Premesso che faccio parte di quella fetta di relatori che hanno poca esperienza di HM (quest'anno il secondo per me), questo commento fa emergere, a mio avviso, la proposta dei percorsi.
Diciamo che alcuni talk possono essere considerati "i soliti", ma credo abbiano
comunque importanza per chi certe cose non riesce proprio a concepirle
(appartenenti al filone "impariamo a usare in maniera consapevole i big
tech"). Punti bonus per quei momenti più vicini al workshop (pratici e
interattivi insomma, pensati in "fasi"), invece che al semplice talk
informativo. Credo infatti che sia importante far sperimentare a chi non
pensa si possa, ecco.
Altri talk invece meritano più contesto. Magari anche per dare una linea comune e solida a varie tematiche che di anno in anno possono essere considerate più rilevanti rispetto ad altre (così come per far confrontare anche i relatori fra di loro(?)).
Questo risponderebbe (credo, discutiamone) anche alle domande che vedo emergere rispetto alla comunicazione dell'evento?
peppe