Re: [Hackmeeting] alibi, giustificazioni e assoluzioni

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Autore: Carlo Cristilli
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To: HackMeeting
Oggetto: Re: [Hackmeeting] alibi, giustificazioni e assoluzioni

La comodità, e perchè no la pigrizia, è probabilmente la principale spinta che ci porta a cercare soluzioni già precompilate inrete. Probabilmente lo facciamo tutti, anche perchè se devo scrivere un programmino per un ESP32 è inutile che parto da zero, se posso ne modifico e ne adatto uno già esistente.
Questa strategia però, esasperata, porta alla convinzione che si può evitare di faticare e di studiare per accumularesaperi e conoscenze “…tanto c’è Google che risponde a tutte le domande”. Ovviamente laprima conseguenza invisibile ai più sarà che una atrofizzazione dei saperi e delle esperienze personali renderà sempre più arduo in futuro elaborare e porre le domande giuste.
Tocco con mano come il porsiin maniera critica nei confronti delle molteplici forme con cui si palesa inrete l’IA non solo non è assolutamente condiviso ma nemmeno preso inconsiderazione dai più. Semplicemente si fruisce della comodità diutilizzare l’immenso assortimento degli strumenti disponibili on-line per avererisposte e indicazioni, servizi che si possono utilizzare per il semplice fatto di essere pubblicati.

Che poi l’interazione con ChatGPT generi stupore è cosa nonda poco nella percezione dello stesso e della sua conseguente autorevolezza. Si può finalmente chiedere qualunquecosa senza la paura o la vergogna di essere giudicati. E con la sensazione distare a chiedere finalmente all’interfaccia (e non alla persona) giusta. Si puòfinalmente, da soli nella nostra stanza, fare una domanda anche “scema” senzache nessuno lo venga a sapere.

L’asetticità e il non giudizio sono l’altro elemento vincentedelle piattaforme on-line. Porre le stesse domande ad un adulto (o ad unapersona “esperta”) significherebbe innanzitutto esporci nel nostro non sapere ecomporterebbe, molto probabilmente, una serie di contro domande che sarebberoinsopportabili ed allontanerebbero dall’intento iniziale, che era quello di averevelocemente una risposta ad una specifica richiesta.


    Il mercoledì 31 luglio 2024 alle ore 11:22:11 CEST, void via Hackmeeting <hackmeeting@???> ha scritto:  


mi sono perso questo link nella mail precedente:
https://inkdroid.org/2024/07/25/blackbox/


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void
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Hackmeeting@???
https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting