Szerző: matteomancone@libero.it Dátum: Tárgy: [RSF] Re:[RSF] BUON ANNO
Anche a voi tantissimi auguri di buone feste,matteo=0D=0A=0D=0ABUON ANNO=0D=
=0A=0D=0A(da "il cantastorie")=0D=0A=0D=0Amenene=0D=0A=0D=0A=0D=0A=0D=0AL=
'uomo, incredulo nelle espressioni, esitante nei gesti e, per scelta,=0D=0A=
vagabondo, prossimo il nuovo anno e anche l'alba, l'albagia e il camminar=
e=0D=0Asolo, insisteva a ritoccare e a ravvivare, con tinte calde e forti=
, i suoi=0D=0Atrascorsi: gli anni andati: di volta in volta, ogni trentun=
o di dicembre,=0D=0Adefiniti nuovi. Ci rivediamo l'anno nuovo: era sempl=
icemente un modo come=0D=0Aun altro per dirsi: ci sar=F2. Senza un uomo n=
uovo, senza una donna nuova,=0D=0Acome pu=F2 essere nuovo l'anno che verr=
=E0?=0D=0A=0D=0A"Che c'=E8 di nuovo? Nulla! Eccoli di nuovo! Rieccoli di =
nuovo! I barbari: i=0D=0Anuovi barbari partoriti dal grembo sempre fecond=
o di fascismo, razzismo,=0D=0Aautoritarismo, sfruttamento ed oppressione"=
. Pensava, parlava sommessamente,=0D=0Asi faceva spostare da un vento non=
proprio prepotente, come i fili di erba,=0D=0Adi qua e di l=E0 senza sco=
mporsi.=0D=0A=0D=0A"Un vaso si pu=F2 ricolmare di terra, un corpo amato d=
i baci e carezze, una=0D=0Abotte di vino, una piazza di gente libera in l=
otta. ma non si pu=F2 tornare ad=0D=0Aessere bambini e poi adolescenti, r=
agazzi: non sempre si =E8 penna timoniere,=0D=0Apenna maestra e remigante=
, non sempre si =E8 semplicemente piuma oppure ali=0D=0Adesiderose di spi=
ccare il volo e non per fuggire ma per affrontare i nemici=0D=0Adell'uman=
it=E0, della natura".=0D=0A=0D=0AApparivano alla sua mente stanca, comunq=
ue riflessiva e lucida, sommit=E0 di=0D=0Amontagne-ricordi che non rarame=
nte lo avevano reso anche presuntuoso e che=0D=0Ala sabbia-passato non ri=
usciva a seppellire. Rimembranze: il sangue che=0D=0Apercorreva stradine =
in discesa o in salita determinato da armi taglienti e=0D=0Asibilanti, ol=
tre diritti e valori, che iene senza dignit=E0 utilizzavano=0D=0Acontro l=
a gente semplice senza ritegno: iene: assassini! Milioni di morti=0D=0Ape=
r fame, mancanza di cure, di lavoro, di acqua e di ogni risorsa che pure=0D=
=0Agli appartiene. Assassini: in Argentina, in Guatemala, in Cile, in Vie=
tnam=0D=0Aieri e in Colombia oggi, in Indocina e in Per=F9, a Genova e in=
carcerando le=0D=0Aidee. Una terra, la nostra, una madre appoggiata sulle=
acque, depredata da=0D=0Aavvoltoi dagli artigli che trafiggono le sue pa=
rti intime e il suo corpo e=0D=0Ala pelle e il cervello libero.=0D=0A=0D=0A=
"Febbri palustri ci prendono mentre velenosi ragni si esibiscono in orge =
per=0D=0Apochi: vile teppaglia che non ha coscienza e onore e mortifica l=
'=0D=0Aintelligenza".=0D=0A=0D=0AL'uomo ricordava le storie gioiose di un=
popolo contadino e operaio, giovane=0D=0Ae anziano, donne e uomini stret=
ti in una fabbrica o in un luogo di studio,=0D=0Ain un vecchio capannone =
da ristrutturare o nelle vie di una metropoli che in=0D=0Aodore di un fut=
uro radicalmente nuovo cantava, marciava, gridava e parlava,=0D=0Aparlava=
, parlava di rivoluzione. Ricordava, anche, storie miserevoli,=0D=0Apieto=
se e lacrimevoli: il lusso degli animi vani e l'altezzosa, superba,=0D=0A=
arrogante ricchezza di pidocchi e parassiti, ladri di lavoro altrui.=0D=0A=
Ricordava, inoltre, la noia e il silenzio degli apatici colpiti da un mor=
bo=0D=0Amortale che si trasmette ad altri e ad altre per contagio o credu=
ta=0D=0Afurbizia. Gli eroi, gli ultimi, a volte esageratamente spavaldi,=0D=
=0Atestimoniavano il grigiore d'una storia che loro non avrebbero mai pot=
uto=0D=0Adocumentare e la loro stessa sconfitta: gli eroi esistevano perc=
h=E9 i pi=F9=0D=0Aerano emarginati, esclusi, soggiogati o eliminati. Camm=
inava e un po'=0D=0Apiangeva: pensava agli scrittori, ai cronisti del suo=
tempo diventati=0D=0Amercenari senza pensiero fino a rendere marginale l=
'esistenza di alcuni=0D=0Aintellettuali capaci di realizzare sculture che=
esaltano ancora i rilievi=0D=0A(rilievo =E8 anche allevare uccelli tolti=
dal nido) che appartengono, forse,=0D=0Api=F9 all'utopia che all'immagin=
azione cristallizzata. Appoggiandosi ad un=0D=0Aalbero reso brullo dall'i=
nverno o forse dal tempo e confondendosi con le sue=0D=0Aradici imprecava=
contro taglieggiatori e usurai senza dignit=E0, i farabutti,=0D=0Ai fals=
i innocenti: animali timorosi di morire e che hanno terrore di=0D=0Aquals=
iasi malattia mentre inviano killer-virus in ogni angolo del mondo=0D=0Ac=
onosciuto e installano ordigni di morte nel ventre del globo e nel suo=0D=
=0Acielo. Animali che sanno solo delegare o che vogliono spadroneggiare=0D=
=0Aperpetuamente. Galli senza anima che ti svegliano prima che il sole si=
a=0D=0Apresente rubandoti il riposo e i sogni, galli buoni per combattime=
nti=0D=0Ainfiniti e per far covare uova che non dovranno mai dare la vita=
. Galli=0D=0Afuriosi che scorrazzano nel pollaio beccando ed eliminando c=
hiunque=0D=0Aincontrano nel loro recinto per poi invadere l'aia, la campa=
gna fino alle=0D=0Api=F9 lontane citt=E0. Rimembranze. In una tana, l'uom=
o, si lasci=F2 cadere=0D=0Achinando la testa, esausto e in parte vittima =
delle infamit=E0 dei=0D=0Afondamentalisti che dominano, nonostante loro, =
non poche trib=F9 sparse tra=0D=0Amonti e pianure, su isole e modeste col=
onie. Sapeva di non essere solo.=0D=0ASapeva che milioni di senza nome e =
di anonimi rivoluzionari avrebbero=0D=0Aviaggiato in ogni direzione per c=
ontinuare a difendere la specie umana e l'=0D=0Aambiente, per proseguire =
nella dura fatica di umanizzare la bestia. Ma ora=0D=0Aera l=EC: in una g=
rotta che ricordava la nativit=E0 anche se a lui non era mai=0D=0Ariuscit=
o di pronunciare un "buon natale" che in fondo gli ricordava un uomo=0D=0A=
martorizzato in fretta e massacrato in giovane et=E0 solo per aver pensat=
o=0D=0Acose diverse dai padroni dei suoi giorni, del tempio e amici dell'=
impero=0D=0Asempre in armi. Il potere ha sempre temuto e bastonato chi pe=
nsa, gli=0D=0Aanarchici, i socializzatori, i veri comunisti, i popoli lib=
eri e ogni=0D=0Aantagonista per quanto umile o istintivo.=0D=0A=0D=0A"I d=
ominatori non sono mai stati capi ma unicamente sopraffattori":=0D=0A=0D=0A=
ripeteva e ripeteva e ripeteva e vedeva, strana allucinazione, gente che =
non=0D=0Aera disponibile a riverire nessuno, a dire grazie, a piegare la =
testa e in=0D=0Alotta contro ogni torto. L'uomo, adesso, aveva gli occhi =
socchiusi e=0D=0Atuttavia dialogava con la sua ombra, sorridendo di tanto=
in tanto anche se=0D=0Aquesta non gli rispondeva. Confessava a quella fi=
gura simile alla sua=0D=0Apensieri profondi e progetti esaltanti poi deci=
se di scrivere sul muro una=0D=0Afrase da regalare ad ogni nuovo viaggiat=
ore:=0D=0A=0D=0A"buon anno anche a te. Buon anno a chi nascer=E0 domani, =
ai pazzi e ai=0D=0Avagabondi, agli indio e agli sfruttati, buon anno alle=
speranze e ai=0D=0Asentimenti, buon anno a chi vive tra le macerie che n=
on ha prodotto e in=0D=0Aterre rese incolte, buon anno a chi si ribella e=
a chi ha la fortuna di=0D=0Aessere di razza mista, africano, orientale, =
migrante, buon anno a Carlos e a=0D=0AMarcos, a Letizia e a Dolores e a t=
utti quelli che non hanno un nome o lo=0D=0Ahanno simile a milioni di alt=
ri e di altre, buon anno a chi ha capito che il=0D=0Adopoguerra non c'=E8=
mai stato e a chi resiste dentro i lager che gli embarghi=0D=0Ainventano=
, buon anno a chi ha un periodo oscuro, a chi vive ai margini del=0D=0Api=
aneta e delle citt=E0 e dei villaggi, buon anno a chi sa ancora ridere e=0D=
=0Apiangere, ama la memoria e cerca il futuro, cerca un lavoro, cerca un =
amore,=0D=0Acerca un fiore con il quale scambiare idee e una mano da stri=
ngere per=0D=0Apercorrere uniti strade inesplorate. buon anno a chi odia =
gli ipocriti e i=0D=0Apotenti tutti".=0D=0A=0D=0AQuesta =E8 una leggenda =
banale come tante altre. Dove sia ora l'uomo non lo=0D=0Asappiamo e ha po=
ca importanza. E' cibo per vermi oppure combattente senza=0D=0Apause? E' =
in marcia verso la primavera e ancora un maggio di rivolta? Riposa=0D=0Ao=
dorme o qualcuno l'ha scaraventato in una prigione senza luce? A noi pia=
ce=0D=0Ariconoscerlo in ogni compagno e in ogni compagna che con fierezza=
alza il=0D=0Apugno contro ogni padrone. A noi piace riconoscerlo, pur se=
in parte siamo=0D=0Atutti un po' soli e un po' contradditori e un po' or=
gogliosi e un po'=0D=0Aincapaci di ascoltare e un po' retorici o a volte =
demagogici, in coloro che=0D=0Alottano non un giorno ma tutta una vita.=0D=
=0A