[Hackmeeting] "il codice e` scritto, il futurono.” (Was: Re…

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Autore: Null
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To: HackMeeting
Vecchi argomenti: Re: [Hackmeeting] Hackmeeting 2008 Palermo articolo
Oggetto: [Hackmeeting] "il codice e` scritto, il futurono.” (Was: Re: Hackmeeting 2008 Palermo articolo)
On 2022-09-26 12:16, Agnese wrote:
> Ciao,
>
> bello il tuo articolo, interessante anche come "archelogia digitale"
> l'andare a vedere i temi che si toccavano negli hackmeeting passati.


Grazie mille! Sono molto contenta che ti sia piaciuto. Veramente molto.

Secondo me sarebbe importante, e interessante, almeno tentare di
valorizzare i vissuti e i percorsi e i concepimenti di progetti e
l'ispirazione e tutto il resto che c'è da valorizzare, che non sono
solo i talk ma per dire anche i progetti nati e cose successe fuori
talk quando si possono raccontare fosse solo la granita di Catania di
cui Odo non smette di parlare (saluti a tutt* Sicul*) per quanto nel
caso di HM è più delicato e complicato che in altri contesti, per via
di timidezze e segreti e multidisciplinarità e richezza nel senso
positivo e privacy, per dirla in sintesi estrema, poi eventualmente ci
torno sul punto.

Fun fact: da piccola tipo alle elementari o prima volevo fare
l'archeologa. Era il primo mestiere che mi è mai passato per la testa
di voler fare, perché leggevo i miti di antichità ecc. Solo che poi ho
visto le foto di persone in Africa del Sud sedute per terra con la
panchina tipo vuota accanto per il colore della pelle, e volevo invece
combattere razzismo. E poi comunque la mia prof di storia alle
superiori era una frana: letteralmente le uniche cose che faceva era:
DETTARE (letteralmente), interrogare ed essere minacciosa. In sua
difesa posso dire che all'inizio carriera forse è stata trattata male
da degli studenti, e che era un momento storico a Spalato dove non era
facile insegnare storia per ragioni politiche. Masticazzi, era amica
pure di quella di geografia che non era meglio e mo io sono ignorante
in storia e geografia, sono una capra, e hai detto poco, no? EH vabbe',
Odo dice che devo imparare a dire ESTICAZZI (se deve dirmelo un
milanese vi faccio intendere quanto ne ho bisogno) e studiare storia e
geografia per conto mio (uffa, più facilme imparare a dire esticazzi).

> Grazie anche a Marco per aver condiviso Cassandra, sarebbe bello
> raccogliere tutti gli articoli scritti attorno agli hackmeeting
> passati. forse è un lavoro che è già stato fatto?


Grazie al Calamari anche da parte mia, sono d'accordo che questa
creatività e sbattimento e "patrimonio" e esperienza e richezza nel
senso positivo andrebbero raccolti e valorizzati. Qui sto usando queste
parole molto positive per intendere il mio articolo, intendo in
generale. Si impara anche su successi e su errori, o più in generale
sulle esperienze precedenti, proprie e degli altri.

Non per vivere nel passato, ma proprio per NON riviverlo, e per trovare
le idee perché certe cose se se le dimentichiamo poi rischiamo di
perderle.

La butto li, poi eventualmente ci faccio thread a parte quando rivedo
gli
appunti del corso di reti: quanto siamo grati ai protocolli TCP/IP e ad
altri protocolli di rete e quanto ci teniamo a non vederli sostituiti
da soli protocolli proprietari? Per dire, ma deve ripassare gli
appunti.

Ricordiamocelo che,

ora più che mai,

lo slogan di 2008 Palermo era (non è solo cosa da pubblicitari avere il
dono di sintesi e dare speranza e incoraggiamento, ginox, detto da
scrittor* a scrittor*):

"il codice e` scritto,
il futuro no.”