[Cerchio] Tuula e gli uomini

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Autore: Tuula Haapiainen
Data:  
Oggetto: [Cerchio] Tuula e gli uomini
----- Original Message -----
From: "clochard" <spartacok@???>
To: <cerchio@???>; <movimento@???>;
<libertari@???>
Sent: Saturday, January 25, 2003 9:32 AM
Subject: Re: [Cerchio] Tuula e gli uomini


> dire ke la "famiglia è violenta" nn significa glissare sulla specifica
> oppressione della donna.
> Niente di inedito: tutto (o quasi) è già stato detto. Dal vecchio Bachofen

a
> Wilhelm Reich , all'Engels di "l'origine della proprietà privata, della
> famiglia e dello stato" - ahimé, vekkie letture adolescenziali - ricordo

ke
> SEMPRE LA FAMIGLIA è stata letta come luogo privilegiato dello

sfruttamento
> delle donne e dei bambini, e Deleuze e Guattarì (ma Nietzsche li aveva

messi
> sulla buona strada) hanno ripercorso e kiarito, x quanto possibile,
> l'incisione del comando maskile sui corpi femminili e nn solo. + di
> questo...e poi mi sento ipocrita nel fare il femminista :))


Io, mio gentile Enrico, preferisco la lettura sulle donne fatte dalle donne
stesse:-)
Sarebbe molto importante che glòi uomini la lettura dio genere lo facessero
su se stessi. Ma di solito gli uomini non lo fanno, perchè non si vedono
genere, inquanto pensano che tutto ciò fa parte dell'essere oppressi. Invece
no. Il genere fa parte di qualcosa che c'è nel sistema..che modella la
società e il suo funzionamento in un certo modo e non in un
altro..attraverso dei ruoli sessuati, che la gente introietta a causa
dell'educazione, delle pressioni culturali e ideologici, del
linguaggio....ecc.

Se ci fai caso, la tua lista contiene soltanto nomi di uomini;-))))))..che
pure leggo volentieri quando capita..ma per altre motivi..
La lettura delle donne da tanto non legge più la famiglia come luogo di
oppressione delle donne, ma anche come un luogo di potere, sebbene nella
sfera del privato..il che non è poco..anche perché cosi le donne stesse
hanno detto a loro stesse, che non tutto quello che tendenzialmente potrebbe
essere o diventare oppressione, lo è o lo diventa per forza, se le donne
così non voglio. E che molte volte esistono anche delle complicità femminili
col cd. patriarcato..
Quindi, parlare di oppressione è limitante elimitato come analisi di
genere.. ormai..perchè le donne non sono delle poverette che non fanno
scelte..perché anche una scelta perdente è una scelta..se la fai
consapevolmente..E delle donne ne fanno tante..per condizionamenti vari: o
per comodità, o per non mettersi alla prova perché si saottovalutano o per
tenersi un uomo...ecc. ecc. per tanti altri motivi infiniti..


> Xké, oltre gli spunti della cronaca, nn vi impegnate


Vi?? Io parlo solo per me. Non posso rappresentare alcuna altra
donna.;-)))..perché le donne mica sono uguali. Io non sono oppressa e ho
fatto le mie scelte. ;)

in 1 ricerca sui modi
> dello sfruttamento e della limitazione della libertà dei corpi femminili,
> dentro la società postmoderna, della produzione flessibile, dello
> smantellamento dello stato sociale e conseguente ricaduta di altre quote

di
> lavoro sulle vostre spalle?


Mi sembra che anche gli uomini possano fare qualcosa per non favorire lo
smantellamento dello sato sociale? I serlvizi per l'infanzia, per gli
anziani ecc.. riguardono tutti e due..
Lo sfruttamento del corpo femminile sul mercato è tutto proiettato "in
favore" degli uomini, quindi basta ceh gli uomini non si fanno fare fessi
dalle tette siliconate su una macchina..;-)))
E che comincino a votare anche candidate donne semmai vanno a votare.
Ma soprattutto, che gli uomin comincino a interrogarsi in quanto maschi, e
sul proprio ruolo maschile..

Della diserotizzazione di ogni rapporto, in
> favore della costruzione di steccati culturali, etnici, di classe e della
> lievitazione di panico e diffidenza?


??? mi potresti fare qualche esempio di vita concreta? Non capisco che vuoi
dire qua??
Tuula
> ciao
> enrico
>
> ----- Original Message -----
> From: "Tuula Haapiainen" <Cyberscript@???>
> To: <cerchio@???>
> Sent: Saturday, January 25, 2003 7:56 AM
> Subject: Re: [Cerchio] Tuula e gli uomini
>
>
> > Perché mi angoscia il fatto che un uomo spara in faccia ai propri figli
> che
> > non possono difendersi, avanti alla sua donna e voi quasi lo

giustificate
> > col fatto che la "famiglia è violenta"
> > E perché è un ennesimo caso di drammi del genere in questi ultimi due

anni
> > in Italia..
> >
> > Ma su questa lista sono state dette cose "scompostissime" sulla morte

di
> > Carlo
> > G., e nessuno si è lamentato.
> > perché i karabinieri possono essere chiamati con tutti possibili nomi e
> > questo assassino dei suoi figli no?
> > cosa c'è di fondalmentalismo in questo?
> > perché non dovrei indignarmi per quello?
> > e perché lo dovrei fare in maniere + composta? forse perché non è
> femminile
> > dire le parolacce? ;-))
> > ma anche io le dico quando mi rompo le scatole..come tutti voi..anche se
> > su questa lista una volta ci feci una storia, e ci fu tutta una lotta
> contro
> > di me per questo..e mo'??? :mo' che le dico io, sono

fondamentalista??;-))
> > tuula
> >
> > ----- Original Message -----
> > From: "Ivan Settantasette" <settantasette77@???>
> > To: <cerchio@???>
> > Sent: Saturday, January 25, 2003 12:36 AM
> > Subject: [Cerchio] Tuula e gli uomini
> >
> >
> > > >From: "Tuula Haapiainen" <Cyberscript@???>
> > >
> > > >Ivan, non provocare, non puoi prendere un pezzo del testo per darne

un
> > > >senso
> > > >che vuoi tu.. Se tu non picchi la tua girl friend non sei passibile

di
> > > >nessuna condanna..o sdegno..
> > > >
> > > >e poi vedi i numeri..sugli uomini uccisi..meno male che non sono

tanti,
> > non
> > > >è che aumentando gli assassini dei maschi diminuiscono quelle delle
> > donne..
> > > >..non mistificare!!
> > > >
> > > >ché il discorso è molto serio...!!
> > > >Se lo vogliamo invece giustifiicare che gli uomin hanno diritto di
> essere
> > > >coglioni con le donne che hanno vicini, fino ad assassinarle, allora
> > > >dimmelo...non mi oppongo, per farti contento..Se e questo che vuoi???
> > > >tuula
> > >
> > > Tuula, tu mi sei molto simpatica e spesso leggo molta tenerezza nei

tuoi
> > > scritti.
> > > Rimango tuttavia decisamente stupito per i toni scomposti degli ultimi
> > tuoi
> > > post. Veramente non capisco questi tuoi incontrollati interventi,

questo
> > tuo
> > > fondamentalismo femminista d'assalto.
> > > Noto insomma che non riesci a dispiegare questi temi con la serenità

che
> > > invece contraddistingue i tuoi interventi su altri argomenti.
> > >
> > > Ivan Settantasette.
> > >
> > >
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