Autor: FOA Boccaccio 003 Data: Para: Boccaccio Asunto: [foa_Boccaccio003] Brianza per la Palestina
Giovedì 4 luglio ci vediamo all’Arci Scuotivento per la produzione dei
materiali per il corteo di sabato: striscioni, bandiere, cartelli per
rendere la manifestazione di forte impatto! Appuntamento dalle 19.30 in
via Rosmini 72 a Monza. Poi sabato CORTEO BRIANZA PER LA PALESTINA.
SABATO 6 LUGLIO 2024
BRIANZA PER LA PALESTINA
Corteo a Monza
Concentramento ore 16.30 p.zza Castello / Stazione FS
**********
Da ormai 10 mesi lo stato di Israele sta massacrando la popolazione
palestinese di Gaza: non è una guerra, è un genocidio. Da oltre 76 anni
il popolo palestinese vive sulla propria pelle un’occupazione coloniale
fatta di espropriazione dei territori, demolizione delle case,
apartheid, interdizione all’accesso a risorse primarie, di soprusi,
violenze militari e arresti indiscriminati anche di bambin*. Già prima
del 7 ottobre l’80% della popolazione di Gaza, descritta come la più
grande prigione a cielo aperto del mondo, faceva affidamento
sull’assistenza umanitaria. La Storia, anche la nostra, ci insegna che
ogni popolo oppresso lotta per la propria Liberazione, ma per la stampa
e i media mainstream, la resistenza armata palestinese è sempre stata
considerata terrorismo e la nostra solidarietà è considerata
antisemitismo.
L’Italia, come altri paesi membri della NATO, sostiene politicamente e
militarmente il genocidio in atto: non solo l’Italia non riconosce la
Palestina come uno stato indipendente ma invia armi, munizioni e altri
dispositivi bellici all’occupante israeliano rendendosi complice del
massacro in corso. Aziende italiane come Leonardo Spa (a partecipazione
pubblica), Fiocchi Munizioni, Cabi Cattaneo e altre ancora, fanno
profitti seminando morte, dolore, disperazione.
Col cuore, la mente e gli occhi rivolti alla Palestina, riteniamo
fondamentale chiederci: cosa succede qui che sorregge, sostiene e
facilita il genocidio in Palestina? Ce lo chiediamo per trovare insieme
idee e strumenti condivisi per inceppare la macchina del massacro da
qui, dalle città in cui abitiamo, sapendo che anche in Europa spirano
pericolosi venti di guerra.
Per tutti questi motivi e dopo mesi di iniziative solidali su tutto il
territorio brianzolo, sentiamo l’urgenza di convergere in una grande
manifestazione unitaria a Monza, un corteo che attraverserà la città per
lanciare ancor più forte un messaggio di sostegno a chi in Palestina
resiste quotidianamente all’occupazione e all’oppressione dello stato
sionista israeliano.
A fianco della lotta di liberazione e di autodeterminazione del popolo
palestinese!
STOP GENOCIDE