> Date: Tue, 18 Jun 2024 15:01:24 +0200
> From: "P@sKy" <pasky@???>
> To: hackmeeting@???
> Subject: Re: [Hackmeeting] Comunicazione alla lista dall'assemblea di
> Hackmeeting
> Message-ID: <118cc991-48fe-4603-a57a-354105dbb2c7@???>
> Content-Type: text/plain; charset=UTF-8; format=flowed
come si modera una lista? non lo so, mai fatto, ma all'assemblea è stato
detto da più parti che questa lista necessita di moderazione. auspico
che le persone si moderino da sole. cercherò quindi di indicare cosa
trovo scorretto. vi prego: se mi comporto in maniera offensiva ecc ecc
per favore fatemelo notare, e con i dettagli, perché a volte mi capita
di offendere senza volerlo, ad esempio non tengo in considerazione il
mio rango (che non ho deciso né per forza voluto, ma ce l'ho lo stesso)
di maschio, di persona bianca, istruita, ecc. e questa cosa non è facile
da vedere se nessuno te la fa notare, magari perché teme la tua reazione.
>
> Il 18/06/2024 13:02, Sandcat via Hackmeeting ha scritto:
>> Detto ciò non credo valga neanche la pena discuterne, quindi dì e dite
>> pure come vi pare.
@sandcat, a mio parere ciò è sconveniente: denota scarso o nullo
rispetto per chi faticosamente e fra dubbi ha avanzato una proposta,
ovvero l'assemblea.
>
> Singolare,
> come da un lato si dichiara che le cose vengono decise in lista in
> modo collettivo e trasversale... e dall'altro si tenta, in modo anche
> goffo (e fascista), di epurare la lista da chissà quale elmento di
> disturbo e/o fascista...
caro P@sKy, ci conosciamo da più di vent'anni. Personalmente mi risulti
simpatico, quando (molto raramente) ci s'incontra di persona; quando
intervieni su questa lista, molto spesso, sempre più spesso, trovo
irricevibili le tue sparate.
sul modo goffo, sono d'accordo: l'assemblea è fatta di persone, e quelle
persone (fra cui io) hanno agito e deciso sotto grande pressione. e
l'esasperazione a volte rende goffi. Sì perché è esasperante, per molte
persone (fra cui me) questo modo di reagire dando del fascista a chi non
la pensa come te. a mio parere è una forma di "vittimizzazione
secondaria": prima aggredisci verbalmente minacciando pancate (purtroppo
lo fai spesso, e questo intimorisce, magari non me personalmente, ma
tante persone, sì, sono intimorite); poi ti vittimizzi sostenendoti
epurato (cosa fattualmente falsa: tutte le persone iscritte verranno
disiscritte, chi vorrà si potrà reiscrivere, il tutto nel tentativo di
rendere questa lista più accogliente per tutte)
e, peggio, affermi che sia un tentativo fascista. questo è decisamente
irricevibile.
>
> ah tra le altre cose l'hackmeeting non era anche un evento politico
> sin dal 1998 anno della sua nascita?
infatti. la pratica è politica. aggredire, anche verbalmente, è una
pratica irricevibile.
>
> Se poi è cambiato qualcosa beh allora meglio essere chiari così non
> si disturba il "manovratore"... ed ognuno si regola di conseguenza.
piantala. e regolati di conseguenza, ad esempio cessando di minacciare e
di intimorire le persone.
>
> Certo lascia un pò l'amaro in bocca, specie verso chi ha contribuito
> attivamente negli anni a far nascere e coltivare l'hackmeeting e che
> ora per vicissitutidini dalla vita e lavorative fa fatica a
> partecipare attivamente ma ciò non vuol dire che non ci tenga,
appunto, visto che so che ci tieni, visto che so quanto ti sei sbattuto
negli anni e quanto continui a sbatterti, per favore, tieni in
considerazione questa forte richiesta di moderazione. Di automoderazione
in primo luogo. Riserviamo la nostra rabbia a chi la merita, non a
questa lista, non a queste persone.
questa richiesta non è mia personalmente, e non è indirizzata a te
personalmente, ma viene da parte di un'assemblea intera che esprime il
contributo di tanti collettivi e di tante persone, ed è una richiesta
nei confronti dell'intera comunità, di tutte e ciascuna.
la tua risposta sconcerta me, ma il problema è che, come altre tue
risposte e altri tuoi atteggiamenti, intimorisce, zittisce, esclude.
tanto che diverse persone semplicemente tacciono e se ne vanno.
l'auto-moderazione vale per te, per me, per tutte le persone qui dentro:
ci sono sensibilità diverse ed è il minimo accoglierle senza sentirsi
vittime di epurazioni inesistenti. se ti dico di non urlare che sono
sensibile al rumore, fai il favore di abbassare il tono.
perché è fondamentale? ecco, il punto per me è il seguente:
se durante un evento come Hackmeeting si verificasse un'aggressione come
quella patita da Levante in risposta a questa mail, in cui proponeva un
talk:
https://lists.autistici.org/message/20240522.065159.e76f7f9c.en.html
e io ne venissi a conoscenza o ne fossi testimone, mi sentirei complice
dell'aggressione se non mi mettessi in mezzo, per sostenere la persona
aggredita e far smettere immediatamente chi aggredisce.
lo stesso deve valere anche qui dentro. basta aggressioni. basta
molestie. basta provocazioni. basta insinuazioni. non si riesce a
discutere, non si riesce a esprimersi, non si riesce a coordinarsi, non
si riesce a filtrare il rumore, se bisogna sempre tenersi in guardia e
aspettarsi il peggio.
come ad Hackmeeting nei prehack ecc mi trovo a discutere, parlare
smanettare, così voglio poterlo fare anche qui senza timore, e voglio
che altre persone che hanno espresso in passato e continuano a esprimere
il loro disagio possano farlo esattamente come me.
> nella consapevolezza del "chi fa decide e chi non fa delega", per
> cui seppur ho delegato da qualche anno vorrei far parte ancora di
> questa strampalata lista,
beh, IMHO dipende da te. costruiamo insieme un posto accogliente.
intanto cominciamo con l'evitare insulti gratuiti e illazioni assurde.
ma se si decide di epurare fate pure...
> il mondo è pieno di opportunità e di compagni e compagne pronti ad
> accogliere gli epurati... <g>
>
no comment
> Divide et impera (che tra le altre cose è anche un algoritmo)
>
accogli e impara (che tra le altre cose è anche molto gratificante,
quando si riesce a farlo)
ciao
k.
--
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