Fantastico Rita,
Sì allora nel drive ci siamo dimenticati di dirvi che c'è una cartella
"Call for Ideas" con una sottocartella 2023 tua e 2024 di Gabri e sono da
riempire. Vai tranquillamente!
Per le altre proposte ottimo davvero, entro questa settimana riusciamo a
proporvi delle date per call online e nuovo campo.
Condivido la proposta anche sulla prossima edizione e il tema CASA e l'idea
di un sottogruppo eventualmente.
L'idea del report era proprio questa, farvi sedimentare un po' di idee così
da muoverci più operativamente nelle prossime settimane.
Anche Richi è quassù per la guida Nonturismo fermatevi a pranzo da me che
c'è mia madre ai fornelli :)
Andrea
- Boschilla -
Il mar 11 feb 2025, 10:12 <calanco@???> ha scritto:
> ciao e grazie della preziosissima sintesti.
> spero che stiate bene!
>
> Velocemente per dirvi che:
> 1\ oltre a sistemare la pagina web con i materiali prodotti dalla
> scuola, rispetto al DRIVE invece, se vogliamo aggiungere un cartella
> dedicata agli output delle borse di ricerca per me ha senso, così posso
> inserire la fanzina ACQUA-CORPO-TERRITORIO e gli altri materiali
> prodotti (principalmente sbobinature interviste, mappa,);
>
> 2\ rispetto a questo progetto sono disponibile per:
> A- raccontare di cosa si è trattato in una call interna, online, a
> MARZO\APRILE, direi un'oretta tra intervento mio e domande,
> approfondimenti, etc. Se c'è interesse organizziamo, possiamo riparlarne
> velocemente nella call di febbraio e se decidiamo di farla identificare
> data e orario.
> B- fare una presentazione in biblioteca a Castiglione o altro luogo,
> sentiamoci!
>
> 3\ per l'edizione della scuola 2025 tema CASA, potrebbe avere senso
> capire chi tra tutt3 è interessat3 a proporre e sviluppare proposte
> laboratoriali e altro così da individuare un sottogruppo che possa anche
> avere riunioni ad hoc?
> Io ci sto pensando e a breve mi rigurderò tutta una serie di
> materiali\spunti\progetti in chiave "artistica" sul tema perchè diversi
> anni fa con il collettivo artistico Marsala (di cui faccio parte)
> avevamo affrontato in profodnità l'argomento e prodotto alcuni video e
> non solo. Spero di trovare i materiali che ho in mente, ad ogni modo a
> me piacerebbe proporre qlcosa con la tecnica del bodymapping,
> riparliamone...
>
> 4\ per quanto riguarda l'audio-documentario “Gente di via”, io sarei
> interessata ad ascoltare quanto fin'ora prodotto, condividimi pure i
> file, grazie;
>
> Nota a margine: io sarò a Castiglione sabato 14 mattina per il progetto
> del Nonturismo, magari Andre ci si vede quando rientri da scuola,
> sentiamoci.
>
> Un abbraccione
> rita
>
> ---
> ritamarzio \\ marsalaproject.net
>
> Il 2025-02-10 18:48 boschilla il suono del tuo passo ha scritto:
> > Care e cari,
> >
> > di seguito il report dello scorso weekend con indicazioni per l'uso del
> > drive e informazioni sui prossimi passi.
> >
> >
> > Un forte abbraccio,
> >
> > - Boschilla -
> >
> >
> >
> > *REPORT*
> >
> >
> > Sabato 1 febbraio abbiamo iniziato il weekend facendo un giro
> > conoscitivo
> > per Castiglione, nello specifico abbiamo visitato in primis la
> > biblioteca
> > comunale L. Righetti, punto di riferimento culturale del paese e luogo
> > a
> > disposizione per iniziative, presentazioni e serate. Può essere uno
> > spazio
> > in cui organizzare iniziative su temi che ci interessano provando a
> > coinvolgere le comunità locali, ne abbiamo già organizzate varie con il
> > CAI
> > di Castiglione (siamo nel direttivo). Successivamente ci siamo diretti
> > al
> > cimitero militare sudafricano, luogo simbolo e fondamentale anche per
> > capire la storia identitaria del territorio ma anche della seconda
> > guerra
> > mondiale e della resistenza sui crinali tosco-emiliani (per info e
> > approfondimenti:
> >
> https://www.centroguidotti.com/memoriale-di-guerra-sudafricano/il-cimitero-di-guerra-sudafricano-di-castiglione/
> > )
> >
> > Dopo un pranzo sulle sponde del Brasimone, al Gabana, ci siamo diretti
> > verso il passo dello Zanchetto a casa di Andrea per iniziare
> > l’assemblea.
> > Ognun* di noi si è presentato raccontando cosa fa, cosa gli interessa e
> > perché sta seguendo il percorso del gruppo di ricerca. Questa
> > assemblea,
> > durata circa 4 ore, è stata sicuramente l’attività principale del campo
> > ed
> > è l’oggetto della parte successiva del report. Tuttavia il campo è
> > continuato Domenica 2 febbraio con un trekking esplorativo che dalle
> > sponde
> > del Brasimone, ‘sorvolando’ dall’alto del sentiero la centrale
> > dell’ENEA,
> > ci ha condotto a Pian Coloré, piccolo ma importante valico e snodo per
> > alcune comunità/località della zona che ci ha permesso di raccontare un
> > po’
> > l’identità delle frazioni e il loro rapporto con il capoluogo. Abbiamo
> > avuto così modo di parlare di Rasora e della sua Casa del Popolo, della
> > Spinareccia e dell’importante riscoperta del mais rosso, di Monte
> > Baducco e
> > della sua terapia forestale. Dopo pranzo siamo andati a fare visita al
> > centro culturale Guidotti e alle sue 5 sale museali, piccolo ma
> > delizioso
> > (e per nulla scontato in Appennino) presidio culturale del paese:
> > https://www.centroguidotti.com/sale_espositive/
> >
> > Tornando all’assemblea di sabato pomeriggio, non volendo banalizzare i
> > vostri interventi e le vostre personali riflessioni, ci siamo limitati
> > a
> > riportare le parole chiave (ci scusiamo per imprecisioni o errori):
> >
> > CARLO. Sardegna, economia, Pisa, ricerca, sviluppo alimentare,
> > innovazione
> > rurale e digitale, ecologia politica, territori marginali.
> >
> > ERIC. Infanzia bellunese, spopolamento/morte delle montagne,
> > antropologia,
> > turistificazione, esplorazione a piedi, Bologna, Unibo.
> >
> > ELISA. Roma, Bergamo, crisi socioecologica, ecologia politica, bolle
> > social, ricerca.
> >
> > ELENA. Milano, fuga dalla città, neoabitante della frazione Bagucci di
> > Castiglione, ricerca audiovisiva, incontrata sul territorio durante le
> > interviste sull’abitare.
> >
> > RICCARDO. Università di Siena, ricerca, bosco, aree interne,
> > antropologia,
> > ecologia politica, Boschilla.
> >
> > GABRIELE. Marcellina, Roma, associazione culturale, aree interne,
> > disuguaglianze territoriali, letteratura appenninica, collaborazione
> > con
> > rivista, progetto di ricerca con Filippo Tantillo, vincitore della call
> > 2025 con un progetto sull’arenaria, la storia degli scalpellini, i
> > processi
> > di patrimonializzazione, il lavoro e gli oggetti culturali, memoria
> > come
> > reagente e non come archivio immobile.
> >
> > GIULIA. Bologna, antropologia, cooperazione internazionale, ritorno in
> > montagna/appennino, trasferimento nel territorio di Vergato,
> > collaborazione
> > lavorativa con la Scuola di Pace di Monte Sole.
> >
> > GINEVRA. Relazione tra persone e territori, gestione ecologica del
> > territorio, emergenze, disastri, gestione e cura collettiva.
> >
> > VALERIA. Milano, inclusione scolastica e formazione professionale,
> > sostegno, 11 anni in Perù, Lima, Università Agraria, adattamento
> > climatico
> > in montagna, Scuola/educazione, studi postcoloniali, presidio della
> > montagna, dissesto idrogeologico.
> >
> > FRANCESCA. Firenze, giurisprudenza, ricerca, lavoro culturale/creativo,
> > progetto di ricerca in Alta Valtellina, mobilitazione nazionale la
> > montagna
> > non si arrende.
> >
> > JULIA. Città Metropolitana, esperienza lavorativa in Appennino a
> > Vergato,
> > indagine socio-territoriale, focus sulla complessità, infanzia in
> > Salento,
> > identità territoriali?, migrazioni, turismo, cura e attenzione al
> > luogo/territorio, insegnamento L2, progettistica e orientamento
> > scolastico.
> >
> > MATILDE. Prato/Castiglione, collettivo Parsek studi artistici, pratiche
> > artistiche contemporanee intersezionali, rivista Terrapolis, violenza
> > ecologica, decostruire l’antropocentrismo.
> >
> > ELEONORA. insegnamento scolastico, ricerca, antropologia, progetto in
> > un
> > paesino in prov. di Asti, giustizia socio-ecologica,
> > riappropriarsi/dimensione del potere, ricerca, ricerca partecipata ad
> > Alessandria, violenza ambientale.
> >
> > CECILIA. Santa Bellezza, Pianoro/Rastignano, riforestazione, pratiche
> > teatrali, il territorio struttura il pensiero, ricerca,
> > corpo-territorio,
> > Madrid, esperienza di vita in Appennino, Outdoor Education, Scuola, a
> > Monzuno possibilità di gestione di un intero bosco, percorsi educativi,
> > eco-villaggi, profondità di riflessione.
> >
> > RITA. Andare oltre la parola, pratiche artistiche, laboratori di body
> > mapping, progetto “Acqua, corpo, territorio”, trasferimento nel
> > territorio
> > di Vergato, gestione del bosco, collettività e gestione comunitaria
> > delle
> > risorse, comunanze, progetto sulla Notte, camminate notturne, vedere
> > quello
> > che non c’è più.
> >
> > ANDREA: racconta il percorso e la storia di Boschilla
> >
> > Riccardo e Andrea hanno aggiornato il gruppo riguardo le ricerche già
> > portate a termine e quelle in itinere, il tutto è visibile nel drive
> > condiviso. Come ogni anno e ogni nuovo gruppo l’occasione di
> > riorganizzare
> > il drive è un’occasione per dare ordine ai materiali. Ci sono cartelle
> > e
> > file datati e altri più attuali. Sarà compito collettivo anche
> > organizzare
> > il drive nella maniera per noi più efficace e interessante. Intanto in
> > questa settimana abbiamo iniziato a lavorarci e volevamo sottolineare
> > soprattutto:
> >
> >
> > -
> >
> > la cartella “Articoli, output e materiali” dove potete trovare 1) la
> > sottocartella “Pubblicazioni del Gruppo di Ricerca” con le
> > pubblicazioni
> > realizzate fino ad ora; 2) la nuova sottocartella “Pubblicazioni
> > individuali”, in cui abbiamo pensato, anche per dare seguito alla
> > discussione assembleare, di caricare i lavori di ognun* di noi,
> > chiunque
> > abbia voglia può creare una sua cartella personale in questa
> > sezione; 3)
> > sulla scia dell’idea di Gabriele di condividere documentari,
> > materiali e
> > progetti, trovate anche una nuova sottocartella più libera di
> > condivisione,
> > che non riguarda necessariamente i lavori personali, nominata
> > “Materiali
> > da condividere”.
> > -
> >
> > la cartella “Scuola edizione 2025, CASA” per iniziare a immaginare
> > assieme la prossima edizione.
> > -
> >
> > la cartella “ Assemblee e Report”, nello specifico la sottocartella
> > 2025, dove troverete tracce di tutte le attività del gruppo.
> > -
> >
> > le cartelle “Agricoltura” e “Abitare” dove trovate la parte più
> > importante, per lo meno in termini quantitativi, dei nostri
> > materiali
> > etnografici.
> > -
> >
> > Se siete interessati ad avere in condivisione il drive o l’avete
> > fatto e
> > non lo avete ricevuto SEGNALATECELO!
> >
> >
> > La discussione è stata articolata e profonda, in molti hanno
> > sottolineato
> > il valore di uno spazio di riflessione e confronto che tutt* insieme
> > stiamo
> > creando. Uno spazio intermedio, ‘fresco’, tra l’attivismo e
> > l’accademia.
> > Quest'anno abbiamo la possibilità di riflettere senza scadenze
> > prestabilite
> > e capire come far crescere questo gruppo informale, nella
> > consapevolezza di
> > star già facendo networking da anni e di essere già un nodo di una rete
> > sempre più ampia e articolate sul piano nazionale.
> >
> > I percorsi possibili sono tanti: dalle ricerche sul territorio, come
> > abbiamo fatto negli scorsi anni, alla creazione di gruppi di lavoro su
> > specifiche tematiche, dalla ricerca di bandi e fonti di finanziamento
> > all'organizzazione di iniziative culturali e scientifiche di vario
> > genere.
> > Sarebbe bello e prezioso che questo spazio collettivo venisse
> > preservato
> > nella sua freschezza e libertà, che rimanga così orizzontale affinché
> > ognuno di noi possa dare il suo meglio senza sentirsi costretto in
> > nessun
> > modo. Senza immaginare necessariamente la nascita di un nuovo soggetto
> > o
> > l’adesione a un collettivo. Un punto importante, in questo senso, che
> > in
> > tanti abbiamo sottolineato, è la potenzialità che questo gruppo
> > potrebbe
> > avere nel connettere i percorsi della Scuola di Ecologia Politica con i
> > nostri percorsi personali, politici, professionali riversando questa
> > esperienza anche nei territori e nelle realtà di appartenenza, e
> > viceversa,
> > per capire quali collaborazioni si possono avviare. Per questo motivo,
> > non
> > ci siamo dati delle scadenze puntuali ma abbiamo deciso di rivederci
> > tra
> > circa un paio di mesi in presenza e di aggiornarci prima in remoto.
> > Condivideremo un sondaggio per il possibile weekend del campo
> > (marzo-aprile) e uno per la prossima assemblea online (febbraio). Un
> > tempo
> > che ci prendiamo anche per far sedimentare a tutte voi queste giornate
> > di
> > campo, farvi riflettere sulla disponibilità e sulla voglia di proporre
> > progetti, temi, percorsi e metodi di lavoro.
> >
> > Nel frattempo ci sono comunque alcune contingenze da portare avanti e
> > una
> > serie di azioni immediate da realizzare da qui al nostro prossimo
> > incontro.
> > Ogni altra proposta è benvenuta!
> >
> > Di seguito i COMPITI E LE POSSIBILI PROSSIME ATTIVITA':
> >
> >
> > - chiusura dell’audiodocumentario “Gente di via”, sul tema del
> > riabitare e
> > dei neoabitanti. C’è un apposita cartella con i vari file, in
> > particolare
> > stiamo lavorando su “montaggio audiodoc”, un compito collettivo
> > potrebbe
> > essere lavorare sulla voce narrante. Per chi volesse sentire le bozze
> > audio
> > possiamo inviarle;
> >
> > - organizzazione di altri eventi di presentazione del progetto “Acqua,
> > corpo, territorio”, di Rita Maralla e Anna Messere, vincitore della
> > Call
> > 2023. Verrà caricato sul sito della Scuola di Ecologia ma dobbiamo
> > pensare
> > anche ad altro;
> >
> > - supporto al progetto di ricerca vincente della Call 2024, “Saperi
> > futuri:
> > memorie trasmesse e reinventate” di Gabriele Lattanzi. Offrire
> > supporto
> > logistico e di contenuto;
> >
> > - proposte organizzative e tematiche per la nuova Scuola 2025 il cui
> > tema
> > sarà CASA (ospiti, temi, modalità didattiche e divulgative, logistica,
> > tempi e spazi). Abbiamo creato una cartella apposita nel drive per
> > aggiungere idee. Sarebbe prezioso pensare a questa edizione in modo
> > nuovo
> > anche nel format, più arte e laboratori, eventi pubblici più
> > “inclusivi”;
> >
> > - organizzazione e condivisione online dei materiali prodotti dal
> > gruppo di
> > Ricerca e dalle edizioni della Scuola. Curare i contenuti del sito
> > della
> > scuola, creazione di un box dedicato, immaginare un riconoscimento
> > anche in
> > termini di credits e di “firme” dei ricercatori e delle ricercatrici
> > coinvolte;
> >
> > - dimensione pubblica della ricerca, individuare eventuali spazi e
> > occasioni culturali e accademiche di divulgazione;
> >
> > - iniziative di autoformazione per il gruppo, tra di noi o
> > individuando
> > persone e realtà ‘esterne’ su lavori e ricerche che possono
> > interessarci o
> > tornarci utili;
> >
> > - Individuare bandi e fonti di finanziamento per progetti che
> > coinvolgano
> > tutto il gruppo o piccoli gruppi di lavoro (emergenze territoriali,
> > resistenza, archivi, abitare, agricoltura, gestione comunitarie…).
> >
> > - condivisione e partecipazione a iniziative
> > politiche/culturali/scientifiche di respiro più nazionale (esempio 9
> > febbraio la montagna non si arrende).
> >
> > Chiunque voglia può integrare, modificare, eliminare. Un abbraccio!
>