ciao ma hai scritto o fatto rivedere questo testo a chat Gpt? :)
Io personalmente non sono assolutamente preoccupata e anzi
l'intelligenza artificiale, di cui sto cercando di occuparmi, mi sembra
una incredibile nuova risorsa. Ogni cosa nuova è stata presa male e come
una minaccia per l'umanità. Peccato che poi l'umanità non si preoccupi
davvero di quello che è una minaccia reale, cioè per esempio quello che
lei stessa combina ai danni dell'ambiente.
Non sono preoccupata neppure della convivenza tra androidi e umani,
perché viva la diversità.
Se poi noi ci facciamo soggiacere dalla tecnologia è solo perché
dimentichiamo di essere animali, e come tali diversissimi e non
paragonabili, mai.
Vivere in realtà parallele può essere stimolante. Basta non dimenticare
mai la propria natura profonda. E non smettere mai di comportarsi in
base ad essa, annusando, guardando, lasciando la mente vuota, tornando
alle sorgenti, avendo emozioni e tutte quelle cose che la nostra società
è dal 1700 che sta cercando di farci dimenticare...
ciao
tibi
Il 2023-04-23 07:54 Agnese ha scritto:
> Ciao,
>
> era qualche mese che stavo lì che mi arrovellavo sulla questione delle
> reti generative che produrranno artefatti sempre più indistinguibili
> dalla realtà provocando un corto circuito informativo dove la linea di
> demarcazione tra vero e falso sarà sempre meno visibile...
>
> Mi sembra che tutt stiano pensando a come trovare soluzioni tecniche o
> forensiche sempre più precise, macchine che intelleggano altre
> macchine...
>
> Visto che secondo me non si centra il problema (non esistono soluzioni
> tecnologiche a problemi che non sono tecnologici) per tirare fuori
> quello che avevo in testa ho scritto questo raccontiello:
>
> https://circex.org/it/news/free-the-droids-now
>
> Buona lettura a chi vorrà!
>
> bacetti
> a
