Cos'è la malattia mentale?
Un po' di italiano per non dire stupidaggini: mente è l'insieme dei processi
dell'organo cervello, cioè mente è l'insieme dei pensieri, sensazioni,
emozioni, paure, ansie, desideri .... Se qualcuno pensa che un pensiero sia
malato, una paura sia malata, un desiderio sia malato allora c'è poco da
fare, chi afferma simili stupidaggini non sa neanche di cosa stia parlando
... oppure in alternativa potremmo ricoverare in un reparto di psichiatria
tutti i nostri politicanti italiani per i "discorsi malati" che fanno.
Il termine malattia mentale quindi non ha alcuno senso, non descrive nessuna
cosa reale.
CHE SENSO HA ALLORA LA PSICHIATRIA CHE PRETENDE DI CURARLA? Nessuno,
scientificamente parlando: da un punto di vista della filosofia della
scienza la psichiatria esprime giudizi di valore e non di fatto, giudizi
quindi soggettivi e non oggettivi.
Ancora un po' di italiano: droga è qualsiasi sostanza che altera le nostre
funzioni psichiche, le nostre sensazioni, creando dipendenza. Gli
psicofarmaci rispondono perfettamente a questa definizione. Dato che la
psichiatria "cura" con dosi spesso massicce di tali sostanze si può ben dire
che compito della psichiatria è quello di drogare le persone.
Se si aggiunge che tale compito viene spesso eseguito costringendo le
persone con la forza o con le minacce anche in dispregio della legge e quasi
sempre in violazione dei diritti sanciti dalla dichiarazione universale dei
diritti dell'uomo, ci vorrebbe poco a comprendere che la psichiatria è solo
un mezzo di oppressione e di normalizzazione, omologazione del diverso. Chi
come me ha girato i reparti di psichiatria di varie parti d'Italia ha visto
le peggiori schifezze e le peggiori violenze, la barbarie di stampo nazista
della psichiatria.
Nessuno nega l'esistenza della sofferenza umana, ma la psichiatria usa le
droghe per alleviarla, non vi fa un po' schifo l'idea che la medicina
propagandi l'uso delle droghe? Quanto all'uso della parola, della poesia,
del teatro ... è semplicemente ridicolo pensare che tale uso sia una
"scoperta" della "scienza" psichiatrica.
La psichiatria serve solo a nascondere l'alienazione, la violenza, la
diseguaglianza presente nelle nostra società occidentale scaricandone il
peso sull'individuo che soffre in modo da assolvere i poteri (economici,
politici familiari) che determinano la nostra sofferenza.
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