e quindi? scusa ma non ho capito bene cosa volevi dire. mi spieghi:)?
comunque si =E9 vero voglie e desideri possono essere intesi come differenti
nello spazio e nel tempo ma entrambi hanno il loro diritto di riconosciment=
o
no?
m
> Da: "Tuula Haapiainen" <tuula.h@???>
> Risposta: cerchio@???
> Data: Mon, 13 May 2002 20:05:45 +0200
> A: <cerchio@???>
> Oggetto: Re: R: R: R: [Cerchio] quale differenza?
>=20
> ma la voglia e il desiderio sono cose differenti...quanto ad
> importanza oppure come dimensione , intendo..
> penso che la voglia sia pi=F9 instantanea e/o superficiale del desiderio.Il
> desiderio investe la totalit=E0 delle nostre scelte.. come il desiderio
> femminile..di stare nel mondo..in modo non neutro..
> t
> ----- Original Message -----
> From: "Pkrainer" <pkrainer@???>
> To: <cerchio@???>
> Sent: Monday, May 13, 2002 4:29 PM
> Subject: R: R: R: R: [Cerchio] quale differenza?
>=20
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>>=20
>> ----- Original Message -----
>> From: marina <fe11408@???>
>> le mie energie le investo in quel che ho voglia in un dato
>> momento. sai
>> quale =E9 il punto io non HO BISOGNO n=E9 di tinture n=E9 ti
>> ferretti (reggiseni
>> per correre si e preferisco comprare che mettermi a cucire
>> che mi annoia a
>> morte) dicevo no ho BISOGNO , ho VOGLIA ho desideri ho
>> ghiribizzi che mi
>> fanno tirare il marted=ED di tingermi i capelli e il gioved=ED
>> di farmi una
>> canna, ilv enerd=ED di comprare un libro e il sabato di
>> cucinare o mettermi a
>> scrivere le mie memorie. la mia vita =E9 fatta di bisogni
>> materiali (mangiare
>> cagare etc) e per il resto soprattutto di volgie e desideri.
>> questo concetto
>> del bisogno scusa ma mi spaventa molto mi sembra
>> straordinariamente bigotto
>> e imprigionante. mi fa immaginare una societ=E1 liberata si fa
>> per dire in cui
>> per=F3 c'=E9 sempre qualcuno che ha il diritto di dirrmi che di
>> cosa posso o no
>> aver bisogno e magari invece non capisce che quello che lui
>> chiama
>> pomposamente bisogno io lo chiamo voglia. attenzione per=F3:
>> per me bisogno e
>> voglia hanno pari dignit=E1 intellettuale e nessuno pu=F3
>> permettersi di
>> giuducarle.
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>> PK
>> a me pare che la differenza pi=F9 palmare fra desideri e
>> bisogni consista nel aftto che desideri pi=F9 ce n'=E9, meglio
>> =E9; per i bisogni =E9 vero l'opposto. Il punto =E9 quindi evitare
>> che i desideri si degradino in bisogni - un tema che chi ha
>> avuto consuetudine con i derivati dell'oppio, conosce a
>> perfezione.
>> I bisogni, come ripeteva mia nonna, si fanno al gabinetto. I
>> desideri ce li possiamo godere in tutti gli altri posti. Mi
>> pare una spartizione equa. Su questo Hannah Arendt dice cose
>> anche pi=F9 interessanti di quelle di mia nonna
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>> per cancellarsi dalla lista, andare su
> https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio
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> per cancellarsi dalla lista, andare su
> https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cerchio
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