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questo =E8 un contributo per riscontrare la vicenda di arese e per =
fornire idee sulle nostre aree dismesse
L'accordo siglato tra Regione Lombardia e l'Alfa approvato dai =
lavoratori =20
Da Arese all'idrogeno: un contratto d'area sulla qualit=E0 =20
* Responsabile Nazionale Dipartimento Politiche Industriali=20
=20
Quello sottoscritto in due tappe, 18 e 26 febbraio presso la =
Regione Lombardia, sul presente e sul futuro dell'Alfa di Arese, =E8 un =
buon accordo. Per i contenuti e per due ragioni che li accompagnano. La =
prima: i lavoratori dell'Alfa, due giorni fa, lo hanno approvato in =
massa (4 i contrari e 5 gli astenuti su, circa, 2000 partecipanti alle =
assemblee) e non =E8 davvero cosa di poco conto, almeno di questi tempi, =
gi=E0 il sottoporre un'intesa sindacale a ratifica e vedersela =
approvare, e cos=EC, dai suoi destinatari.=20
La seconda: tutte le organizzazioni sindacali, sia il 18 che il 26 =
febbraio, avevano sottoscritto insieme, le ipotesi di intesa, passate =
poi al vaglio delle assemblee, ed il solo fatto che, ad esempio, Fiom e =
Slai Cobas - le organizzazioni che pi=F9 di altre hanno diretto la =
resistenza all'Alfa/Fiat in questi mesi, cercando di sfondare la cortina =
del silenzio che aveva avvolto Arese - oggi si trovano, appunto insieme, =
nella "scommessa" sul futuro dell'auto, dopo che per un decennio lungo, =
si erano divise proprio sui destini della fabbrica, ebbene vorr=E0 pur =
dire qualcosa. Quel qualcosa sono i contenuti dell'accordo.=20
Una premessa per contestualizzarlo (l'accordo) e, poi, un =
sintetico esame in merito ai contenuti.=20
La premessa: oggi ad Arese sono rimasti 1457 lavoratori, di cui =
837 di Fiat-Auto e 620 di Powertrain (sul motore a 6 cilindri). Altri =
1023 lavoratori sono, grazie allo sciagurato patto Fiat/Governo, in Cigs =
a zero ore e 250 fanno parte di societ=E0 gi=E0 terziarizzate.=20
Altri 900 lavoratori, infine, popolano il call center Direzionale. =
Il sito di Arese, =E8 bene richiamarlo per capire poi meglio l'intesa, =
non =E8 pi=F9, pertanto, di propriet=E0 Fiat. Sono, infatti, due i nuovi =
proprietari: ABP, proprietario dell'area completamente dismessa, quella =
che ospitava il (fallito) Consorzio di Reindustrializzazione; =
Immobiliare Estate Sei, proprietaria delle aree in cui, invece, =E8 =
tuttora in corso la residua attivit=E0 produttiva Fiat/Alfa.=20
Sin qui la premessa. L'accordo si propone, in realt=E0, di =
lanciare, ad Arese, il "polo della mobilit=E0 sostenibile", con o senza =
Fiat. L'accordo =E8 costituito, tecnicamente, da due documenti. Il =
primo, sottoscritto da tutti i sindacati con ABP ed Estate Sei, le nuove =
proprietarie. Il secondo, "linee guida per lo sviluppo dell'Area di =
Arese" sottoscritto, ancora, dagli stessi sindacati con la Regione =
Lombardia, la Provincia di Milano, i Sindaci dei Comuni che insistono =
sul sito e, di nuovo, con le propriet=E0.=20
Il primo documento, siglato il 18 febbraio, vede la =
disponibilit=E0 di Estate Sei a mantenere sulla "sua area" le attivit=E0 =
produttive, se Fiat lo vorr=E0 (ma Fiat lo vorr=E0?). In ogni caso =
l'intesa declina, comunque e con precisione, il carattere, il profilo, =
delle imprese destinate a insidiarsi nell'area: imprese certificate e ad =
alta qualificazione industriale. E sul cancello di accesso dell'area =
c'=E8 il Sindacato.=20
Per queste imprese esiste gi=E0 una ricca lista di prenotazioni =
(l'area =E8 infrastrutturata e, logisticamente, assai appetibile) e, in =
elenco, appare la ricerca, l'innovazione, la componentistica, afferenti =
tutte all'auto e alla nuova auto. Il primo documento diventa, in =
seguito, assai stringente sui trattamenti dei lavoratori e sul ruolo e =
definizione delle rappresentanze degli stessi. Nelle nuove attivit=E0 =
pertanto: rester=E0 l'articolo 18, succeda quel che succeda; si =
applicher=E0 il contratto collettivo di lavoro; ci sar=E0 la garanzia di =
riassunzione, nelle nuove attivit=E0, per tutti i lavoratori Alfa da ora =
inattivi; chi operer=E0 nell'area avr=E0, importantissimo, un rapporto =
di lavoro a tempo indeterminato.=20
Soprattutto viene istituito, sta scritto, il "delegato di sito" =
che, nel coordinamento sindacale di tutti i lavoratori di tutte le =
attivit=E0 esistenti e in arrivo, =E8 abilitato a trattare dalla mensa =
ai trasporti, dai progetti all'occupazione, e presidia la quantit=E0 e =
la qualit=E0 degli interessi produttivi. E infine, nell'accordo, salta =
il tetto del 60% del salario per i cassaintegrati che viene portato =
all'80%. Che dire, gi=E0 su questa prima intesa? Solo questo: che per =
alcuni aspetti l'accordo anticipa ad Arese quel che viene respinto =
nazionalmente dalla piattaforma Fiom, perlomeno si =E8 aperto un varco.=20
Dalle certezze agli intenti.=20
E' la seconda parte dell'intesa, il secondo documento, firmato il =
26 febbraio dai sindacalisti con le Istituzioni tutte, tra le quali i =
Comuni, che hanno ora il compito di modificare gli strumenti urbanistici =
finalizzandoli alle linee guida. Nel documento =E8 delineato il progetto =
di polo industriale di eccellenza - dall'auto eco compatibile a quella a =
idrogeno - con cui si gira pagina su ipotesi di ennesimo polo logistico, =
quale =E8 stato finora il destino delle aree dismesse dalle =
deindustrializzazioni, tra cui, per stare solo ai siti dai quali Fiat =
=E8 scappata dopo aver "scippato" marchio e rete commerciale: Maserati, =
ove =E8 arrivato il trattamento rifiuti; AutoBianchi con la =
speculazione; Corbetta, ex Marelli, una centrale termoelettrica; Arese, =
con le lavorazioni nocive e la precarizzazione selvaggia tentata con =
Rotamfer. Altol=E0, ora basta. Si gira pagina.=20
Non =E8 nemmeno e ancora il salto, ma la rincorsa per il salto. Il =
salto vero ci sar=E0 quando sul sito arriver=E0 una grande azienda del =
settore interessata all'area, alle infrastrutture, al progetto, al =
rispetto di questi accordi. Se la grande azienda, quella con linee =
manifatturiere per capirci, si andr=E0 a comporre con le medie e piccole =
annunciate in arrivo, con la ricerca e l'ingegneria e con l'intervento =
pubblico della Regione (per ora con 25 milioni di Euro) e della =
Provincia di Milano (che sollecitiamo), si costituir=E0 un insieme di =
massa critica che potr=E0 competere sul nuovo. Quel che la Fiat si =
rifiuta di fare.=20
Sentito l'"odore dei soldi" il Lingotto, il 26 febbraio scrive a =
Formigoni dichiarandosi disponibile: =AB. ad esaminare le modalit=E0 di =
una nostra collaborazione ad iniziative eventualmente promosse dalla =
Regione sull'area di Arese e finanziariamente supportate dalla stessa =
Regione.=BB. Pi=F9 chiaro di cos=EC. Ma c'=E8 un per=F2: nessuna =
barriera a Fiat, si capisce, ma, il Lingotto, per tornare ad essere =
credibile da queste parti non deve chiudere Vamia e lasciare, quindi ad =
Arese, la multipla a metano. E se non =E8 la Fiat? Meglio, nel modesto =
parere di chi scrive. Meglio, perch=E9 si introdurrebbe nel mercato =
italiano un produttore forte e alternativo che, con un progetto =
industriale innovativo, rompa quel monopolio che sta portando decine di =
migliaia di famiglie alla rovina. L'unica che si salva =E8 la famiglia =
Agnelli, con Umberto e senza Gianni. Si definisse una partnership tra =
questo produttore forte e un Consorzio di imprese, orientato dalla mano =
pubblica e dal "controllo operaio", da Arese partirebbe un messaggio =
anch'esso assai forte. In ogni caso la lotta con la Fiat ad Arese non =
termina, Fiat deve sempre rendere conto di quel patto sciagurato e gli =
operai dell'Alfa, nel giorno stesso in cui hanno approvato le intese, =
erano a Torino per contestare il nuovo Consiglio di Amministrazione dove =
sono cambiati i suonatori ma =E8 rimasta la stessa musica.=20
=20
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"scommessa" sul futuro dell'auto, dopo che per un decennio lungo, =
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qualcosa.=20
Quel qualcosa sono i contenuti dell'accordo.=20
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esame in merito ai contenuti.=20
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Fiat-Auto e 620 di Powertrain (sul motore a 6 cilindri). Altri =
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ABP, proprietario dell'area completamente dismessa, quella che =
ospitava il=20
(fallito) Consorzio di Reindustrializzazione; Immobiliare Estate =
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proprietaria delle aree in cui, invece, =E8 tuttora in corso la =
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tutti i sindacati con ABP ed Estate Sei, le nuove proprietarie. Il =
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ancora, dagli stessi sindacati con la Regione Lombardia, la =
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Milano, i Sindaci dei Comuni che insistono sul sito e, di nuovo, =
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precisione, il carattere, il profilo, delle imprese destinate a =
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cancello di accesso dell'area c'=E8 il Sindacato.=20
<P>Per queste imprese esiste gi=E0 una ricca lista di prenotazioni =
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infrastrutturata e, logisticamente, assai appetibile) e, in =
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alla nuova auto. Il primo documento diventa, in seguito, assai =
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rappresentanze degli stessi. Nelle nuove attivit=E0 pertanto: =
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operer=E0=20
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interessi produttivi. E infine, nell'accordo, salta il tetto del =
60% del=20
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gi=E0 su=20
questa prima intesa? Solo questo: che per alcuni aspetti l'accordo =
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Fiom, perlomeno si =E8 aperto un varco.=20
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il 26=20
febbraio dai sindacalisti con le Istituzioni tutte, tra le quali i =
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progetto di=20
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logistico,=20
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scappata dopo aver "scippato" marchio e rete commerciale: =
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Corbetta, ex Marelli, una centrale termoelettrica; Arese, con le=20
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Rotamfer.=20
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settore=20
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rispetto di=20
questi accordi. Se la grande azienda, quella con linee =
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con la ricerca e l'ingegneria e con l'intervento pubblico della =
Regione=20
(per ora con 25 milioni di Euro) e della Provincia di Milano (che=20
sollecitiamo), si costituir=E0 un insieme di massa critica che =
potr=E0=20
competere sul nuovo. Quel che la Fiat si rifiuta di fare.=20
<P>Sentito l'"odore dei soldi" il Lingotto, il 26 febbraio scrive =
a=20
Formigoni dichiarandosi disponibile: =AB… ad esaminare le =
modalit=E0 di una=20
nostra collaborazione ad iniziative eventualmente promosse dalla =
Regione=20
sull'area di Arese e finanziariamente supportate dalla stessa =
Regione…=BB.=20
Pi=F9 chiaro di cos=EC. Ma c'=E8 un per=F2: nessuna barriera a =
Fiat, si capisce,=20
ma, il Lingotto, per tornare ad essere credibile da queste parti =
non deve=20
chiudere Vamia e lasciare, quindi ad Arese, la multipla a metano. =
E se non=20
=E8 la Fiat? Meglio, nel modesto parere di chi scrive. Meglio, =
perch=E9 si=20
introdurrebbe nel mercato italiano un produttore forte e =
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con un progetto industriale innovativo, rompa quel monopolio che =
sta=20
portando decine di migliaia di famiglie alla rovina. L'unica che =
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=E8 la famiglia Agnelli, con Umberto e senza Gianni. Si definisse =
una=20
partnership tra questo produttore forte e un Consorzio di imprese, =
orientato dalla mano pubblica e dal "controllo operaio", da Arese=20
partirebbe un messaggio anch'esso assai forte. In ogni caso la =
lotta con=20
la Fiat ad Arese non termina, Fiat deve sempre rendere conto di =
quel patto=20
sciagurato e gli operai dell'Alfa, nel giorno stesso in cui hanno=20
approvato le intese, erano a Torino per contestare il nuovo =
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