Autor: laura testoni Data: Assumpte: [NuovoLaboratorio] per il SI * appello di Epifani
ricevo e giro in lista.
grazie per l'attenzione, laura testoni
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APPELLO DI EPIFANI (SEGRETARIO GEN. CGIL) PER IL SI
Si pu=F2 immaginare un futuro per il Paese in cui i lavoratori abbiano se=
mpre
meno diritti, il lavoro diventi sempre pi=F9 precario e il futuro sia se=
gnato
da contraddizioni e incertezze?
Noi pensiamo di no.
Per questa ragione abbiamo raccolto e consegnato ai Presidenti del Senato=
e della Camera oltre cinque milioni di firme. Cinque milioni di firme a
sostegno della decisione della CGIL di presentare al Parlamento leggi
di iniziativa popolare che riguardano l?estensione delle tutele e degli
ammortizzatori sociali
per i lavoratori delle imprese e dei settori che ne sono privi e per gar=
antire,
ai milioni di giovani che svolgono lavori cosiddetti ?atipici?, gli stess=
i
diritti fondamentali oggi previsti per tutti gli altri lavoratori.
Ai cittadini italiani viene ora sottoposto un quesito referendario, che
ci porter=E0 alle urne il 15 e 16 giugno 2003.
E? un referendum che la Cgil non ha promosso, ma =E8 un referendum che ch=
iede
di estendere gli effetti dell?articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori al=
le
migliaia di donne e uomini occupati nelle imprese pi=F9 piccole e che, in=
direttamente,
impedirebbe modifiche o manipolazioni alle tutele gi=E0 previste per le l=
avoratrici
e i lavoratori dallo stesso articolo 18.
La Cgil, responsabilmente, sostiene la partecipazione al voto e si esprim=
e
per il SI al quesito referendario.
Un SI per dare forza a quel processo di riforme che, solo se attuate, pos=
sono
garantire a tutti una risposta ai bisogni oggi sempre pi=F9 evidenti.
Molte imprese diranno che se vincono i SI, la competitivit=E0 delle azien=
de
sar=E0 messa in discussione. E? lo stesso argomento utilizzato nel 1970, =
dopo
l?approvazione dello Statuto dei Lavoratori. Si tratta dello stesso argom=
ento
usato ogni qual volta ci sia la necessit=E0 di affermare, difendere, est=
endere
un diritto.
E? nostra convinzione che si pu=F2 ancora immaginare e auspicare un Paese=
in cui, alle prerogative di un?impresa che sa stare sul mercato perch=E9 =
si
rinnova e investe nella ricerca, corrisponda una dignit=E0 pi=F9 forte de=
l lavoratore
e del lavoro, unanimemente riconosciuta, che costituisce uno dei parametr=
i
decisivi di competitivit=E0 dell?impresa stessa .
In molti, in troppi, dicono che questo referendum va boicottato, invitand=
o
all?astensione collettiva. Io penso che sia un diritto soggettivo di cias=
cuna
persona decidere se votare o non votare, e che, se un cittadino ritiene
di votare, come noi auspichiamo, quel cittadino ha diritto ad una inform=
azione
puntuale e ad esprimere un voto libero e responsabile.
Conoscere, essere informati, partecipare, quindi, per la CGIL =E8 importa=
nte.
E? importante dire un SI per le riforme e per i diritti, guardando al fu=
turo
e pensando a quanti, giovani e meno giovani, donne e uomini, potranno con=
siderarsi
"inclusi" e contare cos=EC su diritti fondamentali che garantiscano la d=
ignit=E0
della loro persona.
Il 15 e 16 giugno partecipa al voto e vota SI, un SI per le riforme e per=