cui si costruiscono =

regolarmente le centrali oggi) hanno un rendimento del 55 per=20
cento.</FONT></SPAN><BR><BR><SPAN class=3Dtesto1><FONT face=3DVerdana=20
color=3Dblack>Ancora maggiore =E8 il rendimento della =
micro-cogenerazione diffusa,=20
in cui gran parte di quel calore che si disperde inutilmente =
nell'ambiente=20
viene riutilizzato, cos=EC che da un solo processo di combustione si =
ha un=20
doppio rendimento, in energia elettrica e in energia termica, la cui =
somma=20
comporta una percentuale totale di sfruttamento del combustibile pari =
al 94=20
per cento. Insomma come nei supermercati, che mi capita di vedere le =
rare=20
volte che scendo in citt=E0, con la micro-cogenerazione diffusa =
=ABpaghi 1 e=20
prendi 2=BB. Una tecnologia del passato e del presente, anch'essa, non =
del=20
futuro. Se la produzione di energia elettrica avvenisse esclusivamente =
in=20
cicli combinati e micro-cogenerazione diffusa, per produrre gli stessi =

terawattora di oggi si consumerebbe meno della met=E0 delle fonti =
fossili. Ci=F2=20
vuol dire che almeno un altro 15 per cento dell'energia che =
utilizziamo=20
fuoriesce dai buchi del secchio. Nei trasporti, la terza grande voce =
che=20
assorbe il restante dei consumi di energia, si pu=F2 fare ancora di =
pi=F9,=20
sommando i risultati delle innovazioni tecnologiche finalizzate a =
ridurre i=20
consumi dell'autotrasporto (esistono gi=E0, sotto forma di prototipi,=20
autovetture di media cilindrata che percorrono 100 chilometri con un =
litro di=20
benzina) con i risultati delle ristrutturazioni organizzative =
finalizzate ad=20
accelerare i tempi di spostamento con i mezzi pubblici in modo da =
renderli pi=F9=20
desiderabili del mezzo privato. In questo settore soltanto sprecando =
di meno=20
si pu=F2 avere un servizio migliore. Gli intasamenti e gli =
incolonnamenti da=20
traffico comportano un enorme sperpero di energia che causa danni e =
disagi.=20
L'acqua che esce dai buchi del secchio allaga la casa, fa marcire i =
<I><SPAN=20
style=3D"FONT-STYLE: italic">parquets</SPAN></I> e ammuffire i =
tappeti. Di=20
fronte a questa situazione, invece di pensare a chiudere i buchi del =
secchio,=20
gli <I><SPAN style=3D"FONT-STYLE: italic">esperti</SPAN></I> =
concentrano la loro=20
attenzione sulle fonti con cui riempirlo. =ABIl black out dimostra che =
occorre=20
costruire le nuove centrali termoelettriche bloccate sino ad ora dalle =

proteste delle popolazioni che abitano nei dintorni dei siti in cui si =
=E8=20
richiesta l'autorizzazione di costruirle.=BB =ABLa domanda di energia =
elettrica =E8=20
destinata a crescere ancora. Col caldo che fa =E8 inevitabile che le =
persone=20
acquistino sempre pi=F9 condizionatori. Se vogliamo restare in Europa =
i=20
contatori da 3 chilowatt dovranno essere sostituiti da contatori da =
4,5 o 6=20
chilowatt.=BB (Sulla carta d'identit=E0 europea, oltre alle impronte =
digitali e=20
all'iride sar=E0 riportata anche la potenza del contatore elettrico =
che si ha in=20
casa?). =ABScusate, ma non possiamo accrescere ancora la nostra =
dipendenza dai=20
paesi arabi. E poi, se aumenteremo i consumi di energia elettrica =
prodotta con=20
fonti fossili, l'effetto serra andr=E0 fuori controllo. Non sarebbe il =
caso che,=20
con tutte le cautele necessarie, si riprendesse in considerazione =
l'ipotesi=20
nucleare, visto che i progressi tecnologici degli ultimi anni hanno =
consentito=20
di costruire reattori intrinsecamente =
sicuri?=BB.</FONT></SPAN><BR><BR><SPAN=20
class=3Dtesto1><FONT face=3DVerdana color=3Dblack>La logica del =
bottiglione. Se non=20
ce la faccio a riempire il secchio bucato con la bottiglia, non mi =
resta che=20
potenziare la fonte. Tanto la tecnologia ce lo consente. Perch=E9 =
porsi dei=20
limiti quando la scienza ci consente di superarli? Per quanto assurda =
in=20
termini logici, questa posizione ha un apparente realismo, confermato =
sino ad=20
ora dai fatti. Anche se gli indizi, il caldo di questo giugno 2003 con =

temperature fino a 10 gradi superiori alla media stagionale, fanno =
supporre=20
che si sia superata la soglia oltre la quale i disagi diventano =
superiori ai=20
vantaggi e il progresso una rincorsa a mettere pezze alle lacerazioni =
che=20
crea, con risultati che la sapienza popolare veneta definisce =ABpegio =
il tacon=20
del buso=BB. Ma cosa dire dei s=E9-dicenti =ABambientalisti =
scientifici=BB (l'1,5 per=20
cento del mio campione), che come un disco rotto continuano da anni, =
con una=20
costanza degna di miglior causa, a ripetere l'elenco delle fonti =
alternative=20
con cui si potrebbe riempire il secchio bucato? S=EC, qualche accenno =
formale al=20
risparmio e all'efficienza energetica lo formulano come una =
giaculatoria=20
dovuta, ma tutto il loro interesse =E8 concentrato sulle fonti =
rinnovabili, che=20
chiudendo tutti e due gli occhi, spesso nobilitano con l'aggettivo di=20
=ABpulite=BB. Il loro cuore batte per il fotovoltaico, che costa 10 =
volte di pi=F9 e=20
diminuisce le emissioni di CO2 cinque volte di meno della =
micro-cogenerazione=20
diffusa e, siccome non sta in piedi economicamente, deve essere =
sostenuto con=20
grandi esborsi di denaro pubblico. Insomma, la loro ricetta per =
riempire il=20
secchio bucato =E8 di usare il bicchiere invece della bottiglia. =
=ABCol vostro=20
bicchiere - replicano i fanatici della crescita economica e del =
progresso - il=20
secchio non lo riempirete mai=BB. =ABMa almeno riduciamo l'impatto =
ambientale,=20
mentre voi col vostro bottiglione lo =
aggravate=BB.</FONT></SPAN><BR><BR><SPAN=20
class=3Dtesto1><FONT face=3DVerdana color=3Dblack>E se, innanzitutto, =
chiudessimo i=20
buchi? Il costo della chiusura dei buchi si ripaga da s=E9 con =
l'eliminazione=20
dei costi inutili causati dagli sprechi. Quando i buchi sono chiusi, a =

riempire il secchio basta mezzo=20
=
bicchiere.</FONT></SPAN></SPAN></FONT></P></DIV></BLOCKQUOTE></BODY></HTM=
L>

------=_NextPart_000_00B0_01C385EE.9775DB60--