[ssf] Fwd: 8 maggio 2006: arriva la Scighera

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Author: MAtteo HCE Valsasna
Date:  
To: spazio di discussione e coordinamento del forum sociale saronnese
Subject: [ssf] Fwd: 8 maggio 2006: arriva la Scighera
------- Messaggio inoltrato -------
Da: lorenzo scighera <lorenzo@???>
A: destinatari-ignoti : ;
Oggetto: 8 maggio 2006: arriva la Scighera
Data: Wed, 03 May 2006 10:36:43 +0200
Finalmente ci siamo.
Abbiamo fissato la data fatidica: lunedì 8 maggio la Scighera aprirà i
battenti.


Cominceremo con un'apertura pomeridiana per tirare fino a notte; nelle
prime settimane abbiamo deciso di non riempire eccessivamente la
programmazione, anche per avere la possibilità di accogliere come si
deve quanti di voi verranno a farci visita, a vedere fisicamente lo
spazio, o anche soltanto a bere un bicchiere. Se vuoi aiutarci a
diffondere l'annuncio del lieto evento tra i tuoi amici e conoscenti,
che magari non hanno mai sentito parlare del progetto, puoi utilizzare
il testo in allegato. Altrimenti puoi mandarli sul sito:
www.scighera.org.
Se in futuro vuoi continuare a ricevere notizie sulla Scighera e sulla
sua programmazione, rispondendo a questo messaggio senza cambiare
l'oggetto confermerai la tua iscrizione alla newsletter.

Intanto però cominciamo a darti qualche appuntamento per il mese di
maggio; tutti gli eventi sono a ingresso libero con tessera Arci.

Sabato 13 maggio, ore 21 - serata inaugurale con Les Anarchistes

(Gruppo nato a Carrara nel 2001, premio Ciampi per il miglior debutto
discografico dell'anno nel 2002 con "Figli di origine oscura". Tra le
collaborazioni Raiz (Almamegretta), Antonello Salis e Blaine L.
Reininger dei Tuxedo Moon, Moni Ovadia, Giovanna Marini, la Compagnia
della Fortezza di Volterra e molti altri. Accanto a versioni rivisitate
di canti popolari della tradizione anarchica nel repertorio ci sono
brani jazz e house music)

domenica 14 maggio, ore 17 - inaugurazione della mostra fotografica
“Etat de siège” (Stato d'Assedio).

(Scatti del fotografo francese Olivier Thebaud, che dal 1997 al 2003 ha
viaggiato nei territori palestinesi cercando nel racconto del quotidiano
un punto di vista privilegiato per descrivere la difficoltà e la vita
del popolo palestinese. Nelle sue immagini non ci sono solo le icone più
ricorrenti, dell’intifada e della lotta dei palestinesi, ma anche
l’intimità della vita di tutti i giorni quasi come se lo stato d’assedio
fosse la partenza per un racconto di volti e di atmosfere che vanno
oltre l’assedio stesso per cercare una risposta al come si vive in uno
stato di guerra, al bisogno di vivere malgrado la violenza stessa insita
in ogni realtà immersa in un conflitto bellico.
Alle 17 lo stesso autore interverrà per presentare la mostra.
La mostra resterà esposta fino al 10 aprile 2006.)



giovedì 18 maggio, ore 18.30 – aperitivo con Piperita Party


(Nate nel 2003, le Dj Piperite (Giulia e Angela) hanno un solido
retroterra rock, mettono tanta musica anni ’80, con un po’ di nostalgia
per Donatella, Patty e Loredana… ma fanno sempre qualche incursione pop-
tamarra dei giorni nostri! Ballando ballando, bevendo e chiacchierando,
sono arrivate fin qui e continuano a ballare e far ballare.. )


sabato 20 maggio – domenica 21 - Storia del movimento lesbico a Milano
Convegno organizzato da Arcilesbica

("Vogliamo produrre a Milano un’occasione di conoscenza e trasmissione
sulle pratiche e le teorie che le attiviste omosessuali milanesi hanno
messo in atto negli ultimi 30 anni, cercando di ripercorrere le strade
intraprese e le svolte, dai primi coming out, fino alle attuali
espressioni di libertà. Non una
storia del lesbismo, ma del movimento politico delle lesbiche, nelle
differenti fasi e articolazioni degli anni 70, 80 e 90.")


venerdì 26 maggio - Cena con i cori di Politicanto

(Alla vigilia di Politicanto, la rassegna di canto sociale organizzata
dal coro di Micene al Centro Sociale Leoncavallo, i sei cori
partecipanti, provenietni da tutta Europa, si incontrano alla Scighera
per una cena con cantata informale. Ne sentirete delle belle!)

Allora a presto, ti aspettiamo alla Scighera!



Per raggiungerci:
La Scighera -Via Candiani 131 - Quartiere Bovisa, tram 3, autobus 82,
92, passante ferroviario: fermata Bovisa
http://www.lascighera.org/?q=node/54


__cos'è la scighera__

Milano, quartiere Bovisa. Alle prime luci dell'alba uno strano fenomeno
atmosferico viene segnalato dalle parti di Via Candiani. Alcuni anziani
affacciati alle finestre ricordano come veniva chiamata un tempo quella
nebbiolina bassa bassa, che sale con lente volute dalle strade, dai
marciapiedi, dai prati, che si insinua nei cantieri e nelle fabbriche
abbandonate, confondendo il vecchio e il nuovo, il vicino e il lontano.
Nel giro di qualche ora quella strana nebbia ha già invaso tutta la
città...

La scighera entra nella vita, negli androni delle case, bagna le barbe;
pervade con i suoi inafferrabili disegni le paure, i sogni,
l’immaginario collettivo. La scighera: ‘nebbia in Val Padana’ dei
bollettini meteorologici. Così veniva chiamata con segreto affetto dai
milanesi questa presenza costante, questo unico tratto che distingue la
grande pianura. Ma c'è chi dice che la parola arrivi da molto più
lontano: sarebbe un termine di origine araba, giunto da noi durante la
dominazione spagnola, a coprire di ridicolo chi vede nel dialetto
l'espressione di un'identità immutabile, un rifugio sicuro dai pericoli
delle contaminazioni tra le culture.

La Scighera è il nome che abbiamo voluto dare a questo grande spazio che
sorge nel quartiere milanese Bovisa; un luogo nel quale vorremmo ri-
scoprire la qualità della relazione tra individui, il piacere del bere e
mangiare assieme, le mille forme di espressività del corpo e della mente
che si parlano e si contaminano. Un piacevole imprevisto, nel bel mezzo
della Milano moderna e operosa che odia la nebbia perché rallenta la
circolazione e inceppa l’ingranaggio. Noi crediamo nella qualità della
scighera di confondere le distanze, di mischiare il reale con il
desiderio e il passato con il futuro, in un gioco finalmente libero di
ricomporre un quadro mutevole ma unitario. E proprio in quello che molti
considerano un limite sta la nostra forza: siamo degli impenitenti
libertari che credono nella partecipazione, nell'autogestione e nella
democrazia diretta, senza le quali si creano solo fredde e vuote scatole
da riempire e non un appassionato progetto pulsante, capace di mettere
in gioco sfere diverse della nostra esistenza.

Nei primi mesi di attività i locali dell'Associazione, accessibili con
tessera Arci, saranno aperti dal primo pomeriggio fino a tarda sera; in
seguito estenderemo l'orario anche alla mattina. L'area è fisicamente
suddivisa in quattro zone: un bar-caffetteria, un’area palco destinata a
concerti e spettacoli teatrali, una libreria-mediateca che vedrà
l’allestimento di mostre ed esposizioni e un grande soppalco che, oltre
a fare da sede all'emittente Radio Bandita, ospiterà corsi e seminari.
Ci piacerebbe pensare ad eventi trasversali, capaci di valicare gli
steccati tra le discipline, le modalità espressive e le tematiche
trattate. Ma la Scighera sarà prima di tutto un luogo dove poter passare
il proprio tempo da soli o in compagnia, a chiacchierare, leggere,
giocare a scacchi, studiare, lavorare, navigare su internet o
semplicemente bersi un bicchiere in santa pace.

Perché quando parliamo di cultura noi intendiamo soprattutto questo. Del
resto, non inventiamo nulla, ma ci limitiamo a ricongiungerci alla
grande tradizione delle osterie, dei caffè: luoghi di sotterranea
elaborazione dei saperi, come tutte le avanguardie artistiche avevano
già intuito. Sono solo chiacchiere da bar? Appunto...