Autore: Emiliano Bussolo Data: Oggetto: [Cerchio] ucciso l'avvocato di leonard peltier
L'avvocato Deer, pellirossa difensore dei diritti civili e in lotta contro le condizioni disumane delle carceri americane, è stato ucciso a Huston il 221 gennaio 2003.
30/01/2003
Ucciso in Texas STANDING DEER, l'avvocato di LEONARD PELTIER
Standing Deer, pellerossa, attivista politico,ricercatore spirituale ma, soprattutto, difensore dei diritti di Leonard Peltier, ingiustamente condannato a morte sotto le leggi statunitensi, è stato ucciso nella sua casa di Houston, tra il 21 e il 22 gennaio scorsO. La veglia funebre in suo onore è stata celebrata due giorni fa a Huston.
Non sono noti i motivi per i quali Standing Deer è stato ucciso.
La polizia di Huston ha fatto sapere che l'assassino ha portato con sè l'arma (coltello) usata per uccidere. Già da molti anni, Standing Deer aveva denunciato il complotto politico che aveva portato alla condanna a morte per Leonard Peltier. Nel libro "In the Spirit of Crazy Horse", Standing Deer aveva documentato con esattezza le sue affermazioni.
Nel 1984, Leonard Peltier, Standing Deer e Albert Gaza avevano intrapreso uno sciopero della fame per denunciare le condizioni detentive nel carcere di Marion, in Illinois, dove era ormai impossibile per degli esseri umani sopravvivere e dove, recentemente, il Governatore Ryan (alla fine del mandato) ha deciso "per problemi di coscienza" di tramutare le condanne a morte in ergastolo.
Standing Deer aveva definito Marion "niente altro che un gulag, perchè l'America possiede dei gulag che non ama mostrare al mondo".
"La nostra cultura è stata buttata nella spazzatura delle carceri.
Ai pellerossa non è consentito praticare i propri riti. Da oltre 491 anni, i pirati arrivati dal mare stanno distruggendo la nostra civiltà.
Sia in carcere che nel mondo "libero" e questo non riesco a tollerarlo", aveva detto Standing Deer. "Con Leonard, abbiamo fatto lo sciopero della fame senza deprimerci, dedicandolo alla nostra gente."
Per quello sciopero Peltier e Standing Deer furono gettati 42 giorni in isolamento totale. Chi vive in isolamento totale, ha le mani legate dietro alla chiesa o il regolamento vieta che venga aperta la porta.
Due mesi dopo, un nuovo periodo d'isolamento fu imposto a Standing Deer, accusato di aver sobillato trenta pellirosse in carcere alla rivolta. Il gruppo chiedeva invece che venisse loro concesso di praticare la propria religione.
La direzione di Marion impose altri trattamenti sadici a Standing Deer.
Nel 1992, Standing Deer venne trasferito a McAlester.
(Mc Alester viene definita da ogni persona che vi è stata reclusa "la casa bollente" per la durezza delle condizioni di detenzione - n.d.r.).
In seguito, fu estradato in Texas per essere processato. Quel processo gli valse l'ergastolo.Nel 2001, fu rilasciato a causa delle condizioni di salute molto precarie.
Standing Deer è stato infine ucciso da sconosciuti, ormai settentenne ma tuttora voce critica dei pellerossa d'America e di tutti coloro che lottano per la sopravvivenza all'interno delle carceri americane.
La polizia ha dichiarato di "non aver trascurato nulla nelle prime indagini dalle quali non è emerso nulla che possa ricondurre all'assassino". Con una formula stantia, gli agenti che hanno rinvenuto il corpo hanno affermato di "brancolare nel buio".
Lo stesso era successo con la morte dell'ispanico Pedro Obregon, 22 anni, che risultò poi essere stato ucciso dagli stessi agenti mentre dormiva nel suo letto.