[Canti trasmigranti] Evviva i Cori, Babelebab e tutti voi

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Autore: luciana manca
Data:  
To: multicori, Alberto Simonazzi
Oggetto: [Canti trasmigranti] Evviva i Cori, Babelebab e tutti voi
Carissime coriste/i, direttori/trici,
come state? Immagino molti di voi siano in vacanza, ma intanto vi scrivo
per farvi un saluto e aggiornarvi. Ho chiuso il dottorato 3 settimane fa e
ora potrò finalmente lavorare al documentario, per il quale non ho vinto il
concorso a cui avevo partecipato in aprile, ma cercherò altri bandi, mentre
ci lavoro. Non smetterò mai di ringraziarvi, perché ora che tutto è finito
mi rendo conto di quanto siano indelebili i ricordi che mi avete lasciato,
con le vostre prove, i concerti, i nostri discorsi...anche riascoltare le
interviste è stato un ribadire a me stessa l'importanza del vostro lavoro.
Credo che le vostre competenze ed esperienze dovrebbero diventare
patrimonio immateriale dell'umanità (non esagero, lo penso veramente) e
attraverso le edizioni future del festival e i vostri progetti che si
intrecciano, la conoscenza del vostro lavoro si potrà diffondere in tutti
gli ambienti educativi, di accoglienza e non solo. Si può sempre migliorare
nell'ambito dell'inclusione e il lavoro è infinito ma voi avete compiuto
molti passi concreti. A volte mi rendo conto che è una lotta durissima: a
Torpignattara, il quartiere più popoloso e multietnico di Roma hanno
picchiato e ferito due persone bengalesi, urlando frasi razziste, è stato
il pretesto per un mega incontro di tutta la comunità, definito proprio
«incontro interculturale«. Ho pensato che molti di voi potevano dare un
contributo raccontando la loro esperienza, ho riflettuto sull'importanza di
condividere le prassi e di come voi, a mio avviso, dovreste fare dei corsi
di formazione su ciò che siete riusciti a fare, su come lo avete fatto, con
quali modalità, anche a partire dalle cose più semplici: comunicare in più
lingue, fare volantini con più lingue, coinvolgere i pastori delle Chiese
africane, fare rete con le varie comunità in diaspora e non solo, darsi una
mano, incuriosirsi di tutto, dei canti, delle ricette, delle tradizioni.
Raccontarsi, aiutarsi, accompagnare le persone a fare cose, aiutarsi con i
figli, con l'aiuto-compiti, con i passaggi in macchina, con la spesa, con
le collette, con i corridoi umanitari, con i regali e gli scambi. Dare
senso alla propria vita attraverso il tempo passato insieme e poi
soprattutto provare e riprovare, cantare, stonare, andare a tempo e fuori
tempo: è bellissimo come la musica si faccia finalmente parte integrante
della quotidianità,«l'arte è vita« come diceva Guy Debord con i suoi amici
situazionisti, ma pochi oltre a voi, fuori dai luoghi di culto e dagli
stadio, ci riescono.
Vi ringrazio per avermi permesso di approfondire qualcosa che mi covava
dentro da tanto tempo, un sentimento che è nato dentro di me come un grumo
densissimo di dolore, a contatto con miei alunni non italofoni che sono
stati per me il motore di questa ricerca. Con le ingiustizie che ho visto
sulla loro pelle e con le soluzioni che voi vi siete sforzati di creare per
adulti e bambini. Scusate la lungaggine, ma era da tempo che volevo
scrivervi per esprimervi la mia gratitudine.

Tornando agli aspetti pratici, a inizio giugno avevamo fatto un incontro
online io, Eraldo, Claudio, Alberto e Giorgio, che eravamo nel gruppo che
si occupava di produrre un documento di rete. Scusate se ancora non ho
inviato il verbale, ma poi sono stata travolta dalla discussione e dopo dai
festeggiamenti. Entro il 22-23 luglio ve lo mando. Un'altra bella notizia è
che ho trovato la casa editrice per pubblicare la tesi, che sarà
Neoclassica, ho iniziato a ritoccarla, Dario mi sta dando una mano per
trasformarla in libro non appena il manoscritto sarà pronto. Nel frattempo
condivido con voi la playlist della tesi, dove ci sono i video
corrispondenti ai capitoli che vi ho mandato:

https://www.youtube.com/playlist?list=PLrrEGSW06i6zMwSi_9Ard91raURNo-fDs

Per l'edizione di Torino del Festival Giorgio doveva aggiornarci, mentre
per il sito io sono a disposizione per tutti materiali che servono a Rita
(non so se il gruppo del sito si era già confrontato online). Ora immagino
che si rimanderà tutto a settembre, perché sarete in vacanza, però volevo
intanto dirvi queste cose successe e pensate.
Spero non abbiate troppo caldo!
Un abbraccione
Luciana