Il 07/09/22 19:04, boyska via Hackmeeting ha scritto:
> se ho ben capito, guardando quali siti utilizzano google fonts :D
L'idea generale è esercitare i diritti individuali conferiti dal GDPR:
https://noyb.eu/en/exercise-your-rights
Ogni lungo viaggio comincia con un singolo passo fuori dalla porta, ecc.
Google Analytics, Google Fonts e Facebook pixel sono punti di partenza
logici perché ci sono precedenti chiari e le violazioni sono facilmente
dimostrabili oltre che molto diffuse.
Federico