[Lecce-sf] appello saletta

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Per l'uso pubblico della sala del Castello Carlo V

Con la Delibera n. 37 del 4 aprile 2003 e con la Delibera n. 543 del 26 =
maggio 2003 l'Amministrazione Comunale di Lecce ha istituito un nuovo =
regolamento per la concessione delle sale del Castello Carlo V con un =
preciso tariffario. Secondo questo nuovo sistema, relativo a tutte le =
sale del Castello, la sala-conferenze, quella usualmente sinora =
utilizzata a costo zero per le iniziative delle associazioni, deve =
essere pagata alla prenotazione con un prezzo che va dai 220,10 ai =
257,88 euro, pi=F9 una cauzione analoga. L'orario di chiusura della =
saletta resterebbe quello di sempre, in stile coprifuoco serale, cio=E8 =
alle 20,30.=20
Ma non =E8 tutto: leggiamo che "Tutto il materiale pubblicitario =
relativo ad iniziative attuate nelle sale del castello - striscioni, =
labari, totem, depliant, cataloghi, gadget - dovranno essere autorizzati =
dall'Amministrazione Comunale. Tutto ci=F2 che non sar=E0 approvato =
dovr=E0 considerarsi escluso dall'iniziativa"
Siamo di fronte, al di l=E0 del linguaggio singolare, di fronte alla =
pretesa di operare una censura preventiva e alla privatizzazione di =
fatto di uno spazio pubblico e sociale in una citt=E0 in questo =
deprivata. Censurati e paganti, verrebbe da dire, o costretti a =
rinunciare. Bisognerebbe chiedere, secondo queste delibere, anche =
l'autorizzazione per installare computer, amplificazioni, =
videoproiettori. Pi=F9 balzelli vari e altri impedimenti per le altre =
sale, a prezzi che gareggiano con i centri-congressi degli alberghi. La =
motivazione vorrebbe essere quella di garantirsi un gettito per la =
manutenzione del Castello, ma molto pi=F9 verosimilmente per accrescere =
l'introito della societ=E0 mista che lo gestisce.
Questa citt=E0 da adesso non ha pi=F9 una saletta pubblica gratuita, lo =
spazio per le associazioni, il dibattito pubblico, le inizative sociali =
e culturali, =E8 ulteriormente ridotto e desertificato. Con in pi=F9 la =
pretesa di una censura preventiva che cozza vistosamente con la =
libert=E0 di espressione costituzionalmente garantita.
Per tutto questo chiediamo che la Giunta Comunale faccia un passo =
indietro, chiediamo il ripristino dell'uso gratuito della =
sala-conferenze del castello Carlo V, nessun tipo di censura e un orario =
serale pi=F9 ampio e fruibile.=20

Lecce citt=E0 plurale                                    (le adesioni a =
seguire)

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Ma non =E8 =
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ad iniziative attuate nelle sale del castello – striscioni, =
labari,
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paganti,
verrebbe da dire, o costretti a rinunciare. Bisognerebbe chiedere, =
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Questa citt=E0 =
da adesso non
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associazioni, il
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costituzionalmente garantita.<o:p></o:p>

Per tutto =
questo chiediamo che la Giunta Comunale faccia un passo =
indietro,
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castello Carlo V, nessun tipo di censura e un orario serale pi=F9 ampio =
e
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