Szerző: forumgenova@inventati.org Dátum: Tárgy: [NuovoLaboratorio] Il vescovo Bertone richiama don gallo.
"Atteggiamenti antievangelici"
dal secolo xix
Intervento ufficiale per difendere il Papa dalle accuse mosse durante
la presentazione genovese del volume. Con una porta aperta per don
Gallo
Bertone: cinque preti all=92indice
L=92Arcidiocesi attacca i protagonisti di un libro =93scomodo=94 Genova.
=93Preti contro=94 del giornalista genovese
Corrado Zunino (edizioni Fandango, 260 pagine, 16 euro) racconta le
storie di cinque preti, che in modo differente e con differenti
conseguenze sul piano personale, sono venuti in contrasto con le
gerarchie della Chiesa cattolica. Ad accomunarli =E8 anche un altro
fattore: il fortissimo impegno sociale in favore dei poveri, dei
diversi, degli emarginati che a un certo punto si =E8 tradotto in
impegno politico, in tutti e cinque casi vicino a forze della
sinistra, parlamentare e non. Il libro =E8 stato presentato marted=EC
scorso alla libreria Feltrinelli di Genova, presenti Don Gallo e don
Vitaliano, oltre all=92autore. Molti i partecipanti.
IL LIBRO Un pugno allo stomaco delle gerarchie ecclesiali
Don Andrea Gallo, il prete di San Benedetto, =E8 nella bufera, colpito
da quello che appare come l=92antipasto di un processo canonico. La
Chiesa genovese ha preso una posizione durissima nei confronti dei
quattro sacerdoti protagonisti (con l=92ex abate Giovanni Franzoni, che
non viene considerato in quanto ridotto allo stato laicale da papa
Paolo VI) di un libro, =93Preti contro=94 del giornalista Corrado Zunino,
presentato marted=EC alla libreria Feltrinelli. Secondo la Curia
arcivescovile genovese i quattro sono =ABdelegittimati da tempo per i
loro atteggiamenti antievangelici, antiecclesiali e alieni dalla loro
condizione di appartenenza alla Chiesa=BB.
I quattro sono don Vitaliano della Sala, padre Renato Chiera, don
Franco Barbero. E don Andrea Gallo, il prete della Comunit=E0 di San
Benedetto. La Curia fa riferimento a un volantino diffuso dalla
Libreria Feltrinelli che parla di cinque sacerdoti uniti
nell=92=93opposizione alla Chiesa di Papa Wojtyla=94. E ad alcune
affermazioni di don Gallo riportate da quotidiani locali: =ABSe il
Pontefice continuer=E0 cos=EC torneremo presto agli anni della censura.
E=92 certo, per=F2, che questa =E8 la Chiesa che noi vogliamo, tanto che i=
o
e Vitaliano siamo anche un po=92 preoccupati, visto che ultimamente ci
troviamo troppo frequentemente d=92accordo con il Papa=BB.
In Curia si racconta che l=92arcivescovo Bertone, apprese queste
dichiarazioni, abbia chiamato immediatamente il responsabile
dell=92ufficio stampa dell=92Arcidiocesi. Ne =E8 scaturito un comunicato
che non ha la firma del vescovo ma porta i sigilli della Curia.
Una esternazione durissima nei confronti di don Gallo, accusato di
aver preso una posizione =93contro=94 il Papa e di aver scelto dei
pessimi compagni di strada: un sacerdote che sposa le coppie gay, un
altro sospeso a divinis, un terzo che =E8 sotto procedimento canonico
per le sue posizioni no global.
L=92arcivescovo Bertone non si sottrae alle domande. =C8 possibile
che tutto sia nato da un fraintendimento? =ABNon credo proprio =97
dice =97 ho letto le prese di posizione contraddittorie e confuse di
don Gallo, vorrei che fosse tutto un fraintendimento, ma non mi
sembra possibile. Il libro no, non l=92ho letto e non ho intenzione di
comprarlo=BB. Pensa di incontrare don Gallo? =ABLo far=F2 certamente,
appena possibile. =C8 un mio prete e sto facendo conoscenza di tutti i
sacerdoti. Vorrei che Don Gallo si spiegasse meglio, che fosse pi=F9
coerente=BB. La difficolt=E0 di comprendersi acuisce i contrasti. =ABDire
=93Chiesa contro=94, =93Preti contro=94 non ha senso =97 incalza l=92arciv=
escovo
=97 Il titolo in questo momento storico sconcerta. Io non so cos=92ha
detto Don Gallo. Ma sui g iornali ci sono frasi molto contradditorie:
da una parte Don Gallo si dice a favore del Papa, dice che lo stima,
dall=92altra si dice contro. Non capisco=BB. Appare chiaro che a
sconcertare le gararchie della Curia =E8 anche la compagnia di don
Gallo, non ripudiata ma anzi difesa dal prete di San Benedetto.
In particolare deve essere risultata difficile da accettare la
dichiarazione di disponibilit=E0 ad accogliere don Vitaliano Della Sala
nella comunit=E0 di San Benedetto, se il prete no global arriver=E0 alla
rottura con il suo vescovo. =ABNon posso incardinare un prete nella
Chiesa di Genova se non ci sono le condizioni di piena comunione con
tutta la Chiesa e se non ricevo una comunicazione precisa dal suo
vescovo e dai suoi superiori=BB, dice Tarcisio Bertone.
Ecco, =E8 proprio la scelta dei compagni di viaggio l=92ostacolo pi=F9
arduo alla pacificazione tra il prete di San Benedetto e il suo
arcivescovo dopo la =93dichiarazione di guerra=94 che don Andrea
Gallo giura di non capire. Se il suo rivale storico, don Gianni Baget
Bozzo, pu=F2 dire che =ABquesto intervento della Curia =E8 segno che sono
cambiati i tempi=BB, don Gallo difende tenacemente anche don Franco
Barbero che celebra i matrimoni tra omosessuali. Anche l=92ex abate
Giovanni Franzoni ridotto allo stato laicale per la sua campagna pro-
divorzio negli anni Settanta e per la sua dichiarata militanza nel
Pci. Anche don Vitaliano del quale si dichiara amico.
Bruno Viani
LA REAZIONE Don Baget Bozzo esulta =ABSono cambiati i tempi=BB
Genova. =AB=C8 finalmente un segnale che sono cambiati i tempi. Non =E8 pi=
=F9
pensabile una accondiscendenza con l=92ideologia dei no global
=BB. Don Gianni Baget Bozzo, prete dell=92altra met=E0 della Chiesa
rispetto a don Gallo =97 quella pi=F9 legata a posizioni conservatrici,
senza concessioni al modernismo e alle sinistre =97 accoglie con
entusiasmo la notizia della presa di posizione della Curia nei
confronti di don Gallo. Vuol dire che prima c=92era una vicinanza della
Chiesa genovese al mondo della sinistra? =AB=C8 un fatto inconfutabile.
Ma l=92ideologia no global ha in s=E9 una visione utopistica e
irrealizzabile che genera, inevitabilmente, frustrazione
e violenza=BB.
=ABMonsignor Tanasini ce l=92ha con me, ma non so perch=E9. Siamo fedeli
alla Chiesa. Far=F2 tutto ci=F2 che vorr=E0 Bertone, tranne lasciare i mie=
i
poveri=BB
Ma don Gallo non ci sta =ABUn=92idea del vescovo vicario=BB
=AB=C8 una dichiarazione di guerra. Ma io sono per la pace=BB. Don Andrea
Gallo, il prete della comunit=E0 di San Benedetto, commenta a caldo il
messaggio appena ricevuto contenente la durissima presa di posizione
della curia contro di lui e contro i sacerdoti che, dalle pagine di
un libro (=ABPreti contro=BB, edizioni Fandango) parlano di rapporti con
le gerarchie ecclesiastiche e di morale in modo giudicato disinvolto
e inaccettabile dai vertici dell=92Arcidiocesi. Si dice sorpreso e
amareggiato don Andrea Gallo per quella che definisce una =93velenosa
dichiarazione di guerra=94 da parte della Curia. =ABNon riesco a capire
il motivo di questo attacco =97 dice il sacerdote =97 perch=E9, se qualcun=
o
della curia fosse stato ad ascoltare me e Vitaliano, avrebbe sentito
le nostre intenzioni profonde di fedelt=E0 alla Chiesa, il nostro
spirito conciliare, il nostro invito alla comunione=BB. Dopo le
dichiarazioni piene di entusiasmo alla notizia dell=92arrivo di Bertone
(=AB=C8 un salesiano, ha la mia stessa origine=BB), peraltro non condivise
da molti altri all=92interno della sua comunit=E0, don Gallo che =E8
passato indenne davanti a Siri si trova oggi a affrontare la sfida
pi=F9 dura all=92interno della sua Chiesa, da parte del vescovo da cui
aspettava pi=F9 comprensione.
Si difende e spiega quello che sta succedendo come una
incomprensione, dovuta a notizie trasmesse confusamente
all=92arcivescovo. =ABNoi non abbiamo mai dichiarato =97 aggiunge
don Gallo =97 di essere contro la Chiesa, perch=E9 non lo pensiamo.
Nel corso di quella presentazione ho persino scherzato: =93preti contro
nessuno=94, avrebbe dovuto essere il titolo del libro, ho detto. Noi
siamo s=EC contro la guerra, contro l=92emarginazione, contro
l=92ingiustizia, ma contro la Chiesa no. Non ho mai messo in
discussione la parola di un vescovo e tantomeno del Papa, perci=F2 non
capisco la natura di queste accuse cos=EC dure. Di me si pu=F2 dire
tutto, anche che sono arteriosclerotico, ma non antievangelico=BB.
Don Gallo ritiene che =ABa suggerire all=92arcivescovo Bertone le accuse,
infondate, nei miei confronti sia stato il vescovo vicario, monsignor
Tanasini. Monsignor Tanasini ce l=92ha con me da tempo - afferma don
Gallo - e non ne conosco il motivo. Tra l=92altro non ho mai ricevuto
un richiamo e lui peraltro non ha mai voluto approfondire e sapere
quale lavoro faccio. Ma non importa, anche se non comprendo il motivo
di questa avversione io lo amo lo stesso, =E8 un fratello, e sono
sempre disponibile a dialogare con lui=BB. Sulla fedelt=E0 alla sua
Chiesa don Gallo non ha dubbi: =ABSe il mio arcivescovo mi dicesse di
uscire con un vaso in testa in mezzo alla strada, lo farei senza
esitazione =97 dice =97 perch=E9 io amo la mia Chiesa e sono pronto
a chinare il capo e a obbedire. Solo se mi dicesse di lasciare i miei
poveri non potrei accettare, perch=E9 prima di tutto viene la fedelt=E0 a
l Vangelo: ma questo, ne sono certo, non potr=E0 accadere mai=BB.
B. V.
L=92EX ABATE FRANZONI Il padre conciliare che votava Pci
Giovanni Franzoni, 75anni, =E8 stato il pi=F9 giovane membro del Concilio
Vaticano II. Abate di San Paolo, all=92epoca era considerato uno
straordinario intellettuale cattolico, con una mente formata
agli studi di filosofia e teologia. Ma la sua interpretazione del
Concilio, vicina in qualche modo all=92analisi marxista (malgrado il
rifiuto del materialismo storico, pi=F9 volte proclamato) lo port=F2 ben
presto in contrasto con la Chiesa. Venne sospeso a divinis nel 1974
per aver appoggiato la causa divorzista.
La sua riduzione allo stato laicale risale al 1976: l=92accusa era
quella di aver continuato a dire messa nella sua comunit=E0 in via
Ostiense a Roma, di aver dichiarato pubblicamente il proprio voto a
favore del Pci e di aver divulgato la successiva lettera di minacce
del Vaticano. Dom Franzoni vive tuttora nella sua comunit=E0 dove
continua le sue battaglie contro la povert=E0, viaggiando in tutto il
mondo. Nel 1990 si =E8 sposato con un=92insegnante giapponese. Nei suoi
scritti ha pi=F9 volte criticato papa Wojtyla accusandolo di aver
isolato tutte le voci di dissenso, compreso il vescovo Romero,
ponendo le premesse per il suo assassinio.
don VITALIANO
=ABSono addolorato, ma cerco il dialogo Genova non perda l=92eredit=E0 di
Tettamanzi=BB Don Vitaliano Della Sala
=ABE=92 una dichiarazione di guerra ma io amo la pace. Di me possono dire
tutto, ma non che sono antievangelico=BB
Napoli. =ABSono addolorato, meravigliato dalle dure critiche
dell=92Arcidiocesi di Genova: viene stroncato un tentativo di dialogo
che noi =93preti contro=94 abbiamo avviato con le gerarchie
ecclesiastiche. Tutto ci=F2 mi fa soffrire, spero che si tratti di
un=92eccezione e che la Chiesa genovese continui sulla scia
tracciata da monsignor Tettamanzi durante il G8. Strategie
vaticane contro sacerdoti scomodi? Mi auguro di no=BB.
Don Vitaliano della Sala, il prete no global rimosso dalla
parrocchia irpina di Sant=92Angelo a Scala, non riesce a mascherare
l=92amarezza mentre esce dalla libreria Feltrinelli di Milano, dove ha
appena partecipato alla presentazione di =93Preti contro=94 di Corrado
Zunino, ritratti di sacerdoti scomodi, volume che poi in serata l=92ex
parroco presenta anche al centro sociale Leoncavallo. Salutando
un gruppo di Disobbedienti lombardi, don Vitaliano ammette con
rammarico: =ABEntro sabato dovr=F2 lasciare la casa=BB.
Glielo ha imposto l=92abate di Montevergine Tarcisio Nazzaro,
lo stesso che lo ha sotituito con un altro sacerdote. =ABE=92 un
ordine strano - commenta il prete no global - da quando mi
ha cacciato via abito in un alloggio messo a mia disposizione
dal Comune di Sant=92Angelo, ma questo non va bene all=92abate,
devo lasciare a tutti i costi il paese, questi sono i veri
atteggiamenti antievangelici=BB.
Diventato famoso per la sua partecipazione al Gay Pride di
Roma nel 2000 e al G8 di Genova, don Vitaliano =E8 stato per
dieci anni parroco a Sant=92Angelo e dal suo paesino irpino di
600 anime ha sempre predicato il Vangelo schierando con
movimenti di sinistra e guadagnandosi l=92appellativo di prete
comunista. Clamorosa nel 1997 la sua protesta: espose sul
campanile la bandiera cubana, contro l=92embargo verso il regime
di Fidel Castro. Dal Chiapas, all=92ex Jugoslavia, passando per
l=92Iraq, manifesta per la pace, scendendo di recente al fianco
dei pacificisti che bloccano i treni con le armi statunitensi.
Contemporaneamente continua a concelebrare la messa,
l=92ultima volta domenica scorsa in una parrocchia romana, =ABinsieme
con ex compagni di seminario =BB. =ABNoi preti contro - puntualizza - non
siamo contro la Chiesa, anzi abbiamo pronunciato solo parole di
apertura e di dialogo, come nella lettera al Pontefice per la sua
voce contro la guerra in Iraq. Mi stupisce che proprio mentre si
schiera con i deboli, poi la Chiesa al suo interno non rispetti
questi stessi diritti=BB. =ABNel libro si raccontano anche le vicende
di sacerdoti cacciati dalle gerarchie negli anni Settanta, che
vivono con sofferenza questa loro condizione. E insieme con
loro mi sento colpito ora da giudizi sommari. Noi non ci
sentiamo delegittimati, il nostro =E8 il vero spirito evangelico.
La figura di don Gallo =E8 la prova vivente che le critiche non
corrispondono alla realt=E0. Per dimostrare che non ho niente
contro le gerarchie e monsignor Bertone, sono pronto a
chiedergli scusa se ho pronunciato parole sconvenienti nei
suoi confronti=BB.
Michele A. Giordano
DON FRANCO BARBERO Il sacerdote che sposa i gay
Nato a Pinerolo 64 anni fa, don Franco Barbero =E8 ancora prete a tutti
gli effetti, anche se teme di essere vicino a una sospensione a
divinis da parte del proprio vescovo, che pi=F9 volte lo ha ammonito.
I suoi studi sul Vangelo lo hanno convinto che non esista un
contrasto tra cristianesimo e omosessualit=E0. Di qui la scelta di
sposare coppie omossessuali: in 25 anni ha celebrato 43 matrimoni
gay, di cui tre fra donne. Don Franco non contesta il celibato di per
se stesso =ABpurch=E9 - spiega - lo si viva serenamente =BB. Secondo don
Barbero non c=92=E8 mai incompatibilit=E0 tra il sacerdozio e una bella
storia d=92amore ed =E8 necessario impedire che un prete abbandoni il
ministero quando vive alla luce del sole una esperienza di coppia.
Altro punto di contrasto con la chiesa, il dogma della verginit=E0
della Madonna. Secondo don Barbero, questo appartiene alla componente
favolistica delle scritture: =ABMaria ha avuto almeno sette figli, ma
la chiesa non riesce a dire la verit=E0 sul popolo cristiano=BB, ha
scritto, sottolineando che la stessa convinzione =E8 condivisa da
molti teologi.
PADRE RENATO CHIERA
Il missionario delle favelas
Padre Renato Chiera, 61 anni, ha trascorso 25 anni nelle favelas di
Rio de Janeiro, nella terribile Baixada Fluminense, uno dei luoghi
pi=F9 violenti del mondo. Ha lasciato le gerarchie ecclesiastiche
del Basso Piemonte e ha creato, dall=92altra parte del mondo, insieme
alla comunit=E0 brasiliana, una scuola di formazione al lavoro,
strutture per curare la tossicodipendenze, squadre di
calcio e samba. Tutto per cercare di togliere i bambini dalla strada,
per cercare di salvare loro la vita, minacciati come sono ogni giorno
dai narcotraffcanti e dagli squadroni della morte. Molte volte non
c=92=E8 riuscito ma il suo orgoglio =E8 quello di aver realizzato otto
strutture per l=92assistenza agli orfani e aver dato loro istruzione,
cibo, affetto. Padre Renato Chiera crede nel movimento
no global e nel Forum di Porto Alegre. E=92 fiducioso che qualcosa in
Brasile cambier=E0 grazie al suo nuovo presidente, Lula da Silva.
=ABSono convinto - dice - che la fame e i bambini crocifissi dai
poliziotti abbiano una spiegazione tutta terrena=BB.