giro da Movimento
On 13 May 2002 at 14:52, blicero wrote:
> da italy.indymedia.org
>
> http://italy.indymedia.org/front.php3?article_id=3D51951
>
> =ABMi tocca stringere centinaia di mani, sudate, calde, sporche. E al
> Sud, addirittura il bacio. Il saluto romano =E8 pi=F9 pulito. Dovrebbero
> imporlo le Asl, per evitare contagi=BB. Maurizio Gasparri, Ministro
> delle Comunicazioni, =ABSette=BB, 9 maggio pagina 89
>
On 13 May 2002 at 12:55, Crocenera A wrote:
> EBBENE SI, SONO UNA DURA
> Armida Miserere
> Direttrice del carcere di Sulmona, L=92Aquila
>
> =93 A San Vittore ci sono entrata con la testa della criminologa. Ho
> visto una massa indistinta di gente, ma non riuscivo a capire quali
> fossero i detenuti e quali le guardie. Abbiate pazienza, ma per me il
> carcere deve essere un carcere e i detenuti devono saper fare il loro
> mestiere. Io non faccio il direttore del Jolly Hotel, ma dirigo un
> luogo di condanna per efferati delitti, non so se mi spiego. Mio padre
> era un militare della Marina e io ho passato la vita a ubbidire e
> comandare, quindi non venite a parlarmi di trattamenti risocializzanti
> perch=E9 sono boiate. Gli unici detenuti simpatici che ho incontrato
> sono quelli con le palle, che hanno scelto di fare i criminali e
> accettano di pagare. Ho fatto questo lavoro un po=92 per curiosit=E0 e u=
n
> po=92 perch=E9 volevo servire lo Stato nella lotta al crimine. Ho sempre
> voluto lavorare in carcere. Sono diventata vicedirettore a Parma nel
> 1984. Il giorno prima sono andata lungo le mura carcerarie per marcare
> il mio territorio, come i cani. Dopo tre mesi, sono stata mandata allo
> speciale di Voghera con centro terroriste irriducibili. Non ho avuto
> molti problemi anche perch=E9 lo Stato che io impersonavo le ignorava;
> poi, dopo i fatti di Porto Azzurro arrivarono anche i Killer delle
> carceri. Fino allora la mia vita era ancora normale: il lavoro al
> centro di tutto, un compagno, Umberto, che faceva l=92educatore a Opera,
> poi nel giro di pochi mesi il mondo mi =E8 caduto addosso. Il padre che
> adoravo =E8 morto, mia madre, fragile e infrangibile, l=92ha seguito a
> ruota e Umberto =E8 stato ammazzato mentre entrava in carcere. Per anni,
> ogni giorno mi svegliavo e mi facevo sempre le stesse domande. Da
> allora la mia vita =E8 sospesa a un filo. A Pianosa sono arrivata nel
> settembre del =9293, dopo le stragi di Falcone e Borsellino. Fu cos=EC c=
he
> incontrai i boss. Fu l=EC che, per la prima volta, venne applicato il
> regime 14bis di isolamento per i mafiosi e ci sono stati alcuni
> pentimenti importanti, ma non fatemi fare i nomi. Poi arrivai
> all=92Ucciardone dopo l=92omicidio di un agente; erano tutti spaventati.
> Qualche minaccia c=92=E8 stata, ma non ho mai avuto paura. Mi sento pi=F9
> sola oggi, qui a Sulmona, in mezzo a queste montagne dove il vento
> soffia sempre, l=92aria =E8 gelida e i detenuti sanno solo lamentarsi e
> scrivere alle procure. La mia unica compagnia sono i miei cani, Leon e
> Luna. Io mi identifico spesso con gli uomini; quando cammino, dicono,
> incuto timore, fumo Super senza filtro, metto la mimetica militare. Ho
> 41 anni, sono sempre stata cos=EC, e morir=F2 cos=EC, e non chiamatemi
> direttrice che mi manda su tutte le furie, io sono il direttore e
> basta.=94
>
> ( Intervista pubblicata su =93Io Donna=94 del 15 Novembre 1997)
_________________________________________________________
Do You Yahoo!?
Get your free @yahoo.com address at
http://mail.yahoo.com