[ssf] i capitalisti italiani: prendi i soldi e scappa

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Author: paolaefranco
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Subject: [ssf] i capitalisti italiani: prendi i soldi e scappa
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      Il processo di riconversione del capitalismo italiano =20
      Dall'automobile alla luce elettrica =20
    =20
    =20
      Devastata dal ciclone Tat=F2, l'Enel abbandona il suo =
core-business naturale e vende le centrali di produzione. La centrale, =
termoelettrica e idroelettrica, =E8 la fabbrica che, appunto, confeziona =
un prodotto, indispensabile ma non stoccabile, che entra in tutte le =
case: l'elettricit=E0. Questo prodotto ha, quindi, il cliente garantito =
e chi lo produce opera perci=F2 in condizioni di un mercato tuttora =
protetto. Ma chi mette mano su questo prodotto, e quindi, su questo =
cliente? Per capirlo basta decriptare la composizione delle cordate =
scattate all'assalto dei pacchetti di centrali, di cui l'Enel si libera. =
Ad esempio, il pacchetto Eenel-Interpower =E8 gi=E0 stato acquistato =
dalla Acea, consorziata con l'Energia belga e, si presti attenzione, con =
la Cir che, con De Benedetti, vendette l'Olivetti agli americani. Il =
pacchetto Enel-Eurogen, invece, =E8 stato comperato dal consorzio =
Edipower e, quindi, dalla Aem di Milano e Torino e, ancora si presti =
attenzione, da quella Edison che, a sua volta, =E8 diventata una =
controllata Fiat e, in campo energetico, opera in partnership con i =
francesi di Edf, interessatissimi alla rete italiana del Nord per =
immettervi le eccedenze da nucleare di casa loro. E' la Fiat che cambia =
il cavallo. Infine, e in vigile attesa, sta Sondel, la controllata su =
cui Falck aveva investito dopo essere uscita dalla siderurgia con tanto =
di indennizzo, alleata ai potenti tedeschi di Rwe. Edf e Rwe, si badi, =
sono colossi a carattere pubblico che scendono a fare shopping nel =
mercato italiano ma senza reciprocit=E0 alcuna (le aziende italiane, =
infatti, non riescono a comperare all'estero nemmeno l'acqua minerale!). =
Pertanto siamo davanti sia a un processo di "internazionalizzazione =
passiva" che a un contemporaneo processo di remunerazione delle grandi =
famiglie nostrane che scappano dal mercato a rischio e riparano nel =
mercato protetto dal quale, appunto, escono le grandi imprese pubbliche =
nazionali come l'Enel. Agnelli, Falck, De Benedetti - padroni italiani - =
ne prendono il posto accompagnati dai colossi pubblici di Oltralpe. Un =
bel rebus per chi sostiene il fanatismo delle privatizzazioni a tutto =
campo.=20
      Il disegno di legge 3297 di cosiddetto "riordino del settore =
energetico" =E8 conseguente a tutto ci=F2: si tratta, per il governo, di =
correlare il settore alla nuova propriet=E0 subentrante che, oltretutto, =
con il precedente Decreto cosiddetto "sblocca-centrali", potr=E0 anche =
costruire direttamente nuovi impianti di produzione, e, si badi, =
costruirli senza alcun "tetto di potenza", magari bruciandovi solo il =
pregiato metano, in quanto l'inquinante olio combustibile sar=E0 =
lasciato alle residue centrali Enel. Questo Disegno di Legge =E8, =
oltretutto, un insulto alla programmazione energetica che vede, in ogni =
parte del mondo, raccordare l'offerta (le centrali di produzione) alla =
domanda variabile (i bisogni dell'industria, dell'agricoltura, del =
cittadino). Senza vincoli cosa faranno o non faranno questi nuovi =
"baroni della luce", come avrebbe detto Ernesto Rossi? Non faranno, =
questo =E8 certo, ricerca, innovazione, manutenzione impianti, qualit=E0 =
del servizio, controllo delle emissioni (ai tagli degli organici ci ha =
gi=E0 pensato Tat=F2, che ha provveduto ad asciugarli, pi=F9 o meno come =
sta facendo adesso la Fiat per agevolare la vendita a GM). E non li =
faranno, questi interventi, in quanto si tratta di costi da sottrarre ai =
dividendi. Di converso cosa faranno? Ricorro ancora all'analogia con la =
Fiat: spremeranno le centrali, come gi=E0 hanno fatto con le fabbriche =
di auto o di acciaio, sino al limite dell'implosione poi, ma con la =
cassaforte di famiglia ben stretta, se ne scapperanno verso un altro =
affare, se protetto e remunerativo s'intende. Pertanto, cosa ci aspetta? =
Ci aspetta la California, carissimi lettori, tanti black out e l'aumento =
delle tariffe!=20


      Chiediamo un piano energetico, lo chiedano oggi le Regioni e i =
sindacati, ma un vero piano, in cui si dica quel che questo Disegno di =
Legge sceglie di non affrontare: come aumentare i consumi elettrici e =
come diminuire le tariffe, come aumentare per davvero la produzione da =
fonti rinnovabili, come abbattere gli inquinanti e come ridurre la =
dipendenza da petrolio.=20


      Se questa griglia di vincoli minimi non appare, al paracadutarsi =
degli Agnelli dall'auto al chilowatt, non resta che opporre il =
completamento della nostra risposta: alla nazionalizzazione della Fiat =
si aggiunga la rinazionalizzazione dell'Enel. Fermiamo il ritorno dei =
"baroni della luce". E' gi=E0 un bel piano energetico.=20



    =20



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      italiano ma senza reciprocit=E0 alcuna (le aziende italiane, =
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      riescono a comperare all'estero nemmeno l'acqua minerale!). =
Pertanto siamo=20
      davanti sia a un processo di "internazionalizzazione passiva" che =
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      contemporaneo processo di remunerazione delle grandi famiglie =
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      sostiene il fanatismo delle privatizzazioni a tutto campo.=20
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      correlare il settore alla nuova propriet=E0 subentrante che, =
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      direttamente nuovi impianti di produzione, e, si badi, costruirli =
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      alcun "tetto di potenza", magari bruciandovi solo il pregiato =
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      quanto l'inquinante olio combustibile sar=E0 lasciato alle residue =
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      programmazione energetica che vede, in ogni parte del mondo, =
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      Ernesto Rossi? Non faranno, questo =E8 certo, ricerca, =
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      aspetta? Ci aspetta la California, carissimi lettori, tanti black =
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