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-----Messaggio Originale-----=20
Da: C.Cavagna=20
A: Edda Cicogna=20
Data invio: marted=EC 5 agosto 2003 16.51
Oggetto: I: [Iwps-palestina]Report su Deir Ballut e Marda
ciao edda,
ti inoltro un report sul muro in palestina che mi sembra interessante e =
ovviamente tremendo.
ti inoltro anche il testo di una petizione contro il muro che se vuoi =
puoi far girare, grazie.
ciao, cristiana
----- Original Message -----=20
From: Margherita Granero=20
To: Margherita Granero=20
Sent: Tuesday, July 22, 2003 9:54 PM
Subject: Fw: [Iwps-palestina]Report su Deir Ballut e Marda
Quando si dice il "muro" non si sa quasi mai cosa vuol dire veramente...
Margherita=20
----- Original Message -----=20
From: maria inindia=20
To: iwps-palestina@???=20
Sent: Friday, July 18, 2003 12:18 PM
Subject: [Iwps-palestina]Report su Deir Ballut e Marda
"Il furto di terra ci uccide lentamente"=20
- Report su Deir Ballut e Marda=20
Questa volta IWPS sta mandando un report sulle consequenze della =
costruzione del Muro in due villaggi nella zona di Salfit, regione in =
cui viviamo. Il Muro si sta lentamente crescendo verso Sud, mentre da =
Nord arrivano gi=E0 le prime notizie di quello che =E8 la realt=E0 del =
Muro: i contadini che tentano ancora di passare per le porte =
"generosamente" istallate nel Muro vengono controllati, minacciati, =
umiliati e maltrattati.=20
L=EC dove il mostro di cemento e filo spinato non =E8 ancora arrivato, =
piovono invece le ordinanze di confisca di terre e di case, scuole e =
negozi.=20
Si delinea sempre di pi=F9 come il Muro sar=E0 vera e propria pulizia =
etnica nei confronti di circa 200 000 Palestinesi.=20
=20
Deir Ballut stesso sta vivendo un costante deterioramento delle =
condizioni di vita e ha chiesto ripetutamente una presenza =
internazionale che speriamo di poter offrire fra qualche giorno.=20
=20
IWPS =E8 convinto che soltanto una lotta concreta, costante e coordinata =
contro il Muro dell'Apartheid, una lotta che pu=F2 contare sull'impegno =
di persone in tutto il mondo possa fermare questo crimine.
=20
Speriamo che i nostri racconti e resoconti possano servire come input e =
materiale per le vostre attivit=E0.=20
IWPS=20
-------------------------------------------------------------------------=
-------
IWPS Report N=B034=20
"Il furto di terra ci uccide lentamente"=20
- Report su Deir Ballut e Marda=20
9 Giugno 2003=20
Il completamento della prima fase del Muro dell'Apartheid ha portato =
alla confisca di 16 villaggi della Cisgiordania. Nel frattempo, il =
Consiglio di Yesha ovvero la lobby dei coloni hanno ripetutamente =
richiesto che il Muro fosse spostato ancora pi=F9 all'interno della =
Cisgiordania incorporando ulteriori insediamenti nei territori =
considerati come "Israele". Questo ha aiutato a cancellare la prima =
linea tracciata per il Muro e il futuro di numerosi villaggi, rimane =
quindi incerto: saranno all'interno al Muro o saranno annessi ad Israele =
o peggio intrappolati fra due muri in un limbo in una terra fantasma?=20
Due di questi villaggi sono Deir Ballut e Marda, entrambi nel =
governorato di Salfit. Deir Ballut =E8 situato in un'area estremamente =
fertile dove larghe zone di terre irrigate producono la maggior parte =
del raccolto estivo dell'intera regione di Salfit. I 3750 abitanti di =
Deir Ballut possiedono 120 000 dunums di terra, molto di pi=F9 di tutti =
i villaggi circostanti. Circa il 70% della terra sono coltivati a =
uliveti. Gi=E0 nel 1948 il villaggio ha perso 20.000 dunums che ora sono =
controllati da Roshaim. Circa 1700 residenti di Deir Ballut vivono al =
momento all'estero e 1000 di loro sono riusciti a non farsi sottrarre =
ancora la loro carta d'identit=E0 palestinese.=20
Dopo Oslo, soltanto il villaggio stesso di Deir Ballut e 150 dunums di =
terre sono stati considerati Area A, il resto cadde sotto controllo =
israeliano. Uno dei problemi maggiori di Deir Ballut =E8 il fatto di =
essere abbastanza tagliato fuori dagli altri centri palestinesi. =
L'ospedale pi=F9 vicino =E8 a Ramallah, ma purtroppo ci sono due =
check-point importanti fra Deir Ballut e Ramallah, di cui uno, quello =
alla Deir Ballut Junction, esiste ora da 15 anni rimanendo intatto ed =
operativo durante tutto il periodo del processo di Oslo.=20
Nonostante le restrizioni di movimento gli abitanti di Deir Ballut =
riuscirono a sopravvivere attraverso un sistema che si basava sul =
reddito degli uomini che lavoravano in Israele, integrato dai guadagni =
ottenuti attraverso il lavoro delle donne che coltivarono la terra con =
il raccolto estivo (cetrioli, cipolle, pomodori) ed invernale (grano) e =
producevano olio d'oliva. Un mercato brulicante riemp=EC i bordi della =
strada verso Ramallah da cui gli abitanti dei villaggi vicini si =
rifornivano ogni giorno di verdura.=20
L'intensificata occupazione ha distrutto completamente questo sitema di =
sopravvivenza. Il 29 Marzo 2003, le forze israeliane di Occupazione =
hanno portato dei blocchi di cemento sull'incrocio fra Deir Ballut e =
Ramallah e hanno eretto una torre di guardia di cemento armato. Ormai, =
l'unico modo per chi vive a Deir Ballut =E8 di guidare per 20 minuti =
lungo una strada sterrata nei campi agricoli per poter arrivare al =
check-point dalla strada che arriva da Est. Peccato per=F2, che le forze =
israeliane di occupazione hanno istallato un nuovo check-point con una =
sbarra apribile di metallo, e cos=EC anche da questo lato non esiste la =
certezza di arrivare a Ramallah.=20
I blocchi di cemento e la sbarra fanno s=EC che macchine che portano =
verdura o frutta fresca da Deir Ballut possono uscire soltanto raramente =
dal villaggio. I soldati hanno l'unica chiave per la sbarra. In altri =
villaggi come Qarawa, queste sbarre sono state istallate soltanto per =
poi rimanere permanentemente chiuse ed essere aperte soltanto per =
permettere alle forze israeliane di Occupazione di entrare nei villaggi =
palestinesi.=20
I pendolari non passano pi=F9 per questa via e il mercato non esiste =
pi=F9. Prima si poteva vendere tre chili di cetrioli per dieci shekel ma =
ora ci si ricava non pi=F9 di 5 shekel e il prezzo sta scendendo giorno =
dopo giorno. Gli abitanti di Deir Ballut raccontano disperati di come =
sono costretti a dare i cetrioli come mangime per gli asini visto che =
non ci sono clienti o modi per venderli.=20
Um Ammar sta diventando una degli abitanti disperati che lottano ogni =
giorno per poter mettere un po' di cibo in tavola. Il marito di Um =
Ammar, =E8 stato ucciso, quando il pi=F9 grande dei suoi quattro figli =
aveva soltanto undici anni. Dovette crescere i figli da sola e =
mantenerli con i guadagni del raccolto invernale e dei loro 12 dunums di =
uliveto. La vita divenne un po' pi=F9 facile quando i figli divennero =
uomini e trovarono lavoro in Israele. Ma ora, con la chiusura dei =
Territori Occupati tutti i quattro i figli hanno perso il lavoro.=20
I 4000 o 5000 Shekel che apportava ogni anno il raccolto invernale al =
reddito della famiglia era secondo loro soltanto un extra. Quest'anno =
invece, Um Ammar deve piantare le coltivazioni estive sui 2 dunum di =
terra che sono di propriet=E0 della famiglia. Il ricavo di questi due =
dunums sono letteralmente tutto ci=F2 che ha la famiglia per mantenersi. =
Un reddito annuo di 8000 Shekel corrisponde alla paga minima di un =
operaio edile e viverci diventa una sfida impossibile da vincere.=20
Mentre l'aumento della povert=E0 e lo spettro del Muro creano angoscia =
fra gli abitanti di Deir Ballut, si aggiungono altri problemi. Asfaltare =
il sentiero sterrato che devono utilizzare per evitare il blocco =
stradale costa circa 10.000 $ che il villaggio non pu=F2 pagare. Il =
Palestinian Agricultural Relief Committee pu=F2 mettere a disposizione =
il catrame ma questo copre soltanto il 30% dei costi totali. Ci sono 12 =
case intrappolate all'altro lato del check-point che sono ormai =
totalmente isolate dal resto del villaggio. Sono a pochi metri di =
distanza dal check-point e i loro abitanti soffrono di restrizioni ed =
abusi. Su di loro regna un totale coprifuoco dalle ore 20 di sera alle =
ore 8 di mattina, durante le quali nessuno pu=F2 lasciare le case e =
nemmeno le ambulanze possono passare, i soldati hanno rilevato anche i =
numeri delle carte d'identit=E0 di tutti gli abitanti di queste case =
avvertendoli che "fra poco" non potranno pi=F9 andare dall'altra parte, =
al centro del villaggio, sen za aver ottenuto prima un permesso =
speciale.=20
Il progetto e la maggior parte della costruzione della seconda fase del =
Muro sono stati comunicati in un linguaggio vago e poco rassicurante =
agli abitanti dei villaggi. A Deir Ballut gira una voce che un "tipo =
israeliano" avrebbe detto che un impiegato al Ministero degli Interni =
dell'ANP ha riferito che "si dovr=E0 tener pronto a cancellare 40.000 =
carte d'identit=E0 palestinesi perch=E9 si vogliono dare a questi =
palestinesi carte d'identit=E0 israeliane".=20
"Viviamo in una situazione in cui non possiamo sapere cosa sono delle =
voci e cosa =E8 la verit=E0", dice un'attivista del Land Defense =
Committee Riziq Abu-Nasser.=20
Amara realt=E0 =E8 invece una visita di Robert Weller e Jeffrey Place =
del US State Department (Consolato Americano a Gerusalemme) del 25 Marzo =
2003 al sindaco di Deir Ballut. Si presentarono dicendo di aver letto un =
articolo sul Muro dell'Apartheid e chiedevano al villaggio se sarebbe =
pronto ad essere annesso ad Israele. La risposta era un rifiuto =
categorico. Il nuovo check-point e la costruzione di una torre di =
guardia identica a quelle che si trovano lungo il Muro di cemento armato =
alto 8 metri che rinchiude Qalqiliya in una prigione fanno s=EC che gli =
abitanti di Deir Ballut temono che l'annessione sia gi=E0 un fatto =
reale.=20
Le notizie su questa visita arrivarono a Marda, un villaggio nelle =
vicinanze, soltanto due mesi pi=F9 tardi! La sera del 28 Maggio gli =
abitanti di Marda arrivarono alla casa di un attivista locale, Abed =
Baset Said, in preda al panico dicendogli che erano appena venuti a =
conoscenza che i soldati israeliani sarebbero venuti a Deir Ballut per =
informarli che avrebbero presto dovuto accettare delle carte =
d'identit=E0 israeliane.=20
Gli abitanti di Marda si preoccuparono immediatamente se non gli sarebbe =
toccata la stessa sorte. Marda =E8 il villaggio pi=F9 vicino ad Ariel, =
il secondo l'insediamento in grandezza nella Cisgiordania, e sta =
all'ombra di questa colonia costruita poco distante su una collina. La =
superstrada N=B05, costruita ad uso dei coloni di Tapuach e di Ariel =
verso Tel Aviv , passa direttamente accanto a Marda. La mappa pubblicata =
dal Land Research Center f=E0 vedere che il Muro dell'Apartheid =
includer=E0 Ariel nella zona che verr=E0 considerata "Israele". Nel =
frattempo lavorano i bulldozer a pieno regime al lato opposto della =
strada rispetto a Marda e Ariel. Questo sembra indicare che Marda sar=E0 =
annesso insieme ad Ariel e la superstrada per i coloni nel territorio =
israeliano.=20
Gli abitanti di Marda non sono stati informati sul futuro che li =
aspetta. "Alcuni dicono che i bulldozer lavorano per la costruzione di =
una nuova strada che porta direttamente in Giordania, altri dicono che =
serve per la costruzione di una treno ad alta velocit=E0 . Forse serve =
per il Muro..non sappiamo cosa ha in mente Israele", dice Abed.=20
"Il nostro futuro non =E8 chiaro. Arial si =E8 esteso ed =E8 diventato =
una citt=E0 . Non sar=E0 mai smantellata. Hanno gi=E0 rubato una delle =
tre fonti d'acqua e incanalano i rifiuti e l'acqua delle fogne nel =
nostro villaggio. Come abitanti di Marda non ci possiamo immaginare di =
diventare parte di Ariel o di vivere bene come parte dello stato =
d'Israele. Sembra strano che normalmente gli israeliani non vogliono =
nessun palestinese fra di loro ed ora vogliono incorporare l'intero =
villaggio", dice Abed.=20
"Le nostre terre e le nostre case sono qui. I lavori dei bulldozer (50 =
metri di larghezza e per ora tre chilometri di lunghezza sono le misure =
giuste per la costruzione del Muro) ha portato gi=E0 alla confisca di =
300 dunums della nostra terra. Il proprietario ha portato il caso =
davanti al tribunale ma i giudici hanno dichiarato che si trattava di =
una decisione militare e non dipendente da loro."=20
"Certo, ci rifiuteremo farci confiscare terre e "persone", ma ci serve =
sostegno internazionale per resistere", dice Abed. "La nostra esperienza =
con i soldati israeliani ci ha insegnato che ci uccidono a sangue =
freddo. Quattro anni fa, c'era una manifestazione di centinaia di =
Palestinesi contro il furto di terra a Kufr Dik. La polizia e l'esercito =
hanno sparato su di noi, ci hanno assalito con fucili e sassi e =
arrestarono dieci di noi. Soltanto grazie ai giornalisti dei principali =
mass media che stavano di fronte alla stazione della polizia a chiedere =
il nostro rilascio siamo stati rilasciati tutti."=20
In questi villaggi dal futuro incerto regna una strana atmosfera di =
rabbia . Dovuta al fatto che ancora pi=F9 terra viene rubata e questa =
sensazione si mescola al disgusto per un mondo che si aspetta che i =
palestinesi accettino silenziosamente di essere uccisi passo dopo passo. =
"Nel 1948, tanti villaggi vennero divisi e famiglie separate, non c'=E8 =
niente di nuovo nel fatto che Israele divida di nuovo villaggi per =
costruire questo Muro dell'Apartheid", dice Abed.=20
Nawaf Souf, il responsabile per le relazioni administrative con Israele =
nel governorato di Salfit dice che per quei palestinesi che vivono nelle =
case di Deir Ballut che sono isolate dal check-point sembra di vivere in =
una prigione. Siamo costretti a lasciare persone malate sulla strada al =
check-point vicino ai blocchi di cemento perch=E9 le nostre ambulanze =
non possono passare e non abbiamo ancora areoplani! Sappiamo che sar=E0 =
il nostro sangue a versarsi. Questa situazione porta a sempre pi=C3=B9 =
tensione e angoscie sulle spalle dei Palestinesi. Non possiamo pi=F9 =
muoverci da nessuna parte. E tutti questi lavori dei bulldozer e i =
blocchi di cemento potrebbero essere lavori per il Muro. Se =E8 vero, =
questo =E8 veramente la nostra fine."=20
Scritto da: Laura, Anna.=20
-------------------------------------------------------------------------=
-------
The new MSN 8: smart spam protection and 2 months FREE* =
_______________________________________________ Iwps-palestina mailing =
list Iwps-palestina@??? =
https://www.inventati.org/mailman/listinfo/iwps-palestina=20
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mailto:c.cavagna@tiscalinet.it"=20
title=3Dc.cavagna@???>C.Cavagna</A> </DIV>
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mailto:tra.do@libero.it" =
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palestina che mi=20
sembra interessante e ovviamente tremendo.</FONT></DIV>
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<DIV style=3D"FONT: 10pt arial">----- Original Message -----=20
<DIV style=3D"BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black"><B>From:</B> <A=20
href=3D"
mailto:margherita.granero@tin.it"=20
title=3Dmargherita.granero@???>Margherita Granero</A> </DIV>
<DIV><B>To:</B> <A href=3D"
mailto:margherita.granero@tin.it"=20
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<DIV><B>Sent:</B> Tuesday, July 22, 2003 9:54 PM</DIV>
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<DIV style=3D"FONT: 10pt arial">----- Original Message -----=20
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<P align=3Dcenter><STRONG><FONT size=3D5>“Il furto di terra ci =
uccide lentamente”=20
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<P align=3Dcenter><STRONG><FONT size=3D5>- Report su Deir Ballut e Marda =
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contadini che tentano=20
ancora di passare per le porte “generosamente” istallate nel =
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controllati, minacciati, umiliati e maltrattati. </EM></P>
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in tutto il mondo possa fermare questo crimine</EM><EM>.</EM></P>
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Yesha ovvero la lobby dei coloni hanno ripetutamente richiesto che il =
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spostato ancora pi=F9 all’interno della Cisgiordania incorporando =
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insediamenti nei territori considerati come “Israele”. =
Questo ha aiutato a=20
cancellare la prima linea tracciata per il Muro e il futuro di numerosi=20
villaggi, rimane quindi incerto: saranno all’interno al Muro o =
saranno annessi=20
ad Israele o peggio intrappolati fra due muri in un limbo in una terra =
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<P>Due di questi villaggi sono Deir Ballut e Marda, entrambi nel =
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di terre irrigate producono la maggior parte del raccolto estivo =
dell’intera=20
regione di Salfit. I 3750 abitanti di Deir Ballut possiedono 120 000 =
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della terra=20
sono coltivati a uliveti. Gi=E0 nel 1948 il villaggio ha perso 20.000 =
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ora sono controllati da Roshaim. Circa 1700 residenti di Deir Ballut =
vivono al=20
momento all’estero e 1000 di loro sono riusciti a non farsi =
sottrarre ancora la=20
loro carta d’identit=E0 palestinese. </P>
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di terre sono stati considerati Area A, il resto cadde sotto controllo=20
israeliano. Uno dei problemi maggiori di Deir Ballut =E8 il fatto di =
essere=20
abbastanza tagliato fuori dagli altri centri palestinesi. =
L’ospedale pi=F9 vicino=20
=E8 a Ramallah, ma purtroppo ci sono due check-point importanti fra Deir =
Ballut e=20
Ramallah, di cui uno, quello alla Deir Ballut Junction, esiste ora da 15 =
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rimanendo intatto ed operativo durante tutto il periodo del processo di =
Oslo.=20
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<DIV></DIV>Nonostante le restrizioni di movimento gli abitanti di Deir =
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riuscirono a sopravvivere attraverso un sistema che si basava sul =
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uomini che lavoravano in Israele, integrato dai guadagni ottenuti =
attraverso il=20
lavoro delle donne che coltivarono la terra con il raccolto estivo =
(cetrioli,=20
cipolle, pomodori) ed invernale (grano) e producevano olio =
d’oliva. Un mercato=20
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villaggi vicini si rifornivano ogni giorno di verdura.=20
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<P>L’intensificata occupazione ha distrutto completamente questo =
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sopravvivenza. Il 29 Marzo 2003, le forze israeliane di Occupazione =
hanno=20
portato dei blocchi di cemento sull’incrocio fra Deir Ballut e =
Ramallah e hanno=20
eretto una torre di guardia di cemento armato. Ormai, l’unico modo =
per chi vive=20
a Deir Ballut =E8 di guidare per 20 minuti lungo una strada sterrata nei =
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agricoli per poter arrivare al check-point dalla strada che arriva da =
Est.=20
Peccato per=F2, che le forze israeliane di occupazione hanno istallato =
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esiste la certezza di arrivare a Ramallah. </P>
<P>I blocchi di cemento e la sbarra fanno s=EC che macchine che portano =
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frutta fresca da Deir Ballut possono uscire soltanto raramente dal =
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soldati hanno l’unica chiave per la sbarra. In altri villaggi come =
Qarawa,=20
queste sbarre sono state istallate soltanto per poi rimanere =
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Occupazione di entrare nei villaggi palestinesi. </P>
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pi=F9. Prima si poteva vendere tre chili di cetrioli per dieci shekel ma =
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ricava non pi=F9 di 5 shekel e il prezzo sta scendendo giorno dopo =
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abitanti di Deir Ballut raccontano disperati di come sono costretti a =
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cetrioli come mangime per gli asini visto che non ci sono clienti o modi =
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<DIV></DIV>Um Ammar sta diventando una degli abitanti disperati che =
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giorno per poter mettere un po’ di cibo in tavola. Il marito di Um =
Ammar, =E8=20
stato ucciso, quando il pi=F9 grande dei suoi quattro figli aveva =
soltanto undici=20
anni. Dovette crescere i figli da sola e mantenerli con i guadagni del =
raccolto=20
invernale e dei loro 12 dunums di uliveto. La vita divenne un po’ =
pi=F9 facile=20
quando i figli divennero uomini e trovarono lavoro in Israele. Ma ora, =
con la=20
chiusura dei Territori Occupati tutti i quattro i figli hanno perso il =
lavoro.=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>I 4000 o 5000 Shekel che apportava ogni anno il raccolto =
invernale al=20
reddito della famiglia era secondo loro soltanto un extra. =
Quest’anno invece, Um=20
Ammar deve piantare le coltivazioni estive sui 2 dunum di terra che sono =
di=20
propriet=E0 della famiglia. Il ricavo di questi due dunums sono =
letteralmente=20
tutto ci=F2 che ha la famiglia per mantenersi. Un reddito annuo di 8000 =
Shekel=20
corrisponde alla paga minima di un operaio edile e viverci diventa una =
sfida=20
impossibile da vincere.=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>
<P> </P>
<P>Mentre l’aumento della povert=E0 e lo spettro del Muro creano =
angoscia fra gli=20
abitanti di Deir Ballut, si aggiungono altri problemi. Asfaltare il =
sentiero=20
sterrato che devono utilizzare per evitare il blocco stradale costa =
circa 10.000=20
$ che il villaggio non pu=F2 pagare. Il Palestinian Agricultural Relief =
Committee=20
pu=F2 mettere a disposizione il catrame ma questo copre soltanto il 30% =
dei costi=20
totali. Ci sono 12 case intrappolate all’altro lato del =
check-point che sono=20
ormai totalmente isolate dal resto del villaggio. Sono a pochi metri di =
distanza=20
dal check-point e i loro abitanti soffrono di restrizioni ed abusi. Su =
di loro=20
regna un totale coprifuoco dalle ore 20 di sera alle ore 8 di mattina, =
durante=20
le quali nessuno pu=F2 lasciare le case e nemmeno le ambulanze possono =
passare, i=20
soldati hanno rilevato anche i numeri delle carte d’identit=E0 di =
tutti gli=20
abitanti di queste case avvertendoli che “fra poco” non =
potranno pi=F9 andare=20
dall’altra parte, al centro del villaggio, sen za aver ottenuto =
prima un=20
permesso speciale. </P>
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>Il progetto e la maggior parte della costruzione della =
seconda fase=20
del Muro sono stati comunicati in un linguaggio vago e poco rassicurante =
agli=20
abitanti dei villaggi. A Deir Ballut gira una voce che un “tipo =
israeliano”=20
avrebbe detto che un impiegato al Ministero degli Interni dell’ANP =
ha riferito=20
che “si dovr=E0 tener pronto a cancellare 40.000 carte =
d’identit=E0 palestinesi=20
perch=E9 si vogliono dare a questi palestinesi carte d’identit=E0 =
israeliane”.=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>“Viviamo in una situazione in cui non possiamo sapere =
cosa sono delle=20
voci e cosa =E8 la verit=E0”, dice un’attivista del Land =
Defense Committee Riziq=20
Abu-Nasser.=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>Amara realt=E0 =E8 invece una visita di Robert Weller e =
Jeffrey Place del=20
US State Department (Consolato Americano a Gerusalemme) del 25 Marzo =
2003 al=20
sindaco di Deir Ballut. Si presentarono dicendo di aver letto un =
articolo sul=20
Muro dell’Apartheid e chiedevano al villaggio se sarebbe pronto ad =
essere=20
annesso ad Israele. La risposta era un rifiuto categorico. Il nuovo =
check-point=20
e la costruzione di una torre di guardia identica a quelle che si =
trovano lungo=20
il Muro di cemento armato alto 8 metri che rinchiude Qalqiliya in una =
prigione=20
fanno s=EC che gli abitanti di Deir Ballut temono che l’annessione =
sia gi=E0 un=20
fatto reale.=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>Le notizie su questa visita arrivarono a Marda, un villaggio =
nelle=20
vicinanze, soltanto due mesi pi=F9 tardi! La sera del 28 Maggio gli =
abitanti di=20
Marda arrivarono alla casa di un attivista locale, Abed Baset Said, in =
preda al=20
panico dicendogli che erano appena venuti a conoscenza che i soldati =
israeliani=20
sarebbero venuti a Deir Ballut per informarli che avrebbero presto =
dovuto=20
accettare delle carte d’identit=E0 israeliane.=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>Gli abitanti di Marda si preoccuparono immediatamente se non =
gli=20
sarebbe toccata la stessa sorte. Marda =E8 il villaggio pi=F9 vicino ad =
Ariel, il=20
secondo l’insediamento in grandezza nella Cisgiordania, e sta =
all’ombra di=20
questa colonia costruita poco distante su una collina. La superstrada =
N=B05,=20
costruita ad uso dei coloni di Tapuach e di Ariel verso Tel Aviv , passa =
direttamente accanto a Marda. La mappa pubblicata dal Land Research =
Center f=E0=20
vedere che il Muro dell’Apartheid includer=E0 Ariel nella zona che =
verr=E0=20
considerata “Israele”. Nel frattempo lavorano i bulldozer a =
pieno regime al lato=20
opposto della strada rispetto a Marda e Ariel. Questo sembra indicare =
che Marda=20
sar=E0 annesso insieme ad Ariel e la superstrada per i coloni nel =
territorio=20
israeliano.=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>Gli abitanti di Marda non sono stati informati sul futuro che =
li=20
aspetta. “Alcuni dicono che i bulldozer lavorano per la =
costruzione di una nuova=20
strada che porta direttamente in Giordania, altri dicono che serve per =
la=20
costruzione di una treno ad alta velocit=E0 . Forse serve per il =
Muro..non=20
sappiamo cosa ha in mente Israele”, dice Abed.=20
<DIV></DIV>
<P> </P>
<P>“Il nostro futuro non =E8 chiaro. Arial si =E8 esteso ed =E8 =
diventato una citt=E0 .=20
Non sar=E0 mai smantellata. Hanno gi=E0 rubato una delle tre fonti =
d’acqua e=20
incanalano i rifiuti e l’acqua delle fogne nel nostro villaggio. =
Come abitanti=20
di Marda non ci possiamo immaginare di diventare parte di Ariel o di =
vivere bene=20
come parte dello stato d’Israele. Sembra strano che normalmente =
gli israeliani=20
non vogliono nessun palestinese fra di loro ed ora vogliono incorporare =
l’intero=20
villaggio”, dice Abed. </P>
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>“Le nostre terre e le nostre case sono qui. I lavori =
dei bulldozer=20
(50 metri di larghezza e per ora tre chilometri di lunghezza sono le =
misure=20
giuste per la costruzione del Muro) ha portato gi=E0 alla confisca di =
300 dunums=20
della nostra terra. Il proprietario ha portato il caso davanti al =
tribunale ma i=20
giudici hanno dichiarato che si trattava di una decisione militare e non =
dipendente da loro.”=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>“Certo, ci rifiuteremo farci confiscare terre e =
"persone", ma ci=20
serve sostegno internazionale per resistere”, dice Abed. “La =
nostra esperienza=20
con i soldati israeliani ci ha insegnato che ci uccidono a sangue =
freddo.=20
Quattro anni fa, c’era una manifestazione di centinaia di =
Palestinesi contro il=20
furto di terra a Kufr Dik. La polizia e l’esercito hanno sparato =
su di noi, ci=20
hanno assalito con fucili e sassi e arrestarono dieci di noi. Soltanto =
grazie ai=20
giornalisti dei principali mass media che stavano di fronte alla =
stazione della=20
polizia a chiedere il nostro rilascio siamo stati rilasciati =
tutti.”=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>
<P> </P>
<P>In questi villaggi dal futuro incerto regna una strana atmosfera di =
rabbia .=20
Dovuta al fatto che ancora pi=F9 terra viene rubata e questa sensazione =
si mescola=20
al disgusto per un mondo che si aspetta che i palestinesi accettino=20
silenziosamente di essere uccisi passo dopo passo. “Nel 1948, =
tanti villaggi=20
vennero divisi e famiglie separate, non c'=E8 niente di nuovo nel fatto =
che=20
Israele divida di nuovo villaggi per costruire questo Muro =
dell’Apartheid”, dice=20
Abed. </P>
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>Nawaf Souf, il responsabile per le relazioni administrative =
con=20
Israele nel governorato di Salfit dice che per quei palestinesi che =
vivono nelle=20
case di Deir Ballut che sono isolate dal check-point sembra di vivere in =
una=20
prigione. Siamo costretti a lasciare persone malate sulla strada al =
check-point=20
vicino ai blocchi di cemento perch=E9 le nostre ambulanze non possono =
passare e=20
non abbiamo ancora areoplani! Sappiamo che sar=E0 il nostro sangue a =
versarsi.=20
Questa situazione porta a sempre pi=C3=B9 tensione e angoscie sulle =
spalle dei=20
Palestinesi. Non possiamo pi=F9 muoverci da nessuna parte. E tutti =
questi lavori=20
dei bulldozer e i blocchi di cemento potrebbero essere lavori per il =
Muro. Se =E8=20
vero, questo =E8 veramente la nostra fine.”=20
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>
<P> </P>
<P>Scritto da: Laura, Anna. </P>
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