[CSSF] R: [CSSF] è il caso di aderire, giusto??

このメッセージを削除

このメッセージに返信
著者: antonio chiga
日付:  
題目: [CSSF] R: [CSSF] è il caso di aderire, giusto??
Ciao, posto a nome di Umberto Manni questo messaggio:

Mi pare una buona idea. Se non ci sono obiezioni, proporrei di aderire.


----- Original Message -----
From: Luigi Gabrieli <luigigabrieli@???>
To: CSSF <forumcentrosalento@???>
Sent: Tuesday, May 28, 2002 10:10 PM
Subject: [CSSF] è il caso di aderire, giusto??


> ricevo e inoltro...
>
> CHIAMATA ALLA MOBILITAZIONE IN FAVORE DELLA SOVRANITA' ALIMENTARE DI
> CONTADINI, SINDACALISTI E RAPPRESENTANTI DELLE POPOLAZIONI INDIGENE FINITI
> DIETRO LE SBARRE PER AVER DIFESO I PROPRI DIRITTI E QUELLI DEGLI ESCLUSI
> >Tierra y dignitad!
> >Terra e dignità!
> >Non perdere la memoria. Non perdere il futuro. Sovranità alimentare per i
> Popoli e le genti!
> >Noi che non potremo venire a Roma, al Vertice FAO, vi salutiamo!
> >Noi, contadini, braccianti, Popoli Indigeni, che siamo stati strappati

dai
> campi, perseguitati ed oggi siamo imprigionati, vogliamo esservi vicini
> perché voi sostenete le nostre ragioni.
> >Siamo prigionieri dentro celle senza futuro nelle Filippine o in Bolivia,
> sepolti da cumuli di menzogne nelle prigioni del Brasile o in Indonesia,
> costretti a nasconderci come malfattori solo per aver dato voce alle
> speranze di quanti vogliono una terra per vivere e mangiare secondo il

loro
> appetito in India o in Africa.
> >Abbiamo subito arresti e processi solo per aver difeso il diritto di

tutti
> noi a vivere una vita degna producendo un cibo giusto e sufficiente per
> quanti vivono su questa terra, fuori dal controllo e lo sfruttamento da
> parte di un pugno di imprese e di potenti che pretendono di imporre le

loro
> regole al Pianeta intero.
> >Noi stiamo combattendo
> >. Per la sovranità alimentare
> >. Per un'agricoltura diversificata, sostenibile e fondata sul lavoro
> >. Per un cibo sano e di qualità
> >. Per una moratoria nell'uso degli Organismi Geneticamente Modificati

(OGM)
> >. Per una giusta ed equa remunerazione del nostro lavoro
> >. Per una rapida riattivazione di programmi di riforma agraria giusti e
> radicali
> >. Per una OMC (Organizzazione Mondiale del Commercio) fuori dal cibo e
> dall'agricoltura
> >Vogliamo sostenere con forza i nostri mille giorni di resistenza, le

mille
> e mille voci che si levano, da ogni sospiro diverso della Terra, a dare
> cuore e gambe alle nostre speranze.
> >Per questo noi chiediamo ai Movimenti, alle ONG alle altre Organizzazioni
> della Società Civile di attraversare, per noi, la città di Roma, il 8 di
> giugno, sostenendo le nostre ragioni e portando alto il nostro grido
> >Tierra y dignitad!
> >Terra e dignità!
> >Perché il mondo lo senta e allora noi non saremo più soli dentro le

nostre
> prigioni.
> >
> >I FIRMATARI DELL'APPELLO:
> >Filippine: Manolito Matricio (ex membro del consiglio nazionale di KMP),
> Ruben Balaguer, Gelito Bautista, Eduardo Hermoso, Mario Tobias and Joshua
> Ungsod.
> >Brasile: Daniel da Costa Albuquerque, Jose Carlos Pio e Miguel Serpa da

Luz
> (tre membri di MST dello Stato di San Paolo).
> >Indonesia: Rais bin Amsar, Yusup bin Marsa, Asgari bin Arwa, Sarhadi bin
> Wari, Samsyuri bin Usma, Usri bin Karsi, Jamali, Warta bin Alias, Ahmad
> Nurjali (tutti membri della Banten Peasant Union, un'organizzazione che fa
> parte dell'FSPI). Sono tutti imprigionati nel vllaggio di Cibaliung,
> Cibaliung sub-district, Pandeglang Regency, Banten Province.
> >Bangladesh: Laskar Mohammad Khalilur Rahman e Dactar Md. Kabir

(Bangladesh
> Krishok Federation) devono essere processati e sono minacciati di essere
> incarcerati. Rahima Begum e Sipra Rani, due donne leader del Bangladesh
> Kishani Sabha, sono costantemente molestate dalla polizia.
> >Francia: José Bové, René Riesel, Bernard Moser, Christian Brousse (tutti
> della Confédération Paysanne).
> >Bolivia: Silvia Lazarte (leader nazionale dell'organizzazione Bartolina
> Sisa), Margarita Terán, Seider Emilio V.CH, Eugenio Abendano H., Lidio
> Julián Gomez, Ambrocio Amador.
> >Stati Uniti: Leonard Peltier, attivista di First Nations, è stato
> imprigionato per più di 26 anni per l'omicidio di un agente dell'Fbi,

anche
> se il governo ha ammesso di non sapere chi sia realmente il colpevole. E'
> accusato di omicidio e a una recente udienza per ottenere la libertà
> condizionale gli è stato detto che morirà in prigione. A 57 anni e in
> pessime condizioni di salute, merita la libertà.
> >Undici maggio 2002
> >I movimenti, le organizzazioni non governative, le associazioni e le

altyre
> organizzazioni della società civile che intendono aderire alla marcia per

la
> sovranità alimentare devono inviare un messaggio all'indirizzo:
> marcia8giugno@???
>
> _______________________________________________
> Forumcentrosalento mailing list
> Forumcentrosalento@???
> http://www.inventati.org/mailman/listinfo/forumcentrosalento
>