Autor: boschilla il suono del tuo passo Data: A: ecopolcastiglione Assumpte: [EcoPolCastiglione] Report campo 25-26 marzo 2023
Ciao a tutte e tutti,
durante il campo di questa settimana ci siamo concentrati soprattutto sul
lavoro di analisi dei materiali raccolti. Ci siamo divisi in due piccoli
gruppi che hanno lavorato separatamente:
- *Il primo gruppo ha lavorato sulle CER*. Nell'ultima assemblea abbiamo
aggiornato sullo studio di fattibilità che sta realizzando
l'amministrazione e che terminerà a giugno. Nonostante questa operazione il
comune non ha pensato ad eventi e campagne di informazione per la comunità,
quindi con ancora maggior convinzione abbiamo deciso di puntare
all'organizzazione di un *evento pubblico* per fine maggio/inizio giugno.
Durante l'ultimo campo, pertanto, abbiamo selezionato, dai materiali che
avevamo raccolto nei mesi, le tematiche e le informazioni che vorremmo
condividere con la popolazione. Una selezione che useremo per la
realizzazione del materiale informativo destinato alla pubblicizzazione
dell'evento e alla formazione/informazione sulle CER in generale. Per
quanto riguarda l'evento abbiamo anche ragionato sui possibili invitati e
sulla logistica dell'evento. Innanzitutto ci piacerebbe fare l'evento
presso una delle associazioni e delle realtà incontrate in queste mesi di
campo, l'ex proloco di Baragazza, in Bornia (località della frazione):
perché interessata alla questione CER, perché ha un immobile di proprietà
comunale e perché vorrebbe lavorare (come abbiamo ripetuto spesso) su una
delle frazioni più in difficoltà e in crisi del comune di Castiglione dei
Pepoli. Sono giovani e giovanissime che abbiamo intervistato a febbraio e
che hanno un bello spazio fuori. Dato la presenza di un pubblico affatto
semplice, servirà puntare su ospiti e relatori che possano favorire la
partecipazione della comunità e che siano facilmente riconoscibili. Nel
senso, non possiamo ripetere il tipo di incontro realizzato durante la tre
giorni della Scuola. Nelle ipotesi che abbiamo immaginato c'è:
l'amministrazione, un rappresentante di Legambiente (abbiamo dei contatti),
Raffaele Spadano o qualcun di Gagliano Aterno, una rappresentante della
cooperativa èNostra, un rappresentante dell'azienda locale che sta
realizzando lo studio di fattibilità e infine NOI. Come obiettivo della
serata abbiamo anche quello di raccogliere altre adesioni di altri privati
interessati alla CER o all'autoconsumo collettivo, con la possibilità di
immaginarci un secondo incontro più operativo più avanti, direttamente con
gli interessati. Ripetiamo che noi possiamo solo facilitare la
partecipazione alla costituzione della CER e che non possiamo "sostituirci"
alla comunità. Ci sembra urgente iniziare dalle basi formative. Da questo
punto di vista, Julia del gruppo ci proponeva anche la possibilità di
inserire all'interno del *Festival della Cultura Tecnica (autunno-inverno
2023)* un'iniziativa con la scuola superiore di Castiglione proprio sulle
comunità energetiche, al fine di dialogare direttamente con studenti e
studentesse.
- *Il secondo gruppo ha lavorato sull'audiodocumentario*. Abbiamo terminato
la codifica delle interviste e siamo a buon punto sul ripulire i singoli
codici. Ci mancherebbe solo i codici di Samuele e di Julia, poi andranno un
attimo rivisti e solo allora potremo iniziare a montare. Alcuni codici
abbiamo provato a suddividerli ulteriormente (se volete capire come vedete
ad esempio: storia locale e dinamiche di ripopolamento). Questo dovrebbe
facilitare la lettura dei materiali. Se avete dubbi scrivete pure.
- Abbiamo, inoltre, incontrato nuovamente il bibliotecario e lo storico
locale Abatantuono perché abbiamo presentato una proposta per un articolo
sull'emigrazione in Corsica di castiglionesi. Questo argomento era emerso
in varie interviste e ci sembrava una buona possibilità di pubblicare
un *articolo
per il convegno di **RESpro*, associazione di storici, giratoci da
Ciuffetti: l'idea è mischiare storia orale e documenti d'archivio a cui ci
darà accesso Abatantuono.
- Nel pomeriggio di sabato abbiamo incontrato la signora Pina, poco sopra
la foresteria di Creda, un'anziana contadina, *testimone di un vecchio modo
di fare agricoltura*, che avevamo velocemente incontrato qualche campo fa.