[Cerchio] Calci e pugni ai carabinieri

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Calci e pugni ai carabinieri prima di arrendersi
Spacciatore scappa ma viene preso
Un marocchino di 22 anni è stato arrestato dai carabinieri a Terni con le
imputazioni di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza e violenza a
pubblico ufficiale.
Il giovane extracomunitario, incensurato ed in regola con il permesso di
soggiorno, è stato sorpreso dai militari mentre passava una dose di eroina
ad un ternano di 24 anni nei pressi di via Leopardi. Visti i carabinieri, il
marocchino è fuggito a piedi in mezzo al traffico, ma è stato raggiunto.
Prima di essere bloccato, il giovane magrebino ha colpito con calci e
testate uno dei militari, procurandogli lievi ferite. Ora è rinchiuso in
carcere.
Nei prossimi giorni verrà interrogato e si cercherà di capire se si tratti
di un piccolo spacciatore o faccia parte di qualche organizzazione che si
occupa del traffico di sostanze stupefacenti. Infatti, il marocchini
potrebbe essere un cavallino di qualche pesce più grosso.
Sono in corso invece indagini anche a Terni su un'organizzazione criminale
di narcotrafficanti albanesi kosovari e marocchini, che reinvestivano i
proventi della droga in attività commerciali in Albania. Una banda sgominata
dalla Squadra mobile di Milano.
Tra gli arrestati c'è Ajgefer J, 28 anni, Ajfer J. 28 anni, macedone, già
detenuto a Terni per fatti analoghi. Le accuse sono di associazione a
delinquere finalizzata al traffico all'importazione e alla vendita
internazionale di eroina.
IL giovane era stato arrestato nel Ternano sempre per traffico di sostanze
stupefacenti.
La droga, di ottima qualità, proveniente dalla Turchia risaliva la
cosiddetta pista balcanica raggiungendo l'Italia tramite i valichi di
frontiera nascosta nella carrozzeria di alcune auto ed era destinata in
parte al mercato milanese a quello torinese e quello dell'Umbria. Gli
investigatori sospettano che la maggior parte dei proventi della droga siano
stati reinvestiti in alberghi e negozi di abbigliamento di Tirana.


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