Cari/e,
vi confermiamo l'INCONTRO NAZIONALE dei Social Forum, dei gruppi di
Lavoro Tematici e delle Reti di sabato 7 (pomeriggio) e domenica 8 dicembre
a ROMA presso la Casa
dello Studente in via De Lollis,20
promosso dai Social Forum dell'Abruzzo, Brescia, Catania, Firenze, Genzano,
Lecce, Livorno, Roma
dal Tavolo Migranti dei Social Forum
dal Gruppo Bastaguerra.
Di seguito c'è l'Appello dei Movimenti Sociali Europei
e le proposte di campagne,tra le molte decise a Firenze, che
intendiamo discutere e organizzare.
un saluto a tutti/e
Appello dei movimenti sociali europei
Siamo giunti/e insieme, movimenti sociali e civili da tutte le parti
d'Europa, est, ovest, nord e sud.
Siamo venuti/e insieme attraverso un lungo processo: le
manifestazioni di Amsterdam, Seattle, Praga, Nizza, Gotenborg, Genova,
Bruxelles, Barcellona, le grandi mobilitazioni contro il neoliberismo,
così come gli scioperi generali per la difesa dei diritti sociali e le
mobilitazioni contro la guerra, mostrano la volontà di costruire
un'altra Europa.
Riconosciamo la Carta dei principi del Social Forum Mondiale e
l'appello dei movimenti sociali di Porto Alegre.
Ci siamo incontrati/e a Firenze per esprimere la nostra opposizione ad
un ordine europeo basato sul neoliberismo e il potere delle
corporazioni.
Questo modello di mercato porta a costanti attacchi alle condizioni e
ai diritti dei/delle lavoratori/trici, e genera disuguaglianze
sociali, oppressione delle minoranze etniche e l'esclusione sociale
dei/delle disoccupati/e e dei/delle migranti. Porta al degrado
ambientale, alle privatizzazioni, alla precarietà del lavoro. Porta i
paesi più potenti a tentare di dominare le economie dei paesi più
deboli, spesso per negarne l'autodeterminazione. Ancora una volta
questo modello porta alla guerra.
Ci siamo ritrovati/e per rinforzare e ampliare le nostre alleanze
perché la costruzione di un'altra Europea e di un mondo diverso è
urgente.
Cerchiamo di creare un mondo di uguaglianza, diritti sociali e
rispetto per le diversità, un mondo in cui l'istruzione, il lavoro
garantito, la tutela della salute, il diritto ad avere una casa, siano
diritti di tutti/e. Così come il diritto di aver accesso ad alimenti
sani prodotti dai/dalle contadini/e e dagli agricoltori, un mondo
senza povertà, senza discriminazione sessuale e oppressione delle
donne, senza razzismo né omofobia. Un mondo che metta le persone prima
del profitto. Un mondo senza guerra.
Ci siamo incontrati/e per discutere insieme le alternative, ma
dobbiamo continuare ad ampliare le nostre reti ed organizzare le
campagne e le lotte che insieme possono rendere possibile un futuro
diverso.
Grandi movimenti e mobilitazioni stanno attraversando l'Europa: i
movimenti sociali europei rappresentano una nuova e concreta
possibilità di costruire un'altra Europea per un altro mondo.
Ci impegniamo ad allargare le nostre reti durante il prossimo anno con
le seguenti mobilitazioni e campagne:
CONTRO LA GUERRA
Appello ai movimenti e ai/alle cittadini/e d'Europa per:
-organizzare un'opposizione massiccia contro l'attacco all'Iraq che
sta per iniziare;
se la guerra comincerà
- organizzare immediatamente azioni di protesta, manifestazioni,
lanciando un appello per manifestazioni nazionali il sabato successivo
allo scoppio della guerra;
- iniziare ad organizzare grandi manifestazioni in ogni capitale
europea il 15 di febbraio;
- costruire una rete europea per coordinare le campagne contro la
guerra durante gli incontri di Copenaghen del 15 dicembre ;
- una campagna per il disarmo europeo, contro le basi militari in
Europa e contro le spese militari per investire nei bisogni sociali ;
-una campagna per il pieno riconoscimento del diritto all'obiezione di
coscienza al servizio militare e il rilascio di tutti gli obiettori
nei Balcani
- una campagna contro il militarismo e la Nato, contro il suo
ampliamento e il suo rafforzamento nel nome della lotta al terrorismo
e per la sua dissoluzione. La NATO fuori dal Balcani. I giorni europei
di azione saranno durante il summit della NATO il 6/7-02-03 a Monaco
CONTRO IL RAZZISMO
Le campagne comuni che abbiamo discusso all'incontro finale sul
razzismo al SFE sono le seguenti:
- Per il diritto di migrare e per la libera circolazione delle
persone;
- Per una regolamentazione permanente dei/delle migranti che
vivono stabilmente in Europa;
- Piena garanzia del diritto di asilo e un coordinamento delle
politiche europee per un miglioramento del livello di vita;
- Cittadinanza europea di residenza non legata alla nazionalità,
con diritto di voto alle elezioni locali europee;
Un incontro europeo sarà organizzato nel febbraio 2003.
PER I DIRITTI E PER UN'ALTRA EUROPA
- per la costruzione di una rete europea di lavoratori/trici
precari/e e una giornata europea di azione contro la precarietà,la
disoccupazione e l'esclusione (Marzo 2003)
- una campagna di lotta per i nostri diritti sociali durante il
processo costituzionale dell' Unione Europea:
- chiediamo che i testi costituzionali che stanno per essere
preparati al summit europeo di Salonicco (giugno 2003) e Roma
(dicembre 2003) garantiscano i nostri diritti sociali, che sono
assenti nella carta europea dei diritti fondamentali adottata al
summit dell'UE di Nizza;
- chiediamo che all'interno dell' UE, una delle regioni più
ricche del mondo, ogni uomo e ogni donna abbia un reddito che gli
consenta di vivere dignitosamente in relazione alla ricchezza del
paese;
- ci impegniamo per un'ampia discussione al fine di definire una
Carta comune dei diritti sociali e di cittadinanza;
- marzo 2003, Bruxelles: prima assemblea europea per la Carta
europea dei diritti sociali e di cittadinanza, definizione dei
principi della Carta; definizione del processo per un'ulteriore
elaborazione: condividerlo, divulgarlo e creare una mobilitazione per
realizzarlo;
ASSEMBLEA dei MOVIMENTI SOCIALI EUROPEI
Firenze 10 Novembre 2002
