Autore: yattaman Data: To: hackmeeting@inventati.org Oggetto: [Hackmeeting] ultimo comunicato stampa
Inviato poco fa, grosso modo sempre uguale, ma con "sfida" alla
nazionale hacker... per quello che può servire o che ci può
interessare, è andato...
11 settembre 2022
COMUNICATO STAMPA
HACKMEETING
Torino, 9-11 settembre 2022
Si è concluso oggi a Torino l’Hackmeeting, l’incontro annuale
dell’altra nazionale hacker, quella che si dedica alla riflessione
critica sulle tecnologie. Mentre l’Ilo ospitava il gruppo che partirà
domani per la sesta edizione dell’European Cybersecurity Challenge, un
migliaio di persone (da tutta Italia e alcune decine anche
dall’estero) ha preso invece parte alla tre giorni che si è svolta al
centro sociale Gabrio di Torino, una kermesse sociale e comunitaria
nel corso della quale sono state lanciate tante iniziative, come
monitora-PA.it, un sito che monitora gli abusi in tema di GDPR delle
pubbliche amministrazioni, gruppi di lavoro per sviluppare software
per le persone con disabilità, gruppi di sostegno per progetti nelle
scuole per un uso critico delle tecnologie. Diversi i focus: l’uso del
telefonino e del computer senza Google per sottrarsi alla raccolta dei
dati personali che il gruppo raccoglie sistematicamente sugli utenti,
i rischi legati all’impiego dell’intelligenza artificiale per prendere
decisioni, che rischiano di replicare pratiche discriminatorie. E
ancora: la propaganda sui social, con uno studio di caso: in questi 6
mesi di guerra in Ucraina, TikTok ha messo in atto una serie di
strategie per conformarsi alle nuove leggi sulle “fake news”
promulgate in Russia ma il risultato è stato che misure pensate per
ridurre la propaganda (da entrambi i lati) hanno finito per rendere la
propaganda ancora più invasiva.
Una edizione ricca, la numero 25 da quando ha preso il via a Firenze
nel giugno de 1998. Venticinque anni nei quali l’Hackmeeting ha
mantenuto la sua vocazione alla condivisione della conoscenza, non per
inseguire il sogno della prossima startup destinata a diventare una
macchina da soldi, ma per analizzare assieme le tecnologie che
utilizziamo quotidianamente: come cambiano e come incidono sulle
nostre vite reali e virtuali e quale ruolo possiamo rivestire
nell’indirizzare questo cambiamento per liberarlo dal controllo di chi
vuole monopolizzarne lo sviluppo, sgretolando i tessuti sociali e
relegandoci in spazi virtuali sempre più stretti.
In questo quarto di secolo l'hackmeeting ha accompagnato tutte le fasi
della rete. Lanciando l'allarme con anni di anticipo su quello che
sarebbe successo in Italia e nel mondo. La voracità di Google sui dati
delle persone, la pervasività dei social e le dipendenze che hanno
provocato, il controllo sociale attraverso i dispositivi, le bolle
digitali fatte di propaganda personalizzata, la trasformazione delle
criptovalute da strumenti di libertà in mezzi speculativi, la fine
della neutralità della rete, le insidie del telefonino nei rapporti di
lavoro o come strumento di sorveglianza. Proprio perché aiuta a capire
ciò che avviene, l'hackmeeting è uno strumento di libertà e a questo
si riferisce il manifesto: una slot machine the si ferma sul 777. Il
comando chmod -R 777 in Linux (e in ambiente MacOs) offre all'utente
tutti i diritti di accesso ai file.
Negli anni sono nate anche diverse iniziative analoghe nel mondo,
grazie alla collaborazione internazionale tra attivisti. Cinque
hackmeeting si sono svolti invece in Spagna, dove è in programma la
prossima edizione dal 7 al 9 ottobre a Salamanca. A novembre scorso si
è tenuto nella città di Yacuiba, in Bolivia, un hackmeeting
sudamericano giunto già alla decima edizione, altri due in Messico.
Mentre diverse edizioni transeuropee si sono svolte nel continente,
una di queste in Norvegia.