----- Original Message -----
From: "marina" <fe11408@???>
>scusate ma com'é che non state facendo ancora la rivoluzione allora?
e tu perché non hai ancora fatto le leggi giuste al posto di quelle attuali
e che ti piacciono poco? la parte mia, o nostra, l'abbiamo fatta da
tempo...ma una rivoluzione é un processo che coinvolge l'umanità intera, non
ti risulta?
>non é che io non sia in accordo con te su quel che non funziona. é su come dovrebbe funzionare dopo che non ci arrivo. é quale tipo di convivenza ci
dovrebbe essere che non fosse un'altra e poco diversa legge del piú forte.
se me lo spiegate magari la rivoluzione la faccio io. ma a occhi bendati no
grazie preferisco barcamenarmi per migliorare l'esistente.
m
due osservazioni: mentre ci si barcamena, l'esistente peggiora a rotta di
collo; la seconda: non si parla di un diverso sistema con un diverso
funzionamento, ma del fatto di vivere come decidi tu, o come hanno già
deciso da tempo altri. La risdposta, insomma,é dentro di te: non é colpa di
nessuno se tu sospetti che sia, e magari effettivamente é, sbagliata
>ps. e non sviate dicendo che non ci sono spazi di migliramento. vorrei tanto
una risposta vera su come tu vedi un ipotetico "dopo"
la rivoluzione non é un male necessario per pervenire a un dopo pacificato;
non é l'ultima delle guerre che realizza la pace; le persone iniziano a fare
la storia e non smettono più. Come la faranno, vedremo. Io ho i miei temi e
i miei contenuti da proporre, ma siamo in tanti e si giocheranno mille
possibilità. L'essenziale per me é che ciascuno agisca senza costrizioni: il
risultato mi interessa relativamente, anche perché non ho la possibilità di
prevederlo, e potrei influenzarlo solo per una quota infinitesima
