[Lecce-sf] Comunicato stampa

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REGIONE PUGLIA - GRUPPO CONSILIARE del
PARTITO della RIFONDAZIONE COMUNISTA


Ambiente ed occupazione. A Taranto l'accordo c'era gi=E0.

La vicenda ILVA di Taranto =E8 accompagnata da una serie di accordi =
solennemente stipulati quanto disattesi nella realt=E0.
E' noto quello del 22 maggio firmato dall'ILVA, dalla Regione, dal =
Comune e dalle parti sociali (esclusa la CGIL) che =E8 stato ignorato =
dopo soli due mesi dalla propriet=E0.
Ma un mese prima dall'altrettanto solenne impegno preso a Roma il 5 =
settembre con il Ministro Marzano che ha determinato la nascita di =
ben....2 "tavoli" di trattative da avviare a fine settembre, va =
ricordato un secondo accordo firmato dalla Regione e ignoto ai pi=F9.
Infatti l'8 agosto la Giunta Regionale ha deliberato di approvare il =
"protocollo di intesa sulla Gestione integrata ambientale" promosso =
dalla Federindustria Puglia e sottoscritto anche dall'Unione Province =
Italiane, dall'ANCI e dalla Direzione Regionale INAIL.
Il protocollo di intesa prevede:
1. l'avvio di "una campagna di sensibilizzazione verso le imprese volta =
a diffondere i contenuti del regolamento CE 761/01", incentrato sulle =
problematiche ambientali;
2. la individuazione di "imprese che intendono attuare un sistema di =
gestione ambientale attraverso l'applicazione della norma ISO 14001/96" =
e "partecipare all'attuazione di un Progetto pilota";
3. l'impegno della Regione a predisporre "un disegno di legge sulla =
prevenzione e riduzione integrale dell'inquinamento" e a "riconoscere =
incentivi economici anche sotto forma di riduzioni fiscali sulle =
eventuali tasse ambientali".
Le Province e i Comuni dovranno invece intervenire sui controlli, con =
assistenza tecnica e con una campagna di sensibilizzazione territoriale =
mentre l'INAIL operer=E0 con assistenza sugli incentivi alle imprese =
finalizzati alla prevenzione, consulenza per l'adeguamento delle =
strutture, ecc.
Insomma un accordo quadro che vuole operare proprio sulla problematica =
ambiente-territorio-sviluppo e che non ha impedito alla propriet=E0 =
dell'ILVA di procedere con la chiusura delle batterie nonostante la =
firma della Federindustria.=20
Con simili premesse =E8 lecito allora interrogarsi sulla utilit=E0 =
dell'incontro romano.

I Consiglieri Regionali
Michele Losappio
Arcangelo Sannicandro

Bari, 10 settembre 2002






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vuole=20
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