Pur leggendo la lista da qualche tempo, sino ad oggi non ho mai ritenuto
di intervenire, anche per questioni strettamente legate al tempo a mia
disposizione.
Per mia scelta e sfortuna svolgo la professione di avvocato, occupandomi
da piu` di dieci anni di problemi legati all`immigrazione. Mi riferisco
quindi ai problemi di permessi di soggiorno, casa, lavoro, e
problematiche varie di natura penale.
Da qualche tempo, con l`apertura del cpt di bologna, mi trovo costretta
ad occuparmi anche dei procedimenti di convalida del trattenimento etc
etc etc.
Tuttavia, nonostante il convulso dibattito sulla legge Bossi Fini che da
qualche tempo agita le coscienze del movimento, ho sempre pensato che
fosse necessaria una lettura complessiva della materia, che affrontasse,
con qualche velleita` metodologica, tutte le questioni connesse alla
situazione giuridica del cittadino extracomunitario nel nostro
ordinamento.
Per tale ragione ho ritenuto che l`iniziativa sui CPT fosse salutare da
questo punto di vista e potesse aiutare, anche concretamente, sia il
cittadino migrante, sia coloro che a vario titolo incrociano
professionalmente i percorsi di questi ultimi.
L`ennesima querelle che nasce in un ambito di movimento, seppur
prevedibile, mi porta a pensare che questa sara` una battaglia persa
ancora prima di essere combattuta.
Si parla di rapporti tra il Tavolo - ulteriore ambito di discussione
politica con pretese di rappresentare qualcuno- ed il lecce social
forum, e di scontri di impostazioni tra questi due organismi politici.
Nulla so del Lecce Social Forum, ma frequentando il Bologna Social
forum, ne immagino la struttura, dai confini mobili e dalla consistenza
porosa, come inevitabilmente un ambito cosi` ampio e per certi versi
cosi` ricco, deve avere.
Sul Tavolo, a livello nazionale nulla so, pero` so che a Bologna il
tavolo migranti non riesce a riunirsi da mesi, e che chi frequenta le
riunioni del tavolo migranti a livello nazionale, appartiene ad un
piccolo collettivo, impegnato da diversi mesi in un`inchiesta sul lavoro
migrante, che riferisce del dibattito nazionale solo al suo ambito di
appartenenza.
Cio` detto vi prego di valutare se la scarsa rappresentativita` di
tutti possa determinare e giustificare una divisione cosi` aspra ed
inutile, in preparazione di un`inizitiva che si annuncerebbe importante,
sia in relazione al territorio che la dovrebbe ospitare, sia per i
contenuti che la dovrebbero comporre.
Saluiti a tutti
Marina Prosperi