[Badgirlz-list] Articolodi Jan Pole: Vivendo nell’ombra di M…

Vivendo nell=92ombra di Mickey Mouse e Bush

Viviano nel Mondo Nuovo, in cui il dittatore invisibile e' Walt Disney.
Dopo i campi di sterminio sono nati i parchi di divertimento: nei primi,
i corpi umani erano gettati nelle fornaci, come tanti animali ripugnanti
da macellare, oggi le sensibilita' umane sono gettate in mezzo alla
comunita' in cartone animato di Mickey Mouse, che svuota la mente ed
erode la cultura e dove le vittime pagano per entrare.

Il potere totale non e' piu' ricercato, almeno per i piu' sofisticati,
attraverso mezzi quali la spada e la pallottola. Oggi gli schiavi sono
condannati a prigioni di divertimento pre-fabbricato. (Non e' mai venuto
in mente a coloro che inveiscono contro la trasformazione delle prigioni
in colonie di vacanza che questo la dice lunga sulle colonie di
vacanza?)

Dai toni falsamente amichevoli di Radio One (dove =93tutti si Divertono!=94)
alle dozzinali e svenevoli produzioni che sgorgano dall=92industria
dell=92ipnosi holliwoodiana, il divertimento e' in vendita; nel mondo del
capitalismo l=92illusione e' diventata uno dei prodotti in piu' rapida
espansione. Vuoi la felicita'? Quanto puoi spendere?
Mondo Nuovo

In questo Mondo Nuovo, che e' pur sempre lo stesso vecchio mondo con lo
stesso vecchio sistema e la stessa agenda unica dei profitti prima di
tutto, avviene la celebrazione dell=92effimero e della leggenda. Il bello
di Disney, il primo teorico dell=92escrezione culturale, e' che nulla di
quanto produce (prodotto da altri, ovviamente) esiste storicamente. Da
=91Bambi=92 ad =91Aladino=92 a =91Peter Pan=92, con relativo assortimento di=
animali
parlanti, tutto e' strappato via dal contesto materiale, un po=92 come i
ricordi ubriachi di un sera di sbornia.

Un=92epidemia nell=92uso di droghe proibite, come via di fuga, colpisce le
citta' nelle quali un passaggio fuori dalla realta' si puo' ottenere
pagando un prezzo, eppure a primeggiare sul mercato sono i rivenditori
legali di illusione, con uno stillicidio di evasione confezionata,
progettata perch=E9 ci si dimentichi cosa siamo e perch=E9 siamo: sono i
mercanti del divertimento in formato =94oggi qui domani chissa'=94. Tutto=
cio'
Disney lo sa fare molto bene. non per nulla la sua azienda e' definita un
Impero e non e' certo perch=E9 sono dei gran bravi ragazzi che alla Disney
Corporation (attualmente nel pieno di una guerra intestina per la
successione del vertice) hanno fatturato 3.6 miliardi di dollari contro
i 244 milioni del 1984.

A proposito di quell=92anno. . . il romanzo di Orwell contiene un errore
di fondo. Pur essendo agghiacciante nella sua predizione del sinistro
mondo delle telecamere di sicurezza, dei =93servizi di intelligence=94 e
della manipolazione delle notizie quale e' divenuto il capitalismo
moderno, =931984=94 era essenzialmente una favola del terrore per gente in
grado di riconoscere un oppressore solo se assomigliava a Hitler o
Stalin.

Beh, almeno non siamo come Hitler o Stalin: questo e' stato il grande
alibi del capitalismo liberale. Si esamini e si scruti a fondo il
sogghigno spiacevole, untuoso e servile di un Bush, non ci sono dubbi
sul fatto che mancano i famosi baffetti, cosi' come manca lo sguardo
stalinista ed il corredo di strampalati che sfilano a passo d=92oca con
tanto di medaglie e poteri ministeriali.
=93Il Grande Bush Ti sta Guardando=94? No, in effetti i conti non tornano.
Bush e' un prodotto del Mondo Nuovo, piu' a suo agio in un parco di
divertimenti Disney assieme ai Tre Blair, Capitan Putin e Berlusconi il
Topo (incapace di ruggire) che in qualsiasi Ministero della Verita' degno
della penna di Orwell.

Nel Mondo Impero di Bush nessuno viene spedito nella Stanza 101; ci si
spedisce da soli nell=92intontita cattivita' di MTV dove la musica e'
ostaggio dei rivenditori di celebrita', o della CNN dove le notizie
accadono cosi' velocemente da essere inventate addirittura prima che la
storia abbia avuto il tempo di fare il suo corso.
Nell=92incubo di Orwell perlomeno sapevi a che punto stavi.
E se cosi' non era, si poteva sempre imputare l=92ignoranza alla semplicita'
del lavaggio del cervello (che incidentalmente non e' mai stato una
spiegazione convincente del processo ideologico). Oggi il maoismo e'
obsoleto, esattamente come la Ford Popular e l=92igiene dentale per il
Servizio Sanitario Nazionale; Orwell e' stato profeta di un disastro che
si era gia' ampiamente compiuto al momento in cui ci metteva in guardia.

Schiavi felici
=93Mondo Nuovo=94 di Aldous Huxley, che precede di quindici anni il libro di
Orwell, narra quanto e' accaduto alla cultura capitalista. Si tratta di
una guida ragionata a DisneyWorld ed e' la storia della morte indotta da
miliardi di risate. =93Mondo Nuovo=94 e =91Crome Yellow=92 (=93Giallo=
Cromo=94)
sono probabilmente gli unici due romanzi di successo che Huxley ha
scritto, per intenderci =93Le Porte della Percezione=94 (=91The Doors of
Perception=92 =AD che ha dato il nome ad un gruppo rock ed aria di
legittimit? intellettuale ad una certa cultura delle droghe) e' stato il
prodotto di una mente marcita nel vuoto culturale Californiano [sic] ed
e' privo di qualsiasi riferimento al sistema capitalista.
Se Huxley avesse diretto l=92attenzione del suo cervello eminentemente
scientifico verso la natura del sistema del profitto, il quale puo' solo
servirsi della scienza in modo non scientifico, avrebbe potuto lasciarci
qualcosa in piu'. Invece e' andata che mori' lo stesso giorno in cui JF
Kennedy fu ucciso (da diverse centinaia di persone, se bisogna credere
ai libri ed ai film sulla questione) e la cosa non fece alcuna notizia.
=93Cosa stavate facendo quando avete saputo che JFK e' stato ucciso?=94
(Forse uno dei piu' sciocchi clich=E9 del nostro secolo.) =93Stavo leggendo
=93Mondo Nuovo=94 e mi chiedevo semmai le cose potessero andare peggio.=94=
Le
cose sono peggiorate ed eccoci qui; il romanzo vale ancora la pena di
essere letto.

=91Divertirsi da Morire=94 di Neil Portman (un libro pieno di intuizioni ma
debole sotto il profilo immaginativo) sostiene quanto gia' dichiarato:
=93Cio' che Huxley insegna e' che nell=92era della tecnologia avanzata e'=
piu'
probabile che la devastazione spirituale giunga da un nemico sorridente
che non da qualcuno la cui espressione susciti sospetto ed odio. Nella
profezia di Huxley, nessun grande fratello ci spia per scelta. Siamo noi
a scegliere di spiare lui. Non sono necessarie guardie o cancelli o
Ministeri della Verita'. Quando un popolo si distrae a base di
frivolezze, quando la vita culturale e' ridefinita come un perpetuo
circolo di divertimenti, quando la conversazione pubblica piu' seria si
traduce in linguaggio infantile, quando, per farla breve, una persona
diventa =93audience=94 e gli affari pubblici un momento di avanspettacolo,
una nazione si trova a rischio: la morte culturale diventa molto
chiaramente una possibilita'=94.
Tralasciando le questioni di spiriti e nazioni (entrambe prodotti
artificiali), l=92analisi non si deve chiudere con leggerezza. Convincere
una vittima a trovare la forza di liberarsi e' una cosa, convincere
schiavi felici che la loro felicita' non e' reale e' un=92altro paio di
maniche.

Fantasia metafisica
In =91Ritorno al Mondo Nuovo=94, Huxley, che scriveva nel 1958, ha
dimostrato sagace preveggenza nell=92indicare certi segnali culturali che
le confuse menti contemporanee hanno ammucchiato in quella teoria nota
come Postmodernismo (della quale diremo di piu' in altri tempi):
=93In Mondo Nuovo una serie di affascinanti distrazioni non-stop (i film
odorosi, il golf a ostacoli...) sono deliberatamente utilizzate come
strumenti di una politica finalizzata ad impedire che il popolo presti
troppa attenzione alla situazione sociale e politica reale. Una societa'
nella quale la maggioranza dei membri passa gran parte del tempo nella
frenesia, non qui ed ora e in un futuro prossimo, ma altrove, nei
frivoli mondi dello sport e delle soap opera, della mitologia e della
fantasia metafisica, incontrera' grandi difficolta' a resistere agli abusi
di coloro che detengono poteri di manipolazione e controllo.=94

=93Strumenti politici=94. In un epoca dove il suono inganna e le immagini
possono soggiogare popolazioni piu' ampie di quanto qualsiasi esercito
potrebbe mai irreggimentare, dovremmo pensare sempre piu' a cosa sono
questi =93strumenti=94.
Osservate ancora il ghigno robotico e idiota sulla faccia del Presidente
americano e chiedetevi quanto vi sentite tranquilli, sapendo che c=92e' il
dito di Mickey Mouse, imbottito di gomma piuma poggiato sul
divertentissimo, emozionante, tutto azione e bang bang bang bottone
nucleare.

Jan Pole