[Cm-roma] ...autocritica necessaria!

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Author: mh6197
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Subject: [Cm-roma] ...autocritica necessaria!
Durante il nostro ultimo incontro a Roma ho dovuto, purtroppo,
constatare che
la Massa, sebbene Critica, è sempre un organismo difficilmente
controllabile...
essa, se giustamente indirizzata, può essere uno strumento di lotta
efficace e
persino fondamentale, purtroppo spesso sfugge e fà "stronzate"
apocalittiche!
...ancora una volta in manifestazioni che si dichiarano pacifiche
s'insinuano
degli esaltati che non rinunciano a comportarsi in modo diametralmente
opposto,
per poi confondersi con la gente tranquilla! Per chi, come me, era a
Genova un
anno fà questo è rimasto un incubo ricorrente che si accompagna alla
diffidenza
che nutro nei confronti della Polizia!
Purtroppo, Venerdì scorso ho visto quelli che sono stati subito
ribattezzati
"Bike Block"... gente esaltata, che cerca la rissa con gli automobilisti
e
distruggono lo spirito costruttivo della Critical Mass! Questa volta il
bilancio s'è concluso con una mezza rissa, un vetro in frantumi, due
fermi ed
un pestaggio da parte della Polizia.... mi sembra che sia già troppo!!!!

A mio avviso si dovrebbe urgentemente definire un codice di condotta che
ci
aiuti a raggiungere i nostri scopi! Il ciclista della Critical Mass
rivendica
il diritto d'esistere in quanto tale: per chiedere rispetto dagli altri
è,
però, anche necessario darlo! Inoltre và ricordato che, quando siamo in
gruppo,
abbiamo molto potere... è necessario saperlo gestire nel modo opportuno!

L'automobilista non deve essere visto come il nemico da provocare e
combattere, bensì va considerato con tolleranza e civiltà come una
persona da
"educare"... molti di loro, infatti, sarebbero ben contenti di lasciare
a casa
la loro scatoletta se solo si presentassero le giuste condizioni.
Non è necessario fare di tutto per bloccare le macchine, zigzagando per
mettersi davanti in modo provocatorio... si esasperano inutilmente gli
automobilisti (che magari stanno lavorando o hanno reali urgenze!).
Tantomeno
si deve rispondere in modo aggessivo alle loro sacrosante rimostranze o
sgommate! ...se poi ti arrotano con la macchina ci si fà ripagare fino
all'ultimo euro, perchè hai mantenuto la ragione!!!
Secondo me la nostra più grande vittoria è quella di poter pedalare per
la
città a 10 km/h, senza doverci minimamente curare/preoccupare delle
macchine.
Il numero è dalla nostra parte... se siamo compatti non ci possono
arrotare in
blocco! Se qualche macchina o motorino riesce, poco alla volta ad
intrufolarsi,
che passi pure... noi, continuando dritti per la nostra strada,
risponderemo
con tranquilla e disarmante cordialità agli insulti e, al contempo, li
inviteremo a seguire il nostro esempio!!!

Io spero che le cose scritte sin qui siano condivise dalla maggior parte
dei
ciclisti così che la stessa Massa Critica possa controllare gli
esagitati prima
che questi rendano vane e strumentalizzabili le nostre manifestazioni!!!

Un saluto Marco