[Cm-crew] ciclonica

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Author: @jorn
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Subject: [Cm-crew] ciclonica
sono arrivato in conchetta verso le 21 quando ormai era quasi finito tutto,
quindi queello che diro' sara' parziale;
lo spazio espositivo era semplicemente fantastico come pure alcune opere
esposte e la contaminazione ciclica all'interno del centro(i cerchioni
all'interno e santa graziella incatenata per esempio)
sono stato anche favorevolmente colpito dal clima umano che si respirava un
forte senso di comunitaria amicizia

come tutti i presenti *l'evacquazione* del centro l'ho vissuta male, ma il
clima all'interno del locale dove ci siamo riversati mi ha ristabilito gli
entusiasmi iniziali

sono tornato poi in conchetta e mentre stavo riponendo i cofanetti in
calusca ho iniziato a manifestare delle perplessita' sulla *cacciata* a
questo punto sono stato avvicinato da un compagno, continuo a chiamarlo
cosi', che mi ha illustrato la sua versione

le critiche sue e di altri che hanno partecipato per alcuni attimi alla
discussione sull'organizzazione dell'evento mi hanno dato la sensazione
che probabilmente c'è stata una incapacita' di comunicare in modo non
superficiale, un'incapacita' nel portare avanti un progetto che in questo
caso era la mostra

per spiegarmi meglio forse dovrei soffermarmi su una serie di esempi che mi
sono stati fatti, per lo piu' incomprensioni tecniche sulla gestione degli
spazi, che vanno dall'uso dello stencil sul muro dei bagni, dal
posizionamento dell'installazione sull'albero all'uso dei faretti, all'uso
della fotocopiatrice e alla richiesta che sembra sia stata fatta solo la
mattina di un'apertura continuata dello spazio espositivo e del centro

la sensazione di queste persone era quello non tanto di aver fatto una cosa
assieme ma di essere serviti come contenitore

ora non voglio assolutamente accusare un gruppo o un altro ma e' possibile
che qualche cosa non sia andata per il verso giusto nella comunicazione tra
i due gruppi, questa e' una mia sensazione sentendo le sensazioni di tutti e
due i gruppi (scusate le ripetizioni)

a questo punto vi viene il dubbio sull'utilita' di scegliere concetta come
ambito espositivo, anche l'organizzazione e' stata portata avanti
specialmente all'inizio da un numero forse troppo esiguo di persone,
cosa che se da un lato ha dato maggiore efficienza (velocita' e snellezza
delle decisioni) ha forse mancato di efficacia
certo alla fine siamo tutti stati convogliati partecipando alla mostra
questo e' indubbio e anche volontariamente volenterosi, ma
mi domando se prima di parlare del posto, avessi parlato un po' tutti
assieme di come volevamo la mostra, i suoi contenuti, e poi tutti assieme
avessimo scelto la sede e partecipato alla sua realizzazione, forse alcuni
disservizi sarebbero stati evitati

questo non vuole essere una critica piatta a chi si e' sbattuto sono solo
riflessioni anche su come portare avanti dei progetti che poi coinvolgono
tutti, forse se la mostra fosse uscita come progetto di una collettivita'
non una collettivita' immobilizzata da qualche centralismo democratico,
ma una collettivita' nascente da una serie di volonta' soggettive, se non si
fosse voluto forzare i tempi, se si fosse aspettato magari a fissare una
data...
insomma tanti forse, senza ovviamente le controprove

ritornando alla mostra tutto sommato e' stata una buona cosa, ha fatto
rivivere almeno per qualche ora uno spirito gioiosamente comunitario di
relazioni che negli ultimi periodi avevamo perso, e non mi sembra proprio
poco, e da questo punto e' che si ricominciasse....