[Lecce-sf] 9 gennaio 2003 - IMMIGRAZIONE : SELEZIONE DELLE A…

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Author: forumlecce@inventati.org
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Subject: [Lecce-sf] 9 gennaio 2003 - IMMIGRAZIONE : SELEZIONE DELLE AGENZIE DI STAMPA ( alle ore 18 )
Vi interessa? Se s=EC, vi aggiungo. Romana Sansa ( non mi sembra ci sia=
te gi=E0
).
---------------------- Inoltrato da SEGRETERIA9 VERDI/GRUPPO/SENATO il
09/01/2003 18.28 ---------------------------


SEGRETERIA9 VERDI
09/01/2003 18.15

Per:  acsim.acsim@???, alef.fvg@???, arcisolidarieta@???,
      akhalat@???, boboaprile@???,
      associazione.antigone@???, arcidonna@???,
      archivioimmigrazione@???, briguglio@???,
      s.bontempelli@???, l.binni@???,
      angelo.algieri@???, angelini@???,
      maurizio@???, isabuonomini@???,
      fbordini@???,
      lnovelli@???, manberg@???,
      pkdick@???, rbarengh@???, campioni@???=
t,
      collodor@???, gcioffredi@???, cestim@???,
      touty@???, cism@???, carta@???,
      f.coen@???, multietnicita@???,
      g.crema@???, fallee@???, defalchi@???,
      l.debenetti@???, veronicadg@???,
      giusydalconzo@???, info@???,
      info@???, a.masetti@???, mdelourdes@???,
      ufficio_stranieri.cdlt@???, silviodifrancia@???=
,
      erbae@???, dinofrisullo@???, stefanofacchi@???,
      g.faso@???, fvg@???, controilrazzismo@???,
      alfonsoperrotta@???, clafe@???,
      flai.an@???, abdou.faye@???, farzferloni@???,
      alyfay@???, davideferrari@???, altoadige@???.=
it,
      arbicone@???, f.gentiloni@???, gentiloni_ p@camera=
.it,
      ghirelli@???, isis1@???, igaye@???,
      gerogoran@???, progfin.donnemigranti@???,
      immigrazione@???, cgubbini@???,
      giorgio.grim@???, kurosh@???, katial@???,
      igbeare@???, studiores@???, csigenova@???,
      roberto_morgantini@???, miraglia@???,
      lugini.maurizio@???, luigi.manconi@???,
      marrale.m@???, cmancini2001@???, nichts@???,
      ares2000@???, iform.carlo@???, baiabergamo@???,
      pmaraval@???, tmeloni@???, michima@???,
      stefanomontesi@???, fondazione.michelucci@???,
      emme.merlini@???, marinella.meschieri@???,
      namaste.tr@???, pariopportunitasiracusa@???,
      umelchionda@???, caragol@???, sapatan@???,
      mc9331@???, btuefo@???, a.pizzinato@???,
      deborah.pishva@???, mauroverde@???, marcpagg@???=
t,
      alexalty@???, dpompei@???, jamalj@???,
      elianarasera@???, edvigericci@???, crizzoli@hotmail.=
com,
      barbiaga@???, elena@???, ritondoa@hotmail.=
com,
      castola@???, gianschi@???, massimo.scalia@???,
      info@???, pilars@???, s.gianni@???,
      saturru@???, maupil@???, sergiosegio@???=
t,
      cfmwitalia@???, tamtamvillage@???,
      senzaconfine@???, setrolic@???, atontodimamma@tiscalinet=
.it,
      toffols@???, l.tocci@???, toscana.immigrati@???=
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      maria.gianni@???, giodami@???, vasparma@???,
      avestre@???, relazint@???, matviale@???,
      w.vernazza@???, riccardovaranini@???,
      mbriane@???, marcello.cini@???, info@???,=


      ltrucco@???, guido.savio@???, studiocarso23@???=
,
      avv_pastore@???, pabonett@???,
      studiovettorivicenza@???,
      studiolegalepolizziguariso@???,
      ufficio.immigrati@???, ri12653@???,
      gr_ms_verdi@???, f.cortiana@???, c.dato@???,
      f.martone@???, n.ripamonti@???, s.boco@???,
      c_leoni@???, e_deiana@???, t_desimone@???,
      g_mascia@???, s_pisa@???, l_zanella@???,
      k_zanotti@???, m_bulgarelli@???, p_cento@???,
      a_gianni@???, g_russospena@???, n_vendola@???,
      direzione@???, direttore@???, redazione@???,
      lettere@???, redazione@???, gnl@???,
      giuseppe.sciano@???, wa.peruzzi@???, talicia@???,
      setti@???, alexcappuccio@???,
      astalli@???, candelaria@???, miryamfuentes@yahoo=
.es,
      italbangla@???, naletto.lunaria@???,
      apizzo@???, s.galieni@???,
      pittau.franco@???, rohana@???,
      cserpe.basel@???, caritas@???,
      labimm@???, ivansorbo@???,
      luciano.galassi@???, mi.clandestina@???,
      verdipadova@???, lscagliotti@???,
      violaoggi@???, mail@???,
      politiche-lavoro@???, ilcarbone@???,
      kate_carlisle@???, e.santoro@???,
      cdbosegr@???, r.milano@???,
      servimm@???, m.farfan@???, mborkert@web=
.de,
      arcilucca.immigrazione@???, pino.gulia@???,
      societainformazione@???, seggmis14@???
cc:
Oggetto:  9 gennaio 2003 - IMMIGRAZIONE : SELEZIONE DELLE AGENZIE DI ST=
AMPA
      ( alle ore 18 )


 ZCZC
 AGI0176 3 CRO 0 R01 /    + VQZ CR06


 BOSSI-FINI: CLANDESTINO ASSOLTO, POLEMICHE LEGA A TREVISO =3D
 (AGI) - Treviso, 9 gen. - Una sentenza che potrebbe fare
 giurisprudenza e che ha gia' innescato polemiche. Un marocchino
 trentenne accusato di aver violato le norme sulla permanenza in
 Italia (violazione della legge Bossi-Fini) e' comparso in
 Tribunale a Treviso ed e' stato assolto ieri dal giudice Angelo
 Mascolo che, dando ragione alla difesa (avvocati Fabio Crea e
 Aldo Pardo), ha accolto la tesi del "giustificato motivo", cioe'
 il fatto che l'immigrato, dopo due diversi incidenti stradali
 occorsigli mesi addietro, doveva sottoporsi a una visita medica
 in ospedale proprio in quei giorni.
     Mohamed Salah, questo il nome del clandestino, era stato
 colpito il 24 dicembre scorso dall'ordine di lasciare l'Italia,
 il 30 dicembre seguente la polizia lo aveva trovato a
 Castelfranco: l'uomo aveva spiegato di essere rimasto in Italia
 per farsi curare, la visita gia' fissata all'ospedale era
 proprio il 30 dicembre.
       Dopo la sentenza, immediate le polemiche. "Il giustificato
 motivo cui parlano gli avvocati e che un giudice compiacente ha
 accettato - commenta oggi Piergiorgio Stiffoni, senatore
 trevigiano della Lega Nord - mostra la volonta' assoluta da
 parte di certi magistrati politicizzati di non voler applicare
 una legge dello stato".
      "La sentenza di Treviso - aggiunge Stiffoni - e' uno
 schiaffo alla Bossi-Fini: la vergogna corre sul filo del codice
 penale. Basta una semplice visita prenotata, per esempio, nel
 2004 per poter giustificare la permanenza, pur in stato di
 clandestinita', di qualsiasi immigrato irregolare. Quel
 giustificato motivo non e' altro che un pretesto pericoloso che
 puo' allargarsi a macchia di leopardo vanificando e mortificando
 cosi' il lavoro delle forze dell' ordine". (AGI)
  Crc/Sma
 091646 GEN 03
 NNNN


ZCZC0150/SXR
YBZ40012
R ECO S41 QBJC
INPS: SCADENZE CONTRIBUTI COLF

    (ANSA) - BOLZANO, 9 GEN - L'Inps ricorda, che la scadenza per
 il pagamento dei contributi per il trimestre ottobre-dicembre
 2002 dei lavoratori domestici regolarmente assunti e' prevista
 per il 10 gennaio 2003.
    Tuttavia, visto il lungo intervallo delle feste natalizie e
 di fine anno, questi contributi potranno essere pagati fino al
 31 gennaio 2003 senza aggravio di sanzioni.
    I datori di lavori che non avessero ricevuto a casa i nuovi
 bollettini, possono fare richiesta tramite Internet
 (collegandosi al sito www.inps.it) o chiamando il numero del
 call center 16464. Gli uffici Inps distribuiranno invece
 bollettini in bianco, che dovranno poi essere debitamente
 compilati dagli stessi datori di lavoro.
    Non e' fissata alcuna scadenza per l'iscrizione all'Inps dei
 lavoratori domestici (colf e badanti) extracomunitari per i
 quali non e' stato ancora firmato il contratto di soggiorno. I
 datori di lavoro potranno decidere se iscriverli prima oppure
 contestualmente alla firma del contratto. (ANSA).
 ZCZC
 ADN0329 5 CRO 0 RT1 CRO RLO
 ZCZC
 ADN0573 7 CRO 0 RT2 CRO RVE


       IMMIGRATI: VERONA, INCHIESTA SU TRUFFE PER REGOLARIZZAZIONE =3D


       Verona, 9 gen. - (Adnkronos) - Maxi inchiesta della Procura di
 Verona su truffe legate alla regolarizzazione degli immigrati,
 prevista dalla legge Bossi-Fini. A cadere nella rete dei truffatori
 sarebbero stati oltre 300 immigrati che avrebbero pagato fino a 3.000
 euro per una promessa di regolarizzazione. Nel mirino della Procura
 scaligera sarebbero finiti un commercialista e un procacciatore
 d'affari, ma l'inchiesta sembra destinata a estendersi coinvolgendo
 altri professionisti.


       L'invito, per gli immigrati raggirati, e' quello di denunciare,
 collaborando alle indagini. A chiederlo e' lo stesso procuratore Giudo=


 Papalia: ''e' bene che gli immigrati oggetto di queste truffe vengano
 a denunciare -spiega- consentendoci di svolgere le indagini con
 successo''.
       (Apd/Pn/Adnkronos)
 09-GEN-03 17:00


NNNN

       IMMIGRATI: 'PRONTO SOCCORSO LINGUISTICO' ON LINE PER LE SCUOLE =3D=


       SITO REALIZZATO DA CARITAS AMBROSIANA


       Milano, 9 gen. - (Adnkronos) - Un 'pronto soccorso linguistico'
 per comunicare con i figli degli immigrati, contenente le parole di
 'pronto intervento' nelle lingue d'origine. Questa e' una delle
 novita' presenti nel sito della Caritas Ambrosiana www.centrocome.it.
 Il sito si propone di fornire sostegno e consulenza agli insegnanti
 alle prese con bambini stranieri.


       ''La presenza di questi bambini nelle scuole -ha sottolineato
 il direttore della Caritas Ambrosiana, don Virginio Colmegna- e' un
 fenomeno in forte crescita se si pensa che a Milano e provincia
 riguarda il 24% della popolazione degli asili comunali''.


       Il sito e' attivo da meta' settembre e dal 25 novembre e'
 operativo il contatore per il monitoraggio di accessi e visite.
 Finora sono stati rilevati 5.210 accessi totali di cui 2.888 accessi
 unici. ''Il minore straniero -ha aggiunto don Colmegna- e' portatore
 di una cultura e noi vogliamo elevarne la qualita' dell'inserimento
 scolastico''. L'iniziativa e' stata realizzata con il contributo
 della Fondazione Cariplo e con la collaborazione dell'ufficio
 scolastico regionale della Lombardia.
       (Ami/Rs/Adnkronos)
 09-GEN-03 13:57


NNNN


ZCZC0142/SXR
YMI40018
R CRO R0A S41 QBXH
SANITA': LEGA, VACCINI OBBLIGATORI PER ISCRIZIONI A SCUOLA

    (ANSA) - MILANO, 9 GEN - Con una proposta di legge al
 Parlamento, depositata al Consiglio regionale della Lombardia,
 la Lega Nord intende ripristinare l'obbligo per chi si iscrive a
 scuola, di presentare i certificati delle eventuali vaccinazioni
 obbligatorie, pena, in caso di rifiuto, la non ammissione all'
 anno scolastico.
    ''L'arrivo e la regolarizzazione degli immigrati
 extracomunitari - spiega Davide Boni, capogruppo della Lega Nord
 alla Regione Lombardia - deve far riflettere sull'opportunita'
 di reintrodurre la certificazione di vaccinazione obbligatoria
 per tutti coloro che frequentano la scuola dell'obbligo''.
    ''Una legge sbagliata del 1999 - aggiunge l'esponente
 leghista - ha tolto, in nome del diritto allo studio, l'
 obbligatorieta' della vaccinazione per chi frequenta le scuole
 italiane, ma per rispettare la liberta' terapeutica di alcuni
 genitori, non crediamo si possa mettere a rischio la salute di
 tutti gli scolari''.
    ''E' necessario - continua Boni - che tutti, compresi i figli
 degli extracomunitari giunti nel nostro Paese, siano vaccinati
 per poter accedere alla scuola dell'obbligo, e questo non certo
 per motivi razziali ma per una efficace e migliore tutela della
 salute e per evitare l'importazione indesiderata di malattie da
 noi sconosciute o gia' debellate in passato''.
    ''Non dobbiamo inoltre dimenticare - conclude il capogruppo
 del Carroccio - il caso emblematico dei Paesi dell'ex Unione
 Sovietica, dove la crisi dei sistemi sanitari pubblici ha
 causato il ritorno di malattie, quali la difterite, che in
 passato erano ampiamente sotto controllo''.(ANSA).


      MH/MGG
 09-GEN-03 11:19 NNNN
 ZCZC
 AGI0080 3 POL 0 R01 /    + VQZ PI01


UE: GIOVANI PADANI, MA COSA C'ENTRANO GIOVANI MUSULMANI? =3D
(AGI) - Roma, 9 gen. - Alla vigilia della Convenzione italiana
dei giovani del futuro dell'Europa, che si terra' a Roma, e'
polemica tra Giovani Padani e Giovani Musulmani italiani. "Le
radici culturali europee si basano su tradizioni
giudaico-cristiane - ricorda Alessandro Provini dei Giovani
Padani -. Noi non pensiamo e non vogliamo che l'Unione Europea
diventi uno stato confessionale, ma non bisogna nemmeno fare
l'errore di dimenticare lastoria della nostra terra. In tutti
gli Stati europei i differenti culti religiosi sono consentiti e
tollerati, ma non tutti devono avere gli stessi diritti. Non
riusciamo a capire con quale diritto i 'Giovani musulmani
italiani' abbiano rappresentanti alla Convenzione italiana dei
giovani mentre i giovani Ebrei, Valdesi o Luterani (che hanno
gia' sottoscritto il concordato con lo Stato) non siano presenti
a Roma". "E' incomprensibile pensare che i Giovani Musulmani
siano chiamati ad esprimersi sul Futuro dell'Europa - conclude
Igor Iezzi, membro della delegazione dei Giovani Padani - visto
che con l'Unione Europea non c'entrano nulla e quello che e'
avvenuto in questi giorni in una televisione padovana crea ancor
piu' sconcerto e preoccupazione". (AGI)
Red-Cav/Esp
091405 GEN 03
NNNN

 ZCZC
 AGI0162 3 POL 0 R01 /    + VQZ PI01
 (Rif.0149)
 ISLAM IN ITALIA: UCOII ATTACCA UMI, "SIETE INTOLLERANTI" =3D
 (AGI) - Roma, 9 gen. - Il leader dell'Unione dei Musulmani
 d'Italia, Adel Smith, "e' il musulmano che i leghisti avrebbero
 inventato se non fosse apparso lui a levarli dagli impicci.
 Dovrebbe essere isolato, ridotto mediaticamente al silenzio". Ne
 e' convinto il Segretario dell'Unione delle Comunita' e
 Organizzazioni Islamiche in Italia, Hazma Piccardo, che prende
 pubblicamente le distanze dalle posizioni 'oltranziste' di
 Smith, definito "scostante, sottilmente minaccioso,
 personalmente antipatico".
     "Sostenuto da un manipolo (nel senso di quattro o cinque)
 accoliti, Smith - spiega Piccardo - ha fondato un'associazione
 che ha ben pensato di chiamare Unione dei Musulmani d'Italia. E
 dopo aver fatto parlare di se' per aver scritto una lettera al
 Papa invitandolo a convertirsi all'Islam e protestato
 platealmente per un dipinto del XVI secolo che rappresenta una
 scena dell'Inferno dantesco, e' stato individuato dai media come
 l'estremista musulmano tipico". Per questo "imperversa, non
 sappiamo se a cachet o per sola passione, su diverse emittenti
 regionali o locali, di ispirazione leghista come TeleLombardia e
 recentemente su Serenissima Televisione. Sempre pronto allo
 scontro, sprezzante nei confronti della religione cristiana e
 dei suoi simboli, degno portavoce della piu' fantasiosa
 'conspiracy theory'".
     Secondo Piccardo, il fatto che "ogni exploit di Smith venga
 sempre ben accolto e doviziosamente amplificato" dovrebbe far
 riflettere l'opinione pubblica: "l'obiettivo perseguito -
 conclude il sgeretario dell'Ucoii- e' evidente: rendere del
 tutto intollerabile alla maggioranza degli italiani la sola idea
 di dover potere convivere con i musulmani e, di converso,
 rendere del tutto impossibile l'esistenza dei musulmani in
 questo paese". (AGI)
 ZCZC
 ADN0428 6 CRO 0 RT1 CRO NAZ


       ISLAM: ADEL SMITH RICEVE LETTERE CON MINACCE E POLVERE BIANCA =3D=


         ''SONO TRANQUILLO, LA MIA MISSIONE PREVEDE ANCHE QUESTO''


       Milano, 9 gen. - (Adnkronos) - Una lettera sospetta, dalla quale=


 e' uscita della polverina bianca, e' stata ricevuta oggi da Adel Smith=
,
 presidente dell'Unione Islamici italiani, al centro nei giorni scorsi
 di un acceso diverbio in televisione con l'economista Carlo Pelanda.
 Questa mattina, presso la sua abitazione di Capestrano (Aq), Smith ha
 ricevuto due lettere: nella prima erano contenute minacce personali
 ed insulti, mentre dalla seconda e' uscita della polvere bianca che
 ha indotto l'esponente islamico a chiamare i Carabinieri. Il
 contenuto di questa seconda lettera e' ora al vaglio degli agenti
 perche' il sospetto e' che possa contenere antrace. Stasera, come
 programmato, Smith sara' ospite di Telelombardia alle 20,30 a ''Prima
 Serata'', sempre, precisa all'Adnkronos ''se non mi succede nulla. In
 ogni caso -aggiunge- io sono tranquillo perche' la missione che
 stiamo conducendo prevede anche questo''.
       (Ros/Pn/Adnkronos)
 09-GEN-03 15:16


NNNN

ZCZC0021/SXR
@RL84967
R CRO S43 QBXL
IMMIGRATO MUORE CARBONIZZATO IN UNA BARACCA A LATINA

    (ANSA) - LATINA, 8 GEN - Un immigrato e' morto carbonizzato
 oggi nella baracca dove viveva alla periferia di Aprilia.
 Secondo quanto riferito dai carabinieri si tratta di un indiano,
 dell'apparente eta' di 20 anni, ma le cause dell'incendio non
 sono ancora chiare.
    Il giovane viveva in via dei Saliceti, nella zona periferica
 di Pantanelle, a forte vocazione agricola dove lavorano numerosi
 immigrati. E proprio alcuni connazionali hanno dato l'allarme ma
 quando sono giunti i mezzi del 118 per la vittima non c'era gia'
 piu' nulla da fare.
    Sull'episodio indagano i carabinieri che stanno ricostruendo
 la dinamica dell'incendio. Tra le ipotesi prese in
 considerazione c'e' quella che un fornello possa aver preso
 fuoco oppure che il giovane, a causa del freddo, stesse cercando
 di alimentare una stufa con del liquido infiammabile che ha
 causato il processo di ''ritorno'' con le fiamme che lo hanno
 travolto. (ANSA).


KBXR
ZCZC0297/SXB
WIN40300
R CRO S0B S41 QBXV
SULL'ALTARE CON L'ABITO DA SPOSA ETICO E SOLIDALE

    (ANSA) - ROMA, 9 GEN - L'abito da sposa non solo bello ed
 importante ma anche solidale: la novita' nasce a Vicenza dove da
 appena qualche giorno un negozio d'abbigliamento gestito da una
 cooperativa sociale (''Insieme''), in collaborazione con la
 Caritas diocesana locale, mette a disposizione abiti da sposa ed
 accessori usati il cui acquisto permettera' di sostenere le
 vittime della prostituzione coatta.
    L'insolita ma creativa raccolta fondi per le iniziative di
 volontariato - diffusa dal sito di Vita, il settimanale del non
 profit - permette, secondo gli organismi che la promuovono, di
 valorizzare con una scelta etica la cerimonia nuziale ma anche
 di ''non dare spazio a sprechi inutili ed offensivi''.
    Il negozio (''Girabito''), dove gia' da due anni e' possibile
 acquistare abiti usati a prezzi di buon mercato, ha predisposto
 un vero e proprio ''angolo della sposa'' con tanto di vestiti ed
 accessori. Le novelle spose che desiderano che il proprio
 vestito nuziale possa far felice qualcun'altro, potra' lasciarlo
 in conto vendita: qualora andasse venduto il 40% del prezzo
 sarebbe incassato dalla cooperativa e il 60% dalla proprietaria.
 Per quanto riguarda tutti gli altri vestiti la raccolta e' a
 cura del consorzio di cooperative sociali ''Prisma'' che
 seleziona e rimette nel circuito dell'usato i capi di
 abbigliamento lasciati nelle 200 campane gialle della Caritas.
    ''L'obiettivo - sottolineano i promotori - non e' di tipo
 economico ma di dare opportunita' lavorative a persone in
 situazione di disagio, che vengono inserite nell'attivita' di
 selezione degli indumenti e di vendita al pubblico nonche'
 offrire una nuova opportunita' di crescita alla cultura della
 solidarieta', della sobrieta', della tutela dell'ambiente,
 contrapponendosi al consumismo dell'usa e getta''. Gli introiti,
 una volta detratte le spese per la gestione del servizio e il
 pagamento degli stipendi, servono a finanziare le iniziative
 della Caritas a favore delle vittime della prostituzione coatta
 e ricoveri notturni d'emergenza per i mesi invernali. Nel 2001 -
 riferiscono ancora - sono state 1.393 le tonnellate di vestiario
 raccolte attraverso le campane della Caritas diocesana vicentina
 (un cubo con un lato di 25 metri) realizzate da 4 cooperative
 sociali e ha dato lavoro a 16 persone, di cui 8 svantaggiate.
 (ANSA).


      MAS
 09-GEN-03 16:54 NNNN



                                  [IMAGE]



PROSTITUZIONE: ZANELLA, IN PARLAMENTO DAREMO BATTAGLIA



"In Parlamento daremo battaglia". Lo afferma Luana Zanella, deputata Ve=
rde
della commissione Sociali in merito al DDL del governo sulla prostituzi=
one
che sta per giungere all'esame di Montecitorio. "La ministra Prestigia=
como
- spiega Zanella - conferma che il testo approvato dal Consiglio dei
Ministri, che non abbiamo ancora potuto leggere, prevede misure di sta=
mpo
bigotto e moralista, contraddittorie, tese solo a pulire le strade dal=
le
prostitute, con il risultato di aumentarne la clandestinit=E0. Sar=E0 =
cos=EC
ancora pi=F9 difficile sostenere le donne vittime dello sfruttamento, =
mentre
gli operatori sociali e gli Enti locali hanno a disposizione sempre me=
no
strumenti per attuare la lotta contro la prostituzione coatta".

8 gen 03
 PROSTITUZIONE: PRESTIGIACOMO, NESSUNO SCONTRO CON BOSSI
 SOLO OPINIONI DIVERSE MA DDL APPROVATO ALL'UNANIMITA'
    (ANSA) - ROMA, 9 GEN - ''Solo opinioni diverse sull'
 evoluzione del fenomeno prostituzione e nessuno scontro fra me e
 il ministro Bossi''. Lo precisa il ministro per le pari
 opportunita' Stefania Prestigiacomo riferendosi allo scambio di
 opinioni nel corso della registrazione di ieri pomeriggio della
 trasmissione 'Porta a porta' che andra' in onda stasera.
    Il leader della Lega aveva sottolineato di gradire gli eros
 center ritenendoli lo sviluppo naturale del fenomeno anche su
 incentivo del ddl approvato dal governo (aveva detto che questo
 provvedimento e' ''il primo paletto'' verso gli eros center)
 mentre il ministro Prestigiacomo aveva invece seccamente
 espresso il suo dissenso assoluto (''Sono contraria all'eros
 center. Spero che Bossi abbia torto'').
    ''Non c'e' stato - sottolinea Prestigiacomo - alcuno
 'scontro' o 'duello' fra me e il ministro Bossi a 'Porta a
 Porta'.  Il disegno di legge del governo, approvato
 all'unanimita', che reca la firma del vicepremier Fini, del
 Ministro Bossi e mia, punta a sottrarre le donne schiave al
 giogo del racket e a impedire la prostituzione in luogo pubblico
 ed aperto al pubblico. Chi vedra' stasera la trasmissione -
 continua il ministro - si rendera' conto che esiste una piena
 intesa su questi temi ne' v'e' stata alcuna polemica fra me e
 Bossi. Abbiamo semmai espresso diverse previsioni
 sull'evoluzione del fenomeno prostituzione in futuro''.
    Il ministro per le pari opportunita' dice di avere
 ''l'impressione che certe enfatizzazioni di pacatissime - come
 si potra' riscontrare in tv - dichiarazioni siano il frutto del
 rammarico di chi sperava ed aveva annunciato scontri e polemiche
 nel governo sulla prostituzione ed ha poi dovuto fare conti con
 un testo approvato all'unanimita'''.  (ANSA).


ZCZC
ADN0289 7 CRO 0 RT1 CRO RPI

 KBXP
 ZCZC0342/SXA
 WIN40371
 R POL S0A QBXB
 PROSTITUZIONE: MUSSOLINI (AN), SERVE PIU' CORAGGIO
 DDL TIEPIDO,MEGLIO 'ZONE' PER CONTROLLI SANITARI E SICUREZZA
    (ANSA) - ROMA, 9 GEN - Il ddl sulla prostituzione ''e'
 tiepido. Su questa materia serve piu' coraggio, bisogna andare
 nella direzione europea e cioe' verso le 'zone' in cui le
 prostitute possano esercitare''. A pensarla cosi' e' Alessandra
 Mussolini, parlamentare di An, che ha annunciato emendamenti al
 provvedimento approvato dal governo. Due le modifiche che
 intende avanzare: controlli sanitari obbligatori e
 concentrazione in zone ad hoc dell'attivita' di prostituzione;
 un modo - a suo avviso - che permetterebbe anche maggiori
 controlli anche sul piano della sicurezza per evitare abusi e
 violenze.
    ''I controlli sanitari - afferma la parlamentare - devono
 essere obbligatori altrimenti e' inutile. Le prostitute fanno un
 lavoro molto particolare e pericoloso. Non mi piace nel ddl la
 via nostalgica che richiama le case chiuse e contro le quali il
 condominio si puo' opporre. Il provvedimento - conclude
 Mussolini - nel complesso mi piace ma deve essere piu'
 coraggioso. E' un inizio. Purtroppo risente dell'influenza
 centrista che lo ha intiepidito''. (ANSA).


      MAS
 09-GEN-03 18:04 NNNN


       PROSTITUZIONE: TORINO, POLIZIA ARRESTA 5 PERSONE =3D
            ITALIANI E RUMENI GESTIVANO RAGAZZE SCHIAVE


       Torino, 9 gen. - (Adnkronos) - Ha raccontato alla polizia che
 la moglie era stata sequestrata da un gruppo di connazionali romeni
 che pretendevano 1.500 euro per lasciarla libera. Ma quando la donna
 e' stata trovata dagli agenti ha prima confermato la versione del
 marito poi, dopo alcuni giorni, ha raccontato un'altra verita' cioe'
 che l'uomo l'aveva venduta al gruppo con l'intenzione di farla
 scappare e truffare cosi' l'organizzazione.


       E' questa la vicenda che ha dato il via alle indagini della
 squadra mobile di Torino che ha sgominato una banda di italiani e
 romeni che utilizzavano una villetta di Rivarolo Canavese come base
 per far vivere le ragazze che venivano poi fatte prostituire. Cinque
 le persone arrestate tre uomini e due donne, con l'accusa di
 sequestro di persone e riduzione in schiavitu', induzione,
 favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e due gli indagati
 a piede libero. (segue)
       (Ato/Zn/Adnkronos)
 09-GEN-03 13:31


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      MAS
 09-GEN-03 13:18 NNNN
 ZCZC
 AGI0074 3 CRO 0 R01 /    + VQZ CR06
 (Segue 0010)
 PROSTITUZIONE: 5 ARRESTI A TORINO (2) =3D
 (AGI) - Torino, 9 gen. - "Hanno sequestrato mia moglie, la
 costringono a prostituirsi e per liberarla mi chiedono 500
 euro". Questo il racconto del romeno Vasile Guicin, 25 anni, che
 il 2 gennaio ha dato il via alle indagini che hanno permesso
 alla Squadra Mobile di Torino di sgominare la banda di
 sfruttatori di prostitute. Un racconto rivelatosi vero solo a
 meta'. Sua moglie, infatti, Dana Guicin, era finita nelle
 grinfie dei delinquenti grazie ad un piano studiato a tavolino
 dalla coppia. Arrivati a Torino a meta' dicembre - secondo
 quanto la donna ha poi raccontato alla Polizia - Vasile ha
 venduto la moglie, inizialmente consenziente, alla banda, per
 1.500 euro. Il loro progetto era che lei sarebbe poi fuggita
 dopo alcuni giorni. Impresa che pero' non e' riuscita e ha
 indotto l'uomo a rivolgersi alla Polizia. Dana si e' rotrovata
 infatti ridotta in schiavitu' e costretta a prostituirsi insieme
 ad una decina di altre ragazze rumene di circa 20 anni. A
 gestire l'attivita' illecita erano Alessandro Cerone, 34 anni di
 Rivarolo Canavese, Mario Vizzini, 43 anni di Caluso e il rumeno
 Marcel Beniamin Rusu. Le ragazze erano alloggiate in una villetta
 a due piani a Rivarolo Canavese, dormivano su brandine e
 mangiavano una volta al giorno.
     Le indagini hanno portato all'arresto di altre due donne per
 concorso nei reati contestati mentre un altro rumeno e' stato
 indagato. Vasile Guicin, il marito che avrebbe venduto la
 moglie, e' stato deferito all'Autorita' giudiziaria che ora
 vagliera' la sua posizione. (AGI)
  Cli/Lor/Rst
 091342 GEN 03
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 ADN0292 5 CRO 0 RT1 CRO RPI


       PROSTITUZIONE: TORINO, POLIZIA ARRESTA 5 PERSONE (3) =3D


       (Adnkronos) - La moglie di Guicin e' stata invece trovata nella
 boscaglia intorno alla casa. La donna ha confermato la versione del
 marito raccontando di essere stata costretta a prostituirsi dal
 gruppo di cui facevano parte anche due donne romene che sono poi
 state identificate e arrestate il 5 gennaio.


       Lo stesso giorno, risentita dalla polizia, la ragazza ha
 raccontato che il marito l'aveva venduta con l'intenzione di farla
 scappare guadagnando cosi' del denaro ma che lei era stata trattenuta
 dall'organizzazione che, secondo gli inquirenti, avrebbe gestito in
 alcuni mesi una decina di ragazze.
       (Ato/Zn/Adnkronos)
 09-GEN-03 13:32



ZCZC0398/SXR
YMI40036
R CRO S0B S41 QBXH
IMMIGRAZIONE: MILANO;I NUOVI ARRIVI DALL'EST PAGANO IL PIZZO

    (ANSA) - MILANO, 9 GEN - Trenta, quaranta, cinquanta euro:
 una sorta di 'ticket di ingresso' che gli immigrati dell'est
 pagano ad un gruppo che si riunisce stabilmente alla Stazione
 Centrale a Milano e taglieggia i nuovi arrivati, in particolare
 'badanti' dell'est.
   Sono due immigrati, un ucraino di 29 anni e un moldavo di 22,
 arrestati per estorsione dagli agenti della polfer, a descrivere
 questo scenario. Avevano avvicinato un' ucraina di 36 anni,
 appena giunta in treno da Venezia. Le hanno detto di volere 50
 euro per permetterle di restare. Lei non li aveva e ha dato loro
 la sua fede. Tutto questo sotto gli occhi degli agenti che li
 hanno arrestati. Al gip Clementina Forleo e al pm Antonio Genna
 hanno raccontato di non essere isolati, ma di far parte di
 un'organizzazione stabile che si incarica di fornire supporto
 logistico ai nuovi arrivati. E la cifra consegnata in stazione
 e' un acconto per l'aiuto che arrivera' dopo: casa, lavoro,
 altri servizi. Un'attivita' che sconfina nel caporalato e di cui
 gli agenti sospettavano l'esistenza tra le centinaia d'immigrati
 dell'est che, soprattutto la domenica, si riuniscono in piazza
 Duca d'Aosta. (ANSA).
 ZCZC
 ADN0500 7 CRO 0 RT1 CRO RLA


       ROMA: CONTROLLI CAMPO NOMADI SALONE, TROVATE AUTO RUBATE =3D
     OPERAZIONE COMMISSARIATO CASILINO, 300 PERSONE IDENTIFICATE


       Roma, 9 gen. (Adnkronos) - E' iniziata all'alba di questa
 mattina un'operazione di controllo al campo nomadi romano di via di
 Salone, coordinata dal dirigente del commissariato Casilino Nuovo
 Bruno Sama'. Agenti, carabinieri e militari della Guardia di Finanza,
 con l'ausilio di dieci appartenenti ai reparti a cavallo, hanno
 controllato una sessantina di abitazioni, identificando 300 persone.
 Di queste, 50 sono state accompagnate in questura perche' trovate non
 in regola con la normativa per il soggiorno.


       Sono state trovate 30 autovetture rubate, molte di grossa
 cilindrata (Bmw, Mercedes, Audi) ma anche alcune utilitarie. Le forze
 dell'ordine hanno sequestrato anche alcuni arnesi da scasso. Nella
 zona si erano verificate nei mesi scorsi manifestazioni di protesta
 dei residenti e dei pendolari che quotidianamente utilizzano la
 fermata ferroviaria di via di Salone. Del problema si era occupato
 recentemente anche il Comitato provinciale per l'ordine e la
 sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Roma Emilio Del Mese.
 Di qui i servizi di controllo disposti dal questore di Roma Nicola
 Cavaliere.
       (Mac/Pe/Adnkronos)
 09-GEN-03 16:06
 ZCZC
 AGI0168 3 CRO 0 R01 /    + VQZ CR06 GF54


 ARRESTATO NEL PORTO DI BARI TURCO RICERCATO PER TENTATO OMICIDIO=3D
 (AGI) - Bari, 9 gen - Militari della Guardia di Finanza hanno
 arrestato nel porto di Bari un cittadino turco, Seyfettin Kulci,
 che - oltre a nascondere nella sua auto una pistola - era
 ricercato per un tentativo di omicidio nel suo Paese.
     I finanzieri hanno controllato l'auto, con targa francese,
 proveniente dalla Turchia via Grecia, nell'ambito dell'attivita'
 di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti tra le regioni
 balcaniche e l'Italia. L'ispezione del mezzo ha portato al
 ritrovamento - nascosti nel pannello della portiera posteriore
 sinistra - di una pistola automatica calibro 9 mm con tre
 caricatori e 45 cartucce. Insospettiti dalla tranquillita'
 ostentata dal cittadino turco, i finanzieri hanno compiuto
 accertamenti estesi in campo internazionale ed e' emerso che a
 suo carico era un provvedimento di cattura internazionale emesso=


dalle autorita' turche. La tranquillita' dell'uomo era originata
dal fatto che il provvedimento di cattura riportava un altro
nominativo, Seyfettin Kuclu. (AGI)
Red-Sfr/Sma
091636 GEN 03
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