[Forumlucca] Manifestazione No Vannacci a Lucca, 27/9

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Author: Massimiliano Piagentini
Date:  
To: abate giuseppina, Francesco amant, Alberto Peretti, Miriam D'Alessandro, andrea salvoni, Roberta Bianchi, marco bonini, bianca.lattanzi, BIANCHI DORIANO, Francesco Cerasomma, carlo giuntoli, danielagiorgetti, donatella.zanotti, Giovanna e Massimo Duranti, Giuliano Dami, davininadia, eleonora moretti, emiliabechelli, Edoardo Filippi, FRANCO FANTOZZI, Elena Pittaro, elmi_stefano, franco picone, filippobarsi, forumlucca, Frida Morganti, Tommaso Fattori, giuseppe corso, Giacomo Vietina, Paolo Giannini, giulio strambi, Uaar Info, livorno, Leila Soggiu, Matteo Sorbi, mario regoli, Norman Rosi, giancarlo turrioni, giovanna_valdiserra, monti virginio, Valeria Baiocchi, virginiobertini, vmelander
Subject: [Forumlucca] Manifestazione No Vannacci a Lucca, 27/9
Difendere Lucca da CasaPound 2

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NO VANNACCI A LUCCA.
IL 27/9 RESPINGIAMO IL FASCISTA FOLGORATO

Il Collettivo dei giovani di sinistra lucchesi Nuova Resistenza, insieme a:
Società popolare di mutuo soccorso G.Garibaldi
Non una di meno Lucca
Cip S. Concordio
Assemblea no guerra no base
Confederazione Cobas della provincia di Lucca
CGIL
Alternativa Libertaria
Potere al Popolo!
Partito della Rifondazione Comunista
Giovani Comunisti/e
Unione Popolare
scenderà in strada il 27 settembre (con concentramento alle ore 17:00 in
Porta Elisa) per contestare la presentazione del libro del generale
Vannacci, nel quale sono contenute tesi fasciste, razziste,
omotransfobiche, patriarcali e negazioniste del cambiamento climatico.

Contestiamo anche che un tale evento sia ospitato in una struttura
pubblica, concessa dal comune all'imprenditore Tony Lazzaroni.

Riteniamo allarmante che questo episodio non sia isolato, ma parte di una
più ampia campagna portata avanti dai nostri governi, sia locali che
nazionali, volta a sdoganare, normalizzare e riportare in auge idee
reazionarie, militarismi e revisionismi storici, per giustificare
all'opinione pubblica le politiche di guerra, militarizzazione e macelleria
sociale a vantaggio dei più ricchi che vengono portate avanti.