[Lecce-sf] chi vuol dividere il movimento? LIBERAZIONE 8/1/0…

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Autore: Silverio Tomeo
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Oggetto: [Lecce-sf] chi vuol dividere il movimento? LIBERAZIONE 8/1/03
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Non sono un fan di Cofferati ma penso che sia sbagliato sia sostenere =
che voglia dividere ulteriormente la gi=E0 divisa e un po' residuale =
sinistra italiana (per tacere su quella locale, ahime'), come dicono i =
dalemian-inciucisti, sia che voglia dividere i movimenti come sento dire =
adesso dai bertinottiani.
Mi e' piaciuta quella sul fattore M che sta per movimento. Li' concordo: =
il fattore M puo' sparigliare e scombinare tanti giochi politicisti.
Non penso che da due adesso le sinistre sarebbero tre: di piu' ragazzi, =
o di meno se pensiamo alla noisa diaspora del vecchio e glorioso (ma =
impotente) PCI.
La sinistra politica sta messa male, puo' restare all'opposizione per =
tanti e tanti anni, nel nostro paese. Un patto e un programma di =
opposizione sarebbe importante. Il rapporto tra movimenti e politica e' =
complesso, non e' riducibile, non e' strumentalizzabile da nessuno. Si =
sta lottando per una nuova leaderschip della sinistra, ma i risultati =
non ci sono e non si vedono ancora. Per tantissimi motivi. Vecchi =
linguaggi, gente che e' succube del moderatismo, mancanza di un =
programma competitivo alla destra. Poi non si dovrebbe confondere il =
maggioritario con il bipolarismo, son cose diverse. Si puo' praticare il =
bipolarismo anche con il proporzionalismo. Il consociativismo, di cui il =
PCI fu succubo soprattutto negli anni '80, non dovrebbe tornare. Il =
bipolarimo interpretato in salsa inciucista e moderata porta al =
dalemismo, malattia senile della FGCI e del compromessino storico.=20
Dopo queste rapide e salienti sentenze vi saluto con malcelato affetto =
movimentista,

Silverio Tomeo

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