----- Original Message -----
From: "Volin" <volin@???>
To: <libertari@???>
Sent: Saturday, March 15, 2003 9:32 PM
Subject: [libertari] Re:Re: Ogg: da un conoscente
Ciao Malega, molto fuori tempo e senza sapere da dove sia iniziato questo
scambio, faccio in paio di commenti alla tua email, che è densa di
particolari solitamente occultati dalle luci della ribalta.
v
At 11.34 10/03/2003, you wrote:
>Messaggio: 1
> Data: Sun, 9 Mar 2003 20:02:09 +0100
> Da: "malega" <cutigae@???>
> Oggetto: Re: Ogg: da un conoscente
>malega
>[...]
>Tre settimane fa,alla trasmissione dell'Infedele, un intelletuale di
>sinistra,professore di letteratura
>Italiana,ha rischiato il linciaggio(morale) per aver sostenuto nel suo
>libro che gli Ebrei
>avevano perso la loro unicita' dopo aver preso il peggio della civilta'
>occidentale:la creazione dello stato.
m
Considerazione molto lucida: dev'essere per questo che ha suscitato la
reazione dei difensori della falsificazione che copre quel laboratorio
(dove si sperimenta il futuro prossimo che ci stanno preparando a tutti
quanti). Peraltro, forse involontariamente, getta anche una luce sullo
strabismo di molti tifosi della causa palestinese.
Hai qualche indicazione per rintracciare questo libro?
v
>Apriti cielo.non l'avesse mai detto.Come?lei vuole negare una patria e uno
>stato agli Ebrei?
>Morale della favola.e' stato additato al pubblico ludibrio.Gli Ebrei
>Italiani
>lo hanno tacciato di razzismo.
>Io sono convinto che molti Ebrei covano idee e pratiche contrarie a quel
>fascita di Sharon.
>Sono una minoranza.Spesso sono zittiti perche' sono soggetti a vivere
eventi
>drammatici.
>Di fronte a una strage,con morti e feriti,chi sarebbe lucido ed obiettivo?
>Chi parteggia per una convevenza pacifica con i Palestinesi,rischia di
>essere tacciato come traditore.
m
Infatti, ho raccolte alcune testimonianze dirette di questa situazione. C'è
da dire che questi israeliani ostaggio della guerra, se da una parte sono
schiacciati dai macellai alla Sharon e dal nazionalvittimismo nazionista,
dall'altra sono schiacciati dalla tifoseria filopalestinese, che omette
molte cose fondamentali, pur non vivendo la pressione di quella tragedia
sulla propria pelle.
v
>Non dobbiamo immaginare gli Ebrei israeliani come una societa' compatta.
>Sarebbe uno sbaglio.E' come se gli Italiani fossero identificati con quel
>coglione di berlusconi solo
>perche',essendo ministro,rappresenta ufficilmente lo stato Italiano.
>Sul terrorismo vorrei dire una cosa.
>Condanno i Kamikaze palestinesi perche' sono schiavi di un'ideologia
>schifosamente
>necrofila: morire da martire e' lontano da me milioni di Km.
>Ma credo che i terrorsisti siano stati alimentati dalla politica
militarista
>di Sharon
>e dalla disperazione in cui sono costretti a vivere.
>Credo che il miglior amico dei terroristi sia Sharon e quei fanatici di
>estremisti xenofobi israeliani conservatori
>e legati a miti ancestrali religiosi.
>(un altro mito da sfatare e' l'assenza di razzismo tra gli Ebrei.C'e' un
>capitolo in -Capire il potere - di Chomsky
>che parla di gruppi di ebrei americani razzisti.Se ho tempo lo
>scannerizzo).
>Io credo che gli estremisti di hamas e gli estremisti Israeliani abbiano
>piu' cose in comune,ad esempio tutti e due si odiano;
>tutti e due vogliono la morte dell'altro;tutti e due vogliono buttare a
mare
>il rispettivo nemico;tutti e due sono nazionalisti;
>tutti e due sono dominati da un'idea statalista.
>Il primo vuole creare uno stato Istraeliano sovrano,mentre il secondo vuole
>creare lo stato palestinese.
>E per finire,smettiamola di essere schiavi del ricatto morale degli
>Israeliani.
>Quando ci dicono che i terroristi usano le bombe per uccidere e
terrorizzare
>le persone,
>dicono il vero,ma dovrebbero essere abbastanza onesti da affermare che i
>morti provocati dalle loro bombe,le case distrutte,
>uomini e donne torturati,sbattuti in carcere,messi alla fame per un
>nonnulla,cosa sono?
>Effetti collaterali?
m
Si è lampante che si tratti di terrorismo, molto più organizzato,
attrezzato ed efficace: "Enduring Freedom" and Security. Ma forse ce lo
siamo detto troppe volte, senza trarne le conseguenze più immediate?
v
>Perche' ci prendono in giro dicendo che loro attaccano solamente i
>terroriiti?
>E cosa fanno per convincerci? Che i terroristi si nascondo tra la
>popolazione civile.
>Ma,perche? Dove si dovrebbero nascondere? Nel palazzo del parlamento
>Israeliano o
>nelle carceri Israeliani?
Già, e la cosa vale ancor di più per i terroristi in divisa israeliana,
che si nascondono fra i civili israeliani: il fatto è che questo vale anche
per tutti i loro omologhi, che si fanno scudo di tutti noi civili mentre
alimentano la guerra, anche qui in Italia come in USA ed in tutta Europa.
Per me l'aspetto più importante - ed il più occultato - del "Not in my
name", è il rifiuto di farsi usare come ostaggi dagli apparati militari,
che hanno come unico scopo l'escalation della guerra e non hanno alcuna
capacità, nè volontà, di difendere, neanche i civili "privilegiati" che
sventolano le bandierine della pace e mimano l'allegra festa alternativa.
Volin
>Ci sono due popoli che si fanno la guerra:uno usa le armi
"convenzionali",le
>cui azioni sono legittimate dagli
>stati,dagliUsa,da buona parte della comunita' Israeliana( ci sarebbe da
>parlare sull'innocenza dei civili.
>Perche' i civili israeliani hanno votato nuovamente Sharono?),l'altro usa
il
>terrorismo.
m
Si, ci sarebbe da parlare, sia sul termine "popoli", che su quello di
"terrorismo": quest'ultimo si può tranquillamente estendere (magari
trovandone uno che ne metta in risalto la gran) agli eserciti (certamente
da dopo Hiroshima e Nagasaki, probabilmente da molto prima). La campagna di
terrorismo che l'esercito nazionista sta sperimentando, si contrandistingue
per essere perpetrata così apertamente sotto i riflettori massmediatici e
con un dosaggio così capillare e prolungato. Certamente è
un'importantissima fonte di dati per i macellai di tutto il mondo, che
hanno finalmente modo di verificare anche il livello di inerzia e di
coinvolgibilità dei civili "opulenti".
v
>E' un problema di sopravvivenza.Ecco il punto.
>Ti ricordo che i padri dello stato Israeliano usarono il terrorismo contro
>gli Inglesi.
>Quindi,e' inutile che ci facciano la morale.
>Per finire,dando per scontato che sono contro i due nazionalismi-
Israeliano
>e palestinese -
>sono pessimista.L'odio che abita il loro cuore ha radici cosi' profonde che
>e' difficile immaginare una fine
>del conflitto
>Si dice:ma israele e' uno stato democratico.Chi se ne fotte?
>Proviamo a domandare ai Palestinesi se sono piu' felici di morire per uno
>stato democratico
>o per mano di un dittatore.
>Peccato che questi "democratici" sono democratici verso i loro cittadini,ma
>si dimenticano di esserlo
>verso gli Stranieri.
>fra qualche settimana ci sara' la guerra in iraq.Andiamo a chiedere ai
>cittadini iracheni se sono felici all'idea di
> morire per mano del democratico Bush.
>Suvvia,non prendiamoci per il culo,almeno tra di noi.
>malega
sito della lista:
http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/files/sito/index.htm
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