Autor: pinke Data: Para: hackmeeting Assunto: Re: [Hackmeeting] la mailing list di HM
Il 29/09/22 13:16, Sandcat via Hackmeeting ha scritto: >
> Dico solo una cosa: se non si è in grado di reggere qualche disturbo
> secondario, il proposito di "aprirsi al mondo" è puramente velleitario.
cosa e' secondario e cosa no per una collettivita' non puo' essere
deciso dalla percezione di un singolo individuo.
ho passato la vita a sentirmi dire che i problemi che ponevo erano
secondari. anche basta.
a chi piace rimembrare i bei tempi direbbe che poc'anzi la "questione
della donna" era ritenuta secondaria rispetto alla lotta di classe.
vorrei sperare che siamo andate avanti.
a me sembra, da come si sta sviluppando la discussione (che a me pare
molto interessante), che questo disagio non sia percepito affatto come
secondario da molte persone. che al massimo cercano di capire quale
soluzione sia migliore, ma che partono dal fatto che c'e' un grosso
problema da risolvere.
bisogna stare attente a non dare per scontato che siccome a me una cosa
non da' noia, o in qualche modo riesce a non scalfirmi, allora sara'
cosi' per il resto del mondo.
dire boh a me piace cosi', quando varie persone hanno espresso (e
argomentato lungamente, con dovizia di dettagli e prove e controprove al
processo) che sentono questa cosa problematica e bloccante per la
comunita' (e sottolineo per la comunita', perche' qui non si tratta di
me), per me e' inaccettabile.
aggiungo che le persone hanno diversi modi di manifestare che si sentono
a disagio: alcuni riescono ad argomentarlo con calma, altre sbottano di
rabbia, altre si ritirano in silenzio, altre si affacciano e poi
scappano e manco le vedi.
non c'e' niente di inclusivo e aperto nell'ignorare tutti questi segnali
e tirare avanti perche' a qualcuno sembra non esserci problema.
ad alcune di noi capita piu' di frequente di parlare con persone che
vorrebbero affacciarsi ad hm, o che ci sono state e ne vorrebbero
ancora. ogni maledetta volta ti ritrovi a dirgli "oddio no, pero'
aspetta, se ti vuoi iscrivere in lista non leggerla.. cioe'.. ehm.. no
vabbe' leggila, pero' non fare caso a cosa leggerai, hackmeeting non e'
cosi'.. ehm.. cioe', ci sono alcune persone che la rendono un delirio,
ma le altre stanno zitte ammutolite perche' ogni contenuto che ci butti
sembra buttato nel cesso. pero' no, tu iscriviti.. pero' ecco.."
non mi verrebbe mai di dire la stessa cosa a una persona che vuole
venire ad hackmeeting. questa dicotomia tra la lista e hackmeeting
continua a sembrarmi il centro del problema.
davvero fatico a capire cosa ci sia di bello, inclusivo e aperto in una
situazione del genere.
mi sembra invece che questa lista sia di fatto aperta per qualcuno e
completamente chiusa per tutti gli altri.