[Precari_roma] PER ROMA CAPITALE, PRECISAZIONI E INTEGRAZIO…

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Autor: usiait1
Datum:  
To: lista-csr@googlegroups.com, assembleaautoconvocataromana@googlegroups.com, Assemblea lavoratori Condono, coordinamento-no-austerity@googlegroups.com, Fronte di Lotta No austerity, nodecretominniti@googlegroups.com, reteoperatorisociali@googlegroups.com, Gruppo Spiazziamoli, stop-ttip-roma@lists.riseup.net, precari_roma@inventati.org, precarietaeunita@gmail.com, pop@inventati.org, redditoxtutti@inventati.org, collettivoex51@autistici.org, collettivolavoratoriautorg@yahoo.com, segreteria@exlavanderia.it, segreteria@forteprenestino.net, info@nuovocinemapalazzo.it, operatorisocialiromanord@gmail.com, intersindacaleoperatorisociali@gmail.com, operatorisocialimilano@gmail.com, comitatolottafr@libero.it, comitatosostegno@gmail.com, comitato.permanente@gmail.com, ciptagarelli.ss2022@libero.it, circ.pro.g.landonio@tiscali.it, Il Cuneo Rosso, C.S.I. Confederazione delle Sinistre Italiane, pciromacomunicazione@gmail.com, libreria@libreriaanomalia.org, libreriafahrenheit451@gmail.com, collettivoautonomoporto@gmail.com, sbm.trento@libero.it, collettivo.gkn.firenze@gmail.com, legattenere@virgilio.it, forumdirittosalute@gmail.com, movimentoinsegnantiprecari@gmail.com, movimentodilottaperlasalute@reteambientalista.it, movimentodecrescitafelice@gmail.com, info@csavittoria.org, noaogniad@gmail.com
Betreff: [Precari_roma] PER ROMA CAPITALE, PRECISAZIONI E INTEGRAZIONI DOPO NOTA DIP.SCUOLA LAVORO E FORMAZIONE DEL 24LUG2024 PROT. QM/2024/0041629 CON INTERVENTO ULTERIORE E RILIEVI OSSERVAZIONI EX ARTT. 5
Documento PER INFORMAZIONE, PUBBLICAZIONE E DIFFUSIONE, qui sotto inserito parte integrante, con atto di precisazione e integrazione per informazione e conoscenza, invito e diffida ad adempiere, con richiesta riscontro scritto e dichiarazione di orientamento e indirizzo dopo nota prot. QM72024/0041629 DEL DIPARTIMENTO SCUOLA, LAVORO E FORMAZIONE DI ROMA CAPITALE, con intervento integrativo a nota di 8 luglio 2024, ai sensi degli articoli 5,7,9 L.241/90, da associazioni portatrici di tutela c.d. "interessi collettivi diffusi" Usicons aps (accreditata al R.U.N.T.S.) e di Usi 1912. Buona lettura Trasmette Usicons aps Usi fondata nel 1912 e ricostituita - settore Enti Locali e P.I.U.

USI Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 e ricostituita – settori Enti Locali
RSU USI accreditata a Roma Capitale e segreteria intercategoriale locale
Servizio controversie di lavoro Largo Giuseppe Veratti 25 00146 Roma usiait1@??? mailto:usiait1@virgilio.it
Associazione USICONS aps e mail usicons.roma@??? mailto:usicons.roma@gmail.com cell. (omissis)
(accreditata al R.U.N.T.S.) Largo Giuseppe Veratti 25 00146 Roma

Roma, 26 Luglio 2024 pagine 3 totali via e mail e anche via Pec loro riferimenti

Al Sindaco di Roma Capitale )omissis) – Segreteria e Uff. Gabinetto e mail
All’Assessora p.t. alle Pol. Educative e Scolastiche, Lavoro e Formazione (omissis)
All’Assessore con delega al personale/RR.UU. (omissis) via e mail
Alla Direzione del Dipartimento Scuola/nido, Famiglia, Lavoro e Formazione via e mail
(omissis)
Alla Presidente dell’Assemblea Capitolina (omissis) e segr. Pres. Ass. Cap. via e mail
Ai capigruppo consiliari, a consiglieri-e di Roma Capitale via e mail
Ai Presidenti e segreterie p.t. delle CC.CC.PP. Scuola/nidi/pol. educative (omissis), Lavoro, Formazione, Cultura, Pol. giovanili (omissis))
p.c. Alla Direzione del Dipartimento RR.UU./Personale e Organizzazione di Roma Capitale
(omissis) via e mail

OGGETTO: NOTA DIREZIONE DIP. SCUOLA, LAVORO E FORMAZIONE PROF.LE del 24 luglio 2024, prot. QM/2024/0041629. PRECISAZIONI E INTEGRAZIONI, con intervento ai sensi artt. 5,7,9 L.241/90, A NS. NOTA GIA’ INOLTRATA IN DATA 8 LUGLIO 2024, SU ERRONEA APPLICAZIONE L. 55/2024, CON ESONERO ED ESCLUSIONE DA ISCRIZIONE AD ALBO REGIONALE PROFESSIONALE, DEL PERSONALE EDUCATIVO (educatrici a tempo indeterminato e determinato) E DELLE FUNZIONARIE DEI SERVIZI EDUCATIVI, UTILIZZATO NEGLI ASILI NIDO COMUNALI A GESTIONE DIRETTA. Definizione del profilo professionale di “educatore prof.le servizio socio pedagogici”, di cui all’art. 3 comma 1 L. 55/2024, incompatibile con mansioni, inquadramento, attività svolte dalle educatrici di asilo nido comunale, con rapporto di lavoro subordinato e dipendenti pubbliche, in organico nell’Amm.ne Capitolina, anche disciplinato dal regolamento di settore già D.C.C. 45/1996 e ss.mm.ii., con diffida per possibili rischi di violazioni contrattuali a danno e pregiudizio del personale in forza, nonché di estremi di rilievo penale, in caso di obbligo di iscrizione di detto personale all’albo professionale di nuova e futura istituzione, a tutela c.d. “interessi collettivi diffusi” lavoratrici e lavoratori educatrici/tori di asilo nido comunale (a gestione diretta e del personale funzionario dei servizi educativi), nonché di rischio di possibile “interruzione di pubblico servizio”, per carenza funzionale e strutturale personale da utilizzare e carenze per il buon andamento del servizio essenziale di asilo nido di natura pubblica, con danno a piccoli utenti e famiglie, in prossimità del nuovo anno e.s. 2024/2025, in caso di pregiudizio per la prosecuzione dell’utilizzo come da contratti individuali di lavoro in corso di svolgimento. Nei servizi e nell’esercizio della prestazione lavorativa, in caso di mancata iscrizione ad albo professionale, non connesso con art. 97 Cost. e con le disposizioni di cui al D. Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii. e del CCNL di settore (CCNL Funzioni Pubbliche Locali, già CCNL Regioni Autonomie Locali).

Le Associazioni legalmente costituite e operanti, Usicons aps (già Associazione di difesa e tutela diritti di utenti e consumatori dei servizi pubblici),accreditata dal maggio del 2023 al R.U.N.T.S. (Registro Unico Nazionale Terzo Settore) nella persona de legale rappresentante e Presidente p.t. Prof. Giuseppe Martelli, nonché l’Associazione Usi 1912 Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 settore Enti Locali, nella personale del segretario intercategoriale p.t., Roberto Martelli, con sede legale in Roma, Largo Giuseppe Veratti 25 00146, intervengono sulle questioni indicate nell’oggetto della presente nota., specie dopo la contraddittoria, poco opportuna in termini di corretta informazione al personale comunale e altri soggetti istituzionali, nota del 24 luglio u.s. prot. QM/2024/0041629, da parte di dirigenti apicali del DIPARTIMENTO SCUOLA, LAVORO E FORMAZIONE PROF.LE DI ROMA CAPITALE, che sta generando maggiori ansie e preoccupazioni, più su quello che non è stato correttamente scritto, in merito all’impatto per il personale comunale, dell’applicazione della legge 55/2024.
Infatti, la citata Legge 55/2024, entrata in vigore il 15 aprile di quest’anno, è finalizzata a disciplinare la figura e profilo di pedagogista e della figura di personale “educatore professionale socio –pedagogico”, prioritariamente se non esclusivamente utilizzati nei SERVIZI SOCIO SANITARI, (ad esclusione di profili EDUCATIVI, specie delle educatrici e funzionarie nei servizi educativo-scolastici A GESTIONE DIRETTA DEGLI ASILI NIDO COMUNALI PUBBLICI) Già con la precedente nota inoltrata in data 8 luglio 2024, dalle scriventi Associazioni, titolate ad intervenire per la tutela dei c.d. “interessi collettivi diffusi” e per le condizioni di corretto, diligente, efficace, regolare, buon andamento del servizio pubblico essenziale erogato da personale comunale in organico nell’Amm.ne Capitolina negli asili nido (con intervento e prerogativa disciplinata ai sensi degli articoli 5, 7, 9 L. 241/90), con rilievi, osservazioni e intervento di tutela di interessi e diritti di utenza, loro famiglie e della forza lavoro addetta a tali servizi ed attività educative, che si intende ripresa integralmente, si era espressa l’ERRONEA ED INESATTA APPLICAZIONE, PER QUANTO RIGUARDA L’ISCRIZIONE AL FUTURO E NASCENTE ALBO PROFESSIONALE PREVISTO DALLA LEGGE 55/2024,per il personale educativo addetto agli asili nido comunali a gestione diretta.
INFATTI NON E' STATO ESPLICITATO, COME SI SAREBBE DOVUTO FARE, PER CHIARIRE LA DEFINIZIONE DEL PROFILO DI “EDUCATORE PROFESSIONALE SOCIO PEDAGOGICO”, DI QUANTO CHIARAMENTE ESPRESSO ALL’ARTICOLO 3 COMMA 1, DELLA LEGGE 55/2024, dove SI CHIARISCE E SI COMPRENDE, CHE TALE PROFILO PROFESSIONALE E L’ISCRIZIONE AL RELATIVO COSTITUENDO ALBO PROFESSIONALE, NULLA A DA SPARTIRE, CON LE ATTIVITA’, MANSIONI, PRESTAZIONE LAVORATIVA SVOLTA E DA PRETENDERSI, DAL DATORE DI LAVORO “ROMA CAPITALE”, al proprio personale educativo in servizio e in organico negli asili nido comunali a gestione diretta e al personale funzionario dei servizi educativi, con rapporto di lavoro subordinato e dipendente pubblico. Non ci sono “dubbi interpretativi”, sulla mancanza di idonei e necessari presupposti tecnico giuridici, tra la figura di cui all’articolo 3 comma 1 della citata legge, con la figura (disciplinata dalle leggi speciali sul pubblico impiego e dal CCNL di settore, nonché da quanto è indicato dal regolamento comunale di settore del 1996 n° 45, di ambito consiliare come competenza e orientamento e di indirizzo, al di là delle competenze gestionali e delle responsabilità, civili, penali, amministrative e contabili, della dirigenza apicale del Dipartimento) di EDUCATRICE DI ASILO NIDO, come risulta anche dai prospetti di busta paga, erogati mensilmente dal datore di lavoro, che indicano come documento giuridico contabile, non solo per il dato salariale ed economico come spettanze, ma anche il corretto inquadramento e livello, secondo il CCNL di settore applicabile. Pertanto, risulta fuorviante, inesatta, non opportuna e carente di criteri di correttezza, diligenza e buona fede, legislativamente operanti anche nel rapporto di lavoro subordinato in corso di svolgimento tra il personale e il datore di lavoro Roma Capitale (artt. 1175, 1340, 1375 c.c.), L’OMISSIONE NELLA NOTA INDICATA DEL CITATO ARTICOLO 3 COMMA 1 DELLA LEGGE 55/2024, che definisce senza ombra di incertezza, il profilo professionale di “educatore professionale socio pedagogico”, CHE E’ DI SOLITO UN LIBERO “…PROFESSIONISTA operativo…che svolge FUNZIONI PROGETTUALI E DI CONSULENZA, CON AUTONOMIA SCIENTIFICA E DEONTOLOGICA…” che nell’ambito della sua professione “…VALUTA, PROGETTA, ORGANIZZA E METTE IN ATTO PROGETTI, INTERVENTI…RIVOLTI A PERSONE IN DIFFICOLTA, O IN CONDIZIONE DI DISAGIO…PER LA CRSCITA INTEGRALE E L’INSERIMENTO O IL REINSERIMENTO SOCIALE…” come cita l’articolo 3 comma 1 della legge, CONFONDENDO E CREANDO UNA SITUAZIONE DI INCERTEZZA, mischiando competenze differenti di svolgimento di attività che non sono sovrapponibili né compatibili con le NORMALI MANSIONI, ATTIVITA’ FUNZIONI E PRESTAZIONE LAVORATIVA DI TIPO SUBORDINATO DIPENDENTE, DELL EDUCATRICI DI ASILO NIDO COMUNALE A GESTIONE DIRETTA.
Si è invece citato l’articolo 4 della legge, che indica dei requisiti che per ordine logico e sistematico, anche in ossequio alle disposizioni di cui agli articoli 1362 e ss. del vigente codice civile, hanno come presupposto il citato articolo 3 della legge e il comma 1 in particolare, omesso dalla nota Dipartimentale, per i requisiti necessari per “l’esercizio della professione…” nei servizi educativi per l’infanzia. Si è quindi creata una ulteriore confusione, ansia e non corrette indicazioni al personale, facendo intendere che l’iscrizione all’albo professionale, fosse (addirittura!) requisito obbligatorio ed essenziale per la prosecuzione dell’attività lavorativa a Roma Capitale, negli asili nido a gestione diretta, del personale con rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e in organico nell’ENTE LOCALE, (dipendente pubblico, soggetto al D. Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii., come legge speciale prevalente per la tipologia del rapporto di lavoro per conto di una Pubblica Amministrazione e del relativo regolamento comunale di settore), legittimando le fake news purtroppo rilevate in varie chat e messaggi sui social. Del resto, come già inoltrato in allegato alla nota del giornon8 luglio u.s., SI E’ ESPRESSA NEGATIVAMENTE, SULLA QUESTIONE, la stessa COMMISSIONE MINISTERIALE SUL SISTEMA EDUCATIVO INTEGRATO fascia 0-6 (secondo indicazioni e criteri programmatici di cui al D. Lgs. 65/2017), del 25 giugno 2024 che indica l’estraneità dall’applicazione dell’obbligo di iscrizione ad albo professionale di cui alla legge 55/2024, per le educatrici di nidi (comunali) pubblici, fornendo chiarimento ed esonero da tale obbligo di iscrizione all’albo professionale, che come si è indicato in precedenza, è rivolto alla disciplina delle mansioni di altri e diversi profili professionali utilizzati nei servizi socio sanitari e di riabilitazione, specie in regime di appalto, convenzione, accreditamento, affidamento (di solito con AA.SS.LL. ed Amministrazioni Regionali) e non del personale che fa l’educatrice nei nidi comunali a gestione diretta. Né tale nota Dipartimentale, omissiva e si rileva, purtroppo generica, in alcuni aspetti fondamentali e troppo squilibrata invece, a forte rischio di fomentare l’aspettativa di iscrizione come requisito obbligatorio, a tale albo professionale. Infatti pur non dichiarandolo esplicitamente, in modo eccessivamente “pilatesco”, si è utilizzata l'espressione nella nota Dipartimentale del 24 luglio2024, si attendono “...possibili interventi interpretativi”, invece di dichiarare l’esonero e l’incompatibilità delle prestazioni lavorative e di mansioni oramai consolidate, richieste alle educatrici di asilo nido a gestione diretta, dipendenti di Roma Capitale, da tale obbligo di iscrizione, “dimenticando” nella stessa nota Dipartimentale, la natura del rapporto di lavoro subordinato dipendente delle lavoratrici, che contrasta con l’ampia autonomia sopra descritta e disciplinata dalla legge, per la figura professionale di “educatore professionale socio pedagogico”.
Né si vuole pensare che vi siano indebite pressioni, ingerenze, intromissioni da chi gestisce il “mercato della formazione professionale”, in regime di concorrenza, o da parte dei fomentatori dei vari albi e ordini professionali, sul Dipartimento e su figure dell’Amm.ne capitolina, che tra le sue competenze ha quello della formazione professionale, anche del personale capitolino, specie con le ingenti somme e risorse economiche, che si stanno provando a rastrellare, per le iscrizioni all’albo professionale in fase di costituzione, facendo confluire le migliaia di lavoratrici che lavorano nei nidi comunali in tale ambito dal quale sono da intendersi come soggetti esclusi per incompatibilità tra le mansioni e le attività di lavoro dipendente svolte, dall’iscrizione con carattere di obbligatorietà che non è giuridicamente e logicamente sostenibile, all’albo professionale in questione.
Sarebbe, in caso contrario, una situazione che crea forti preoccupazioni, da parte delle associazioni scriventi, di operazioni poco trasparenti e di gestione economica delle somme da acquisire, con fenomeni di tendenza criminogena e un’alea di rischio, da “tentazioni” che generino aspetti di rilievo penale di corruttela, concussione e altre ipotesi di reati nella Pubblica Amministrazione, di illecita aspettativa di utilizzo di tali somme rastrellate, tra quote di prima iscrizione e la gestione dei corsi di formazione (per il personale comunale, la formazione è per obbligo contrattuale, tipico del rapporto di lavoro subordinato in vigore, a carico dell’Amministrazione e non a carico di chi è aderente e iscritto all’albo professionale….) o di illecito arricchimento, abusando di prerogative e posizioni di rilievo nella complessa macchina capitolina.
ALEA DI RISCHIO DI TENDENZA CRIMINOGENA DA NON SOTTOVALUTARE, SULLA QUALE SI INVITANO LE DIRIGENTI APICALI DEL DIPARTIMENTO, GLI ASSESSORATI E LE CC.CC.P. E I GRUPPI CONSILIARI, ALLA MASSIMA VIGILANZA E CONTROLLO, per evitare ulteriori sviluppi del meccanismo non ancora sopito del “sistema di mafia capitale”.
PERTANTO SI INVITA ROMA CAPITALE, A LIVELLO DIPARTIMENTALE E COME SPECIFICO ORIENTAMENTO E INDIRIZZO DELL’AMMINISTRAZIONE CAPITOLINA A LIVELLO CONSILIARE, A PRENDERE POSIZIONE UFFICIALMENTE, secondo le indicazioni della Commissione Ministeriale sui servizi educativi e scolastici integrati nella fascia 0-6 del 25 giugno 2024, (servizi della fascia integrata di cui si accentuerebbe la scissione tra servizi educativi e quelli scolastici propriamente detti, in contraddizione con alcune indicazioni, condivisibili, programmatiche collegate al D.Lgs. 65/2017 come il parere del CSPI del 13 ottobre 2021 per il sistema integrato “zerosei”) e della presa di posizione della stessa FL CGIL nazionale, del 22 luglio u.s., sulla legge 55/2024.
Si resta in attesa di cenno di riscontro, in merito alle questioni sollevate con il presente atto, a tutela dei c.d. “interessi collettivi diffusi” e delle agibilità del personale comunale, a tempo indeterminato e determinato, nonché per avere ufficiale dichiarazione dell’A.C. nelle sue componenti di indirizzo e orientamento, che di gestione materiale di detto personale, sull’esonero ed esclusione dall’obbligo di iscrizione all’albo professionale, come sopra argomentato, nonchè si diffida l’Amministrazione nella parte gestionale, alla mancata valutazione dei fattori di rischio e pericolo, sopra evidenziati, con eventuali responsabilità civili e penali dei dirigenti apicali dell’Amministrazione, sulle situazioni e scenari sopra descritti, di cui si sta valutando la presenza di estremi di ipotesi di competenza della Procura della Repubblica presso il Tribunale penale di Roma, per l’accertamento e le necessarie attività di indagine.
Tanto era dovuto, a tutti gli effetti sindacali, di legge e di intervento di tutela per le prerogative sindacali e la difesa di interessi collettivi diffusi, legittime aspettative lavoratrici e lavoratori e per tutela diritti e interessi pubblici per famiglie e cittadinanza beneficiaria dei servizi educativi e scolastici. Distinti saluti

Per Associazione Usicons e mail per contatti usicons.roma@??? mailto:usicons.roma@gmail.com
(omissis) sede legale p.t. Largo Giuseppe Veratti 25 00146 Roma

Per Associazione e organizzazione sindacale Usi fondata nel 1912 e mail per contatti usiait1@??? (omissis) sede legale p.t. Largo Giuseppe Veratti 25 00146 Roma