Szerző: Carlo Mileti Dátum: Tárgy: [Lecce-sf] Fw: La scomparsa di Sauro Sorbini
l'ho conosciuto una volta anni fa......
----- Original Message -----
From: "Centro di ricerca per la pace" <nbawac@???>
To: <pck-pcknews@???>
Sent: Friday, March 07, 2003 2:13 PM
Subject: La scomparsa di Sauro Sorbini
> Ad alcune persone amiche
>
> LA SCOMPARSA DI SAURO SORBINI
>
> E' deceduto Sauro Sorbini.
> Partigiano, anarchico, cittadino di antiche virtu' repubblicane, una figura > esemplare per generosita' e rigore.
> Tutti a Viterbo lo abbiamo avuto per maestro.
> La sua storica tipografia "Unione" nel cuore di Viterbo e' stata scuola di
> impegno civile per generazioni intere di militanti antifascisti: in tempi
> che ora sembrano lontani quanto quelli degli Ittiti, si andava li' a portare > i manifesti da stampare, e Sauro li leggeva, suggeriva, discuteva, e sempre > ti offriva un bicchierino di cognac, ti citava qualche verso del grande
> melodramma, raccontava qualche episodio della Resistenza, ricordava quel
> detto, quel gesto di Mazzini... con tratto amabile e squisito, col tratto
> ironico e garbato, di chi sa che la lotta e' ancora lunga e proprio per
> questo e' da condurla oggi, di chi sa che l'umanita' e' infelice, e proprio > per questo tu oggi devi amarla: con ironia e pazienza, ed insieme con
> impazienza e sdegno.
> E tu ascoltavi a bocca aperta, gli occhi lucidi, e ti dicevi: dunque
> l'anarchia e' possibile, dunque e' possibile la liberazione dell'umanita',
> dunque il fascismo puo' essere ancora e ancora sconfitto.
> Sempre lo avemmo compagno di lotta ogni volta che al sopruso e alla menzogna > era mestieri d'opporsi. E sempre e' mestieri d'opporsi alla menzogna e al
> sopruso.
> Era leggendaria in citta' la sua figura e autorevole la sua parola: quando
> gli pareva che qualcosa accadesse di grave e che tutti tacessero, allora
> Sauro si stampava un manifesto a sua firma e sui muri i viterbesi leggevano > quell'aspro vero che era duro e necessario sentirsi dire. Amava questa
> citta', amava l'umanita' Sauro Sorbini.
> Anche noi, e tra le lacrime, qui gli rendiamo omaggio. Che viva la
> repubblica, che viva l'anarchia (quella vera), che viva l'internazionale futura umanita'. >
> Peppe Sini
> responsabile del "Centro di ricerca per la pace" di Viterbo
>
> Viterbo, 7 marzo 2003
>
> Mittente: Centro di ricerca per la pace
> strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
> tel. 0761353532, e-mail: nbawac@???
>
>