Autor: usiait1 Data: Para: assembleaautoconvocataromana@googlegroups.com, reteoperatorisociali@googlegroups.com, lista-csr@googlegroups.com, nodecretominniti@googlegroups.com, precari_roma@inventati.org, redditoxtutti@inventati.org, pop@inventati.org, stop-ttip-roma@lists.riseup.net, elena mazzoni' via Stop TTIP, Assemblea lavoratori Condono, Gruppo Spiazziamoli, libreria@libreriaanomalia.org, libreriafahrenheit451@gmail.com, movimentoinsegnantiprecari@gmail.com, coordinamento-no-austerity@googlegroups.com, Fronte di Lotta No austerity, Coordinamento lavoratori autoconvocat*, lavoratoriautoconvocati@gmail.com, ciptagarelli.ss2022@libero.it, circolotlc@hotmail.com, circ.pro.g.landonio@tiscali.it, collettivoex51@autistici.org, intersindacaleoperatorisociali@gmail.com, segreteria@exlavanderia.it, segreteria@forteprenestino.net, operatorisocialiromanord@gmail.com, operatorisocialimilano@gmail.com, collettivoautonomoporto@gmail.com, sbm.trento@libero.it, collettivo.gkn.firenze@gmail.com, redazione@ilfoglietto.it, redazionelacomune@gmail.com, info@usiricerca.it, movimentodilottaperlasalute@reteambientalista.it, forumdirittosalute@gmail.com, info@nuovocinemapalazzo.it, retenumeripari@gmail.com, info@csavittoria.org, info@numeripari.org, csoalastrada@gmail.com, csaexcanapificio@libero.it, giur.dem.roma@gmail.com Asunto: [Precari_roma] Fwd: DICHIARAZIONE FINALE CON ADESIONI INCONTRO RETE
EUROPA ZAPATISTA FRANCOFORTE 21 22 23 GIUGNO 2024 8a cura di Usi 1912
commissione relaz. internazionali) per INFORMAZIONE, PUBBLIC
Per INFORMAZIONE, PUBBLICAZIONE, DIFFUSIONE grazie della DICHIARAZIONE FINALE CON ADESIONI INCONTRO 21-22-23 GIUGNO 2024 FRANCOFORTE (traduzione in italiano a cura di Usi 1912 commissione relazioni internazionali) RETE EUROPA ZAPATISTA
Alle comunità zapatiste di base,
Ai governi autonomi locali,
All'Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale,
Al Congresso Nazionale Indigeno (CNI),
Alle compagne e ai compagni della Sexta nel mondo,
Ai popoli che lottano dal basso e a sinistra,
A tre anni dall'arrivo dello Squadrone 421 sulla costa di Vigo, che ha dato il via al Por Vida Tour, e in previsione della seconda parte del CNI e del FrayBa Tour, le organizzazioni della rete zapatista Europa si sono riunite il 21, 22 e 23 giugno 2024 a Francoforte, in Germania, presso la sede del teatro Antagon, che ci ha accolto in solidarietà nel suo spazio.
Durante l'incontro abbiamo riflettuto collettivamente su ciò che ci unisce e su ciò che possiamo fare insieme. Abbiamo visto quanto sia urgente incontrarsi perché il sistema di distruzione e morte che sta attaccando i popoli del Messico, di AbyaYala e di altri popoli del mondo ha il suo specchio in questa vecchia Europa.
Ci feriscono l'avanzata del razzismo e la criminalizzazione dei migranti, ci feriscono i muri e le frontiere, ci feriscono le morti nel Mediterraneo, ci feriscono le guerre e l'avanzata della militarizzazione europea, ci feriscono le violenze contro le donne e la dissidenza sessuale e di genere, soprattutto contro le nostre sorelle trans. L'avanzata dell'estrema destra viene a indurire ulteriormente queste politiche coloniali, capitaliste e patriarcali.
Denunciamo la complicità degli Stati nazionali nell'avanzare della militarizzazione delle società, con l'unico obiettivo di fare delle guerre un business a costo di migliaia di vite. Il volto più crudo di questa situazione è visibile nel genocidio in Palestina, così come nelle guerre contro i popoli curdo, ucraino, congolese, sudanese, e in tanti altri luoghi del mondo.
Denunciamo le politiche di distruzione territoriale mascherate da transizione ecologica che nascondono la perpetuazione di un capitalismo che cercano di venderci come fieno fresco. In Europa si impongono megaprogetti ecocidi e si criminalizzano i difensori della Terra e del territorio, come sta accadendo in Francia con il movimento LesSoulèvements de la Terre.
In Messico vediamo che un governo apparentemente progressista e di sinistra continua a perpetuare la guerra contro i popoli indigeni e la madreterra in complicità con il crimine organizzato e le imprese transnazionali. Condanniamo fermamente i megaprogetti di morte come il criticato Treno Maya, il Corridoio transistituzionale e il Progetto Integrale Morelos, tra gli altri.
La militarizzazione ha provocato un grave aumento della violenza nel Paese, soprattutto contro i migranti, le donne e le comunità indigene. Condanniamo la violenza contro la popolazione civile esercitata da gruppi criminali, con la complicità del cattivo governo del 4T, in luoghi come NiñosHeroes, Chicomuselo, Tila, ecc.
Chiediamo la fine degli attacchi paramilitari e della criminalità organizzata contro le comunità zapatiste e chiediamo la liberazione immediata dei cinque prigionieri di San Juan Cancuc e del compagno zapatista José DíazGómez. Denunciamo anche gli attacchi verbali del Presidente AMLO contro le organizzazioni per i diritti umani, come nel caso di FrayBa.
Non è solo il Chiapas a soffrire di questo eccesso di violenza neoliberale. Condanniamo gli attacchi contro CIPOG-EZ in Guerrero, la comunità Otomí a Città del Messico e la comunità Santa MaríaOstula in Michoacán. Denunciamo anche le aggressioni contro i difensori del territorio come David Hernández Salazar, di Puente Madera, e Miguel Peralta, di Eloxochitlán de FloresMagón. Salutiamo la lotta delle Madri e delle Famiglie alla ricerca di persone scomparse e denunciamo le aggressioni che ricevono sistematicamente.
Ratifichiamo l'impegno preso firmando la Dichiarazione per la Vita, partendo dal presupposto che "la lotta per l'umanità è ovunque, sempre".
Da SlumilK'ajxemk'op salutiamo il 40° anniversario della fondazione dell'EZLN e il 30° anniversario dell'inizio della Guerra contro l'Oblio. E celebriamo il fatto che, nonostante tutto, la loro voce continua a essere uno spazio di non guerra in mezzo alla guerra, e quel ponte di dignità che il movimento zapatista ci offre.
Viva il CNI - Congresso Nazionale Indigeno!
Prigionier*, politic* liber*!
No ai megaprogetti!
Viva le comunità autonome zapatiste!
Viva l'EZLN!
Viva il COMÚN!
Collettivi presenti all'incontro e che si uniscono alla dichiarazione:
20ZLN – Italia
L’Adhesiva – Catalunya, Estado Español
ASMEX – País Valencià, Estado Español
CafeZ – Liège, Belgio
Calendario Zapatista – Grecia
CGT – Estado Español
CZL – Svizzera
Gira Holanda – Olanda
Colectivo Mut Vitz 13 – Marsiglia, Francia
Nodo Solidale – Italia
Red de Rebelión – Germania
Txiapasekin - Euskal Herria (Paesi Baschi)
Unión de sindicatos Solidaires – Francia
Red Ya Basta – Germania
Ya Basta! Êdî Bese – Nordest Italia
Y retiemble! – Madrid, Estado Español
Aderiscono alla dichiarazione finale:
Centro de Documentación sobre Zapatismo CEDOZ – Madrid, Estado Español
Lumaltik – Euskal Herria, Estado Español
Caracoleras de Olba – Teruel, Estado Español
Ass. Solidaria Cafè Rebeldía-Infoespai – Catalunya, Estado Español
Ya Basta! – Milano, Italia
Tatawelo – Italia
London MexicoSolidarity – UK
USI 1912 Unione Sindacale Italiana eAss. Usicons Nazionale– Italia
(Nota: FrayBa si riferisce al frate Bartolomè de las Casas che fu il primo a denunciare il genocidio delle popolazioni centroamericane da parte degli spagnoli)