Autor: 朱莉娅酷 Datum: To: hackmeeting Betreff: Re: [Hackmeeting] la mailing list di HM
On 2022-10-23 20:47, Scurippio wrote: > Non ho capito bene il contesto probabilmente, quindi
> perdonami/perdonatemi, pero' penso che "il tipo di nemico" a cui ti
> riferisci non ci tiene a frequentare certi spazi/ambienti e si
> riguardino bene nel venire
sì scusa, sto facendo casino. sto parlando di tre cose
contemporaneamente:
1: la forza di hackmeeting, purtroppo o per fortuna, è la sua
invisibilità. forse è qualcosa nella sua stessa forma (ad esempio il
fatto che non si tiene mai nello stesso posto o nello stesso periodo)
che rende hackmeeting sfuggente e gli evita le attenzioni dell'occhio di
Sauron - che non è la Digos ma l'"internazionale reazionaria" per così
dire. che purtroppo è la gente che abbiamo ora al governo. è importante
vigilare sulle possibili spaccature lungo linee identitarie, perché
l'attacco potrebbe venire anche dall'interno, e la distruzione iniziare
con una scissione. qui la moderazione non c'entra, o meglio, forse
aiuterebbe la moderazione di cui parla lo|bo, che io chiamerei più
mediazione
2: la moderazione è censura? anche la completa assenza di moderazione lo
è. è quello che cerca di dire chi critica lo stato attuale della mailing
list: l'assenza di moderazione censura parecchie persone, che
preferiscono non avere nulla a che fare con la lista, neanche per dire
"la lista fa schifo". io non sono una di queste persone: mi limito a
bloccare i rompicoglioni, visto che con le mailing list (e a differenza
di Slack, Telegram, ecc.) si può
3: le pancate non bastano. nonostante sia più veloce di un proiettile,
più potente di una locomotiva e capace di saltare interi palazzi con un
balzo, Pancaman non può essere dappertutto e salvare tutti. io e
sicuramente molte altre persone abbiamo un acutissimo senso del pericolo
che non si spegne mai del tutto neanche in un posto bello come
l'hackmeeting. lo scontro mi sembra inevitabile, e quando avverrà ho
paura che causi uno strappo impossibile da ricucire, perché io non parlo
la lingua dell'hackmeeting e ho paura che darei le pancate sbagliate. il
collegamento con il discorso moderazione è labile: il punto in comune
sono gli stronzi. in entrambi i casi (moderazione e autodifesa), gli
stronzi sanno come restare al di sotto della soglia di intervento
> un talk su "come cuccare piu' gnocca" ( di cui non faccio il nome, ma
> chi dimentica è complice :D ).
io ricordo un articolo su... bfi?
> Caspita, mi dispiace davvero per tali accaduti
quello di quest'anno è stato un episodio minore, davvero niente di grave
e non avrei fatto intervenire nessuno. ma è stato fastidioso. come una
piccola macchia nel bel mezzo di una tovaglia appena lavata. solo che è
una tovaglia che si lava una sola volta all'anno, perché io sono
un'outsider e hackmeeting è l'unico momento dell'anno in cui mi posso
avvicinare a questo mondo
la soluzione più semplice sarebbe stata piantare un casino. forse a
volte la bella atmosfera non va preservata a discapito di tutto il resto