R: R: R: R: [Cerchio] quale differenza?

Delete this message

Reply to this message
Author: Pkrainer
Date:  
Subject: R: R: R: R: [Cerchio] quale differenza?
----- Original Message -----
From: lucia <lul@???>

> Eh, eh, alla fine siamo tornati a parlare di questa

famigerata tavoletta! A
> me francamente, trovarla alzata mi rassicura, perché

immagino che sia stata
> alzata prima e non dopo la...uhm...eiezione o minzione (o

pisciata), a meno
> che non sia stata preceduta da un sadico. Credo che alla

maggioranza delle
> donne diano fastidio gli schizzetti sulla tavoletta e non

la tavoletta
> alzata. Cmq lo sapete che dove lavoro io una capufficio si

è rivolta per
> questo problema...alla sindacalista Cgil? La quale, dopo

che le è stato
> esposto il problema, invece di dire "che c'entro io?" è

tornata nella sua
> stanza e si è raccomandata con tutti di tirare lo

sciacquone e alzare la
> tavoletta. Mah! Se non fosse che bisogna viverci, i posti

di lavoro
> sarebbero fonte di risate grassissime!
> Lucia

qui vediamo un altro fenomeno terrificante della modernità,
in cui capi e sindacalisti sono tradizionalmente alleati: la
pretesa di trovare una regola per ogni cosa, di prevenire
ogni disguido, sia la tavoletta spisciazzata o lo
scioglimento dei poli fa lo stesso. L'essenziale é che il
mondo non vada per il proprio verso ma sia compresso in
direzione della soluzione opportuna. In effetti, se non
esiste la fede nella giusta soluzione come possibilità
astrattamente individuabile, a qual pro delgare capi e
rappresentanti per cercarla, quella soluzione? Se si ammette
che per qualche questione ci si possa afidare alla scelta
operata dai protagonisti di volta in volta - abbiamo veduto
in tema di tavolette quanto varia sia l'umana immaginazione
e quanto ricchi i fantasmi della chiappa umidiccia e della
mano spisciazzata - immediatramente potrebbe sorgere l'ide
ahc eforse gli esseri umani sono capaci di risolvere i
propri problemi da sè. Perché P chiaro che occorre un alto
grado di artificio sociale per convincere le maggioranze che
i loro cazzi, meglio di loro stesse, li possono affrontare
individui che non paiono avere nessun titolo particolare per
decidere salvo che una ferrea volontà di spadroneggiare. Chi
pensa davvero che i vari delegati e specialisti siano
migliori di lui? più capaci, più onesti, più lungimiranti?
Pure é corrente l'idea che meglio che decida un deficiente
disonesto piuttosto che ciascuno faccia per sé. E allora si
vedono le scritte fatali "si prega di lasciare il bagno
nelle condizioni in cui lo si é trovato", peccato che lo si
sia trovato che faceva schifo, ma per i miracoli ci stiamo
attrezzando