[Forumlucca] dal FORUMPALESTINA

Delete this message

Reply to this message
Autor: asa lucca
Data:  
Assumpte: [Forumlucca] dal FORUMPALESTINA
<html><div style='background-color:'><DIV>
<P><BR><BR></P></DIV>
<DIV></DIV>
<DIV></DIV>>From: "forumpalestina" <FORUMPALESTINA@???>
<DIV></DIV>>Subject: ANCORA IN PIAZZA IN SOLIDARIETA’ CON IL POPOLO PALESTINESE
<DIV></DIV>>Date: Sun, 7 Apr 2002 09:25:28 +0200
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>A Roma, sabato pomeriggio, 40.000 persone sono di nuovo scese in piazza
<DIV></DIV>>per protestare contro l’escalation militare del governo israeliano, per
<DIV></DIV>>chiedere la cessazione immediata dell’assedio alle città palestinesi e
<DIV></DIV>>per lanciare la campagna di boicottaggio delle relazioni economiche tra
<DIV></DIV>>Italia e Israele.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Un colpo di scena ha visto CGIL CISL UIL, DS e Margherita ritirare in
<DIV></DIV>>piazza la loro adesione alla manifestazione che pure avevano convocato,
<DIV></DIV>>ha segnato l’ultimo passaggio di una ambiguità irrisolta che la
<DIV></DIV>>manifestazione del 9 marzo era servita ampiamente a chiarire.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Tra lo sconcerto dei loro militanti e la decisione della FIOM, del PRC,
<DIV></DIV>>dei Verdi dei Comunisti Italiani di sfilare comunque in corteo (ma solo
<DIV></DIV>>fino a Trinità dei Monti, senza entrare nè parlare dal palco di piazza
<DIV></DIV>>del Popolo gremita di gente), il popolo della solidarietà che è stato
<DIV></DIV>>continuamente in piazza in questi giorni non ha esitato a riconoscersi
<DIV></DIV>>nella piattaforma della Comunità Palestinese che ha introdotto
<DIV></DIV>>contenuti di chiarezza rispetto a quella che il cartello CGIL CISL UIL,
<DIV></DIV>>DS etc. voleva imporre come piattaforma del corteo di sabato.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Nella piattaforma della Comunità Palestinese, è stato risistemato il
<DIV></DIV>>controverso e malposto punto sul terrorismo che – ribadiamo – è un
<DIV></DIV>>regalo alla campagna mediatica con cui il governo israeliano cerca di
<DIV></DIV>>giustificare la politica terra bruciata nei territori palestinesi
<DIV></DIV>>occupati. In secondo luogo, veniva aggiunto il punto decisivo e
<DIV></DIV>>qualificante del congelamento delle relazioni economiche e diplomatiche
<DIV></DIV>>tra Italia e Israele.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>A questo punto 40.000 persone hanno manifestato pacificamente da piazza
<DIV></DIV>>della Repubblica a Piazza del Popolo dove sono intervenuti Mons.
<DIV></DIV>>Capucci, una compagna di Ya Basta tornata dalla missione in Palestina,
<DIV></DIV>>il deputato dei Verdi Paolo Cento, Emidia Papi – anch’essa rientrata
<DIV></DIV>>dalla Palestina - con un intervento unitario a nome del Forum
<DIV></DIV>>Palestina, del Comitato di solidarietà con l’Intifada e dei sindacati
<DIV></DIV>>di base, Nemer Hammad rappresentante dell’ANP.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Nell’assemblea successivamente tenuta al presidio permanente di Piazza
<DIV></DIV>>S: Marco, alcuni settori hanno valutato negativamente la rottura con i
<DIV></DIV>>sindacati confederali e i DS ma la gran parte delle strutture e la
<DIV></DIV>>stessa Comunità Palestinese danno invece una lettura positiva della
<DIV></DIV>>riuscita della manifestazione e della chiarezza dei contenuti che sono
<DIV></DIV>>emersi.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>LA CAMPAGNA DI BOICOTTAGGIO
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Venerdi, sempre a Roma, si era tenuta una affollatissima assemblea
<DIV></DIV>>(assai superiore alle aspettative) del Forum Palestina in cui è stato
<DIV></DIV>>presentato il dossier sul boicottaggio delle relazioni economiche tra
<DIV></DIV>>Italia e Israele ed in cui i compagni del Forum che erano stati in
<DIV></DIV>>Palestina hanno fatto un resoconto della loro esperienza.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>La parola d’ordine del boicottaggio corrisponde ormai ad una esigenza
<DIV></DIV>>estremamente ampia. Occorre preparare al meglio questa campagna
<DIV></DIV>>costituendo un Comitato per il boicottaggio più ampio possibile
<DIV></DIV>>cercando anche di includervi i sindacati (di base o pezzi di quelli
<DIV></DIV>>confederali) per operare concretamente sul traffico di merci da Italia
<DIV></DIV>>a Israele e viceversa. Il Comitato dovrà agire sia sul piano nazionale
<DIV></DIV>>che locale, invitiamo pertanto tutte le organizzazioni che hanno reso
<DIV></DIV>>possibile la manifestazione del 9 marzo ad adoperarsi per la nascita
<DIV></DIV>>dei comitati locali con uno spirito più unitario possibile. Chi ancora
<DIV></DIV>>non avesse a disposizione il sul boicottaggio ce lo segnalasse.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Ricordiamo infine a tutti l’appuntamento dell’ASSEMBLEA NAZIONALE PER
<DIV></DIV>>LA SOLIDARIETA’ CON LA PALESTINA DI SABATO 27 APRILE A FIRENZE.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Cerchiamo di arrivare a questa assemblea con proposte concrete ed
<DIV></DIV>>esperienze maturate su cui confontarci.
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Roma, 6 marzo
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Buon lavoro a tutte e a tutti
<DIV></DIV>>
<DIV></DIV>>Il Forum Palestina
<DIV></DIV></div><br clear=all><hr>Prova MSN Messenger per conversare in linea con i tuoi amici: <a href='http://g.msn.com/1HM508501/N'>Fai clic qui</a><br></html>